tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post6311861603953487817..comments2024-03-28T20:19:37.632+01:00Comments on Leonardo: Il virus dell'ignoranza e i suoi vacciniUnknownnoreply@blogger.comBlogger30125tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-72346612362852960592014-03-28T05:34:54.661+01:002014-03-28T05:34:54.661+01:00L'orchite (infiammazione dei testicoli) puo...L'orchite (infiammazione dei testicoli) puo' presentarsi concorrentemente agli orecchioni (parotite), ma purtroppo ha tante altre cause, dalla brucellosi ad alcune malattie sessualmente trasmissibili, ad ischemia dei vasi sanguigni circostanti... magari fossero solo gli orecchioni!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-65189523722391645812014-03-28T00:20:55.518+01:002014-03-28T00:20:55.518+01:00" il mercato degli antibiotici non è consider..." il mercato degli antibiotici non è considerato economicamente soddisfacente dalle case farmaceutiche. Si tratta infatti di farmaci che vengono prescritti saltuariamente e per breve tempo, e quindi hanno un ritorno economico minore rispetto a farmaci per malattie croniche, che invece vengono assunti regolarmente per lunghi periodi. L’ISDA (Società americana per le malattie infettive) ha posto come obiettivo la sintesi di almeno dieci nuovi antibiotici entro il 2020, ma l’industria farmaceutica sembra non collaborare. Gli autori dell’articolo su Nature Reviews Microbiology caldeggiano azioni governative, tramite incentivi e partnership tra ricerca pubblica e privata, per superare quella che chiamano “market failure”, un vero e proprio fallimento dell’economia di mercato nel campo dei farmaci"<br />Da: http://www.ilpost.it/2011/11/20/la-fine-dellera-antibiotica/<br /><br />L'esempio degli antibiotici era per dire che la ricerca scientifica sperimentale, che certamente è affidabile sul piano del metodo, non sempre lo è altrettanto su quello del merito. Proviamo a immedesimarci in un giovane ricercatore che volesse provare ad aprire un nuovo filone di indagine sperimentale sui rischi/benefici di alcune vaccinazioni: si troverebbe di fronte a zero finanziamenti, zero considerazione e un certo grado di avversione. Non farebbe molto prima a dedicarsi a qualche altro tema più gettonato? Guardate che questo, in generale e ben al di là del discorso dei vaccini è un oroblema grande come una casa che sta portando a un costante impoverimento della ricerca sperimentale<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-88776714883560967952014-03-27T21:35:47.392+01:002014-03-27T21:35:47.392+01:00i vaccini vengono somministrati in strutture sanit...i vaccini vengono somministrati in strutture sanitarie, se si sviluppa una allergia si danno cortisone e antiistaminici e si fa un ricovero di qualche giorno...prima di somministrare un vaccino vengono raccolte informazioni riguardo allergie precedenti, per evitare di somministrare col vaccino eccipienti che siano noti allergeni...dopo di ché succede la stessa cosa con paracetamolo o aspirina se si ha la febbre...la prima volta c´e´sempre un rischio...( in realtá é peggio la seconda...)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-89965495069100534202014-03-27T21:27:14.074+01:002014-03-27T21:27:14.074+01:00i vaccini prevengono lo sviluppo di malattie attra...i vaccini prevengono lo sviluppo di malattie attraverso la induzione di una risposta immunitaria a virus e/o batteri inattivati o a loro particelle...questa risposta se si instaura dura per molti anni, fino alla morte in alcuni casi...gli effetti avversi di un vaccino possono essere per sommi capi una allergia (come per ogni sostanza estranea, vedi aspirina) o neuropatie (danni ai nervi periferici)...gli antibiotici vengono dati solo in caso di una malattia, sperando che il batterio (gli antibiotici sono specifici per i batteri) sia sensibile...se non lo é si cambia antibiotico ma nel corso degli anni si stanno sviluppando resistenze...quello che si dovrebbe fare sarebbe investire in una migliore formazione riguardo all´uso degli antibiotici per procrastinare il problema di batteri resistenti a tutto....le industrie farmaceutiche per quanto criticabili stanno producendo nuovi antibiotici...il problema é che tra la ricarca& sviluppo, la sperimentazione e la messa in commercio passano anni e i nuovi antibiotici rischiano di avere un limitato spettro di azione quando in commercio...ah il problema non é solo italiano...anche in inghilterra, stati uniti, asia e africa ci sono resistenze ai vaccini...ma guarda caso chi guida queste resistenze é autore di libri autofinanziati con cui campa...<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-41171103408150259762014-03-27T11:33:02.168+01:002014-03-27T11:33:02.168+01:00> Se invece del morbillo fosse stata una malatt...