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martedì 16 febbraio 2016

A governare comincia tu


A pochi mesi dalle tormentate dimissioni di Ignazio Marino - il sindaco a cui si imputavano scontrini sospetti e parcheggi in divieto di sosta - il centrodestra sta pensando di candidare Guido Bertolaso, che risulta tuttora iscritto nei registri di alcune procure. Poi per carità, su questo blog sono tutti innocenti fino al terzo grado - Bertolaso semmai si può criticare per come ha gestito diverse emergenze, in modo magari non illegale ma abbastanza disastroso - e comunque non è senz'altro il candidato peggiore che si poteva trovare, anzi.

Però sul serio i romani di centrodestra se lo voteranno? Un tizio che si porta con sé già gli scandali pregressi, uno che dopo qualche mese o anno al Campidoglio potrebbe essere processato per omicidio colposo? Possibile che Forza Italia e compagnia non riescano a trovare un nome un po' più credibile, votabile? Perché a questo punto danno veramente la sensazione di tirare a perdere. Dopotutto Roma ormai è un tale caos, forse è meglio chiamarsi fuori. Come sta facendo ormai da anni il Movimento 5 Stelle coi suoi candidati qualunque.

Sul finire del secondo anno di Renzi, gran parte dell'arco parlamentare sembra intento a mettere in scena l'opposizione, più che a praticarla davvero. A volte mi domando se non ho sottovalutato il tizio: più probabilmente stavo sopravvalutando i suoi avversari, e la loro determinazione a batterlo, sbandierata a parole, negata dai fatti. Non ho altro di intelligente da aggiungere, per cui mi cito: "Non siamo in uno di quei momenti storici in cui il popolo intravede in un individuo il concretarsi del destino collettivo. Piuttosto in uno di quei secoli bui in cui il potere è un po' di chi se lo piglia, di chi passava nel palazzo in quel momento in cui i pretoriani fanno fuori il Cesare pazzo e nessun altro accetta di farsi acclamare".

12 commenti:

  1. Io dicevo la stessa cosa di Toti in Liguria. Un tizio Viareggino, che incidentalmente vive al confine fra Toscana e Liguria, paracadutato da Marte che non sapeva nemmeno precisamente i confini della regione che si candidava a governare (disse che Novi Ligure era in Liguria).
    Eppure dopo tanti anni di pessima gestione del PD la gente aveva talmente bisogno di aria fresca e pulita che votò perfino lui.
    M5S candidò una giovane ragazza a cui a fatica avrei affidato il condominio da amministrare, mi rendo conto per un pregiudizio giovanilista\sessista, ma tant'e' non mi ispirava certo la fiducia che serve per affidarle una istituzione.
    Io ho idea che a Roma ne vedremo delle belle e al ballottaggio vedremo gente che non ci aspettiamo di vedere (e uno dei due potrebbe essere Ignazio Marino in modalità vendetta).

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    1. scusate per la V maiuscola di viareggino, inizialmente avevo scritto di Viareggio e mi è rimasta la maiuscola :)

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  2. Chiedo scusa, ma da romana faccio fatica ad accettare la vulgata per cui Marino è stato dimesso a causa di "scontrini sospetti e parcheggi in divieto di sosta". Questa città è in piedi da prima di Gesù Cristo, e noi "siamo vecchi, Chevalley" (cit.), ne abbiamo viste tante, figurarsi che ce frega de un par de cene fòri e per parafrasare una vecchia canzone popolare "se nun hai parcheggiato in sosta vietata nun sei romano". Marino è stato pugnalato alle spalle (o quantomeno abbandonato al suo destino) dallo stesso partito che lo ha candidato, e non ha trovato un cane che lo difendesse perchè è stato un pessimo pessimo pessimo sindaco. Punto. E niente "e allora le foibe?!" (cit., le foibe being Alemanno): Alemanno è stato altrettanto (se non di più) un pessimo sindaco, ma il suo partito non l'ha buttato a mare. E i piddini dovrebbero farsi una domanda e darsi pure una risposta, già che ci sono.

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    1. Infatti c'è da domandarsi come mai centrodestra e M5S non approfittino dello sbando del PD romano, che su Marino ha fatto una figuraccia dietro l'altra.
      Invece da una parte il centrodestra candida Bertolaso, uno cui non bisognerebbe dare in gestione nemmeno la sparecchiautura della tavola visto il modo in cui ha gestito le varie emergenze quando era alla protezione civile, dall'altra il M5S... che fa?
      Il PD, su Roma, è in rotta, ma le opposizioni capitoline non sembrano interessate a cogliere l'occasione.

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    2. Sul fatto che Marino sia stato un pessimo sindaco non sono d'accordo, così come non lo sono le migliaia di persone che erano in piazza del Campidoglio a difenderlo dopo la sua "defenestrazione". Marino avrebbe potuto fare di meglio? Senza dubbio. Ma dire che sia stato un pessimo sindaco penso sia ingeneroso. Quanto meno ha portato un minimo di legalità nel contesto criminale lasciato dall'amministrazione Alemanno. Visti gli attuali candidati, se Marino si ricandida lo voterò convintamente, e conosco tanti che faranno lo stesso.

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    3. P.S. Tra l'altro Marino è su La7 proprio adesso.

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    1. Cazzarola non c'e' angolo di Internet dove possa sfuggire alle tue reprimende grammaticali :)

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  4. roma ha avuto molti cattivi sindaci, alemanno ha battuto parecchi record difficilmente superabili.
    sembra che davvero nessuno voglia vincere a roma, se poi la taverna (diversamente intelligente) se ne esce fuori con il "complotto per far vincere il m5stelle"...
    marino è stato attaccato da tutti: vigili, dipendenti comunali, tassisti, ecc. tutte categorie variamente difese dall'opposizione (perfino i vigili assenteisti in massa la notte di capodanno), perciò anch'io spero di vedere al lavoro un sindaco m5strilli, tanto io non abito più a roma (che me frega?)

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  5. Penso le stesse cose di Parisi. Chi? Appunto.
    E per la verità Bertolaso non mi pare così debole come candidato (i guai giudiziari presso certa parte dei votanti non hanno 'sto peso).

    Però l'esempio di Yoghi-Toti fa riflettere...

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  6. opinione superflua di un ex romano:

    fare il sindaco di roma è una pazzia. e farlo bene è impossibile. ce vorebbero i poteri magici, e manco è detto che.

    ...fate così: restituitela al papa, che ne faccia una disneyland della superstizione. i ministeriali deportati - così se imparano, 'ste sanguisughe - a milano, e chi può scappi in francia.

    augh, ho detto.

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