> Se invece del morbillo fosse stata una malattia piu` grave,<br />> con un tasso di mortalita` del 10%, il discorso cambierebbe.<br />ok, avevo frainteso il commento precedente: mi sembravi dire che un rischio autismo dell'1% fosse inaccettabile in ogni situazione.<br /><br />Sono quasi completamente d'accordo su ruolo di politica/medici/paziente (e poi sulla difficolta' a individuare l'alternativa migliore). Ma ho un'obiezione: rendere facoltative le vaccinazioni significa che una parte della popolazione non si vaccinera' (ad es. per sfiducia nei medici o in "big pharma", o per motivi religiosi) neppure nei casi in cui i vantaggi sono enormemente superiori ai rischi. Oltre a nuocere a se stessi, costoro potrebbero in qualche modo nuocere anche al resto della popolazione (ad es. tenendo in vita una malattia che altrimenti potrebbe essere totalmente estirpata). Quindi, almeno nei casi piu' chiari la politica dovrebbe "metterci il becco" [ovviamente questo e' un discorso "ideale" in cui non sto considerando pericoli reali come incompetenza/corruzione del politico di turno, o sottostime artificiose del rischio del vaccino]<br /><br />L'esempio che fai alla fine mi sembra illustrare bene il punto: da una parte, 0.05% > 0.01%, per cui c'e' un guadagno; dall'altra, questo guadagno non e' enorme (un fattore 5 su numeri comunque piccoli), per cui dal mio punto di vista questo sarebbe un caso dove lasciare liberta' al paziente. D'altra parte, se i numeri fossero 50% contro 10% (stesso rapporto, ma elevato guadagno in termini assoluti), o 0.05% contro 0.001% (rapporto 10 volte piu' elevato), io sarei per l'obbligatorieta'.<br />Emanuele Ripamontihttp://ripamonti.altervista.org/wordpressnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-72008218249569248032014-03-27T06:31:27.733+01:002014-03-27T06:31:27.733+01:00I dati che portiamo sono in disaccordo, anche tene...I dati che portiamo sono in disaccordo, anche tenendo conto delle fluttuazioni statistiche. i miei li ho ricavati dall'ultima epidemia di morbillo, vengono confermati anche dalla pagina di wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Morbillo#Prognosi_e_complicazioni): c'e` scritto che nello 0.1% dei casi puo` insorgere l'encefalite, che porta alla morte il 15% delle volte (quindi: tasso di mortalita`=0.015%). Questo e` consistente con l'avere 6 morti su 40.000 malati, nel 2002.<br />Tu da dove hai preso i tuoi dati?<br /><br />Per completezza, nella pagina inglese c'e` scritto che l'OMS stima il tasso di mortalita` nei paesi sviluppati intorno allo 0.1%, ma questo non e` compatibile, oltre che con i dati riportati sopra, anche con quelli riportati nella stessa pagina: "In 2006–07 there were 12,132 cases in 32 European countries [..] and there were 7 deaths": questo equivale ad un tasso di mortalita` dello 0.05%; vi e` ancora piu` tensione con i dati del 2002.<br /><br />Poi se si possa chiamare il morbillo una "malattia grave" oppure no mi sembra sinceramente come discutere di lana caprina: e` una definizione che non ha il minimo significato medico.<br />Il mio punto e` che sia per tasso di mortalita` che per infettivita` il morbillo e` inferiore all'influenza, che non chiamerei "malattia grave".<br /><br />Se poi si vuol sottolineare che, a differenza dell'influenza, dal morbillo e` possibile vaccinarsi e che il vaccino non ha controindicazioni, d'accordissimo.<br />Non era questo il punto, pero`: si diceva che per far l'esempio di un ipotetico vaccino CON controindicazioni, il morbillo probabilmente non e` la malattia piu` indicata.Emilio Ciuffolihttps://www.blogger.com/profile/12655903226554525277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-79819954809004473032014-03-27T01:03:13.258+01:002014-03-27T01:03:13.258+01:00La pericolosità del morbillo NON è data dalla mort...La pericolosità del morbillo NON è data dalla mortalità - ma dall'infettività, che è spaventosa. S eanche la mortalità è bassa ma si ammala qualche decina di milioni di persone ogni anno, abbiamo un problema.Tommaso Lesohttps://www.blogger.com/profile/03381597568121433397noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-68282097052548612792014-03-27T01:00:59.880+01:002014-03-27T01:00:59.880+01:00Continui a mancare il punto: la mortalità stimata ...Continui a mancare il punto: la mortalità stimata del morbillo è di circa l'1 per mille - e tra il 1987 e il 2000 negli Stati Uniti (non in Uganda) ha avuto una mortalità di quasi il 3 per mille. Dopo la scoperta del vaccino, un calo del numero di morti per Morbillo del 78% ha rappresentato un calo del 25% della mortalità infantile (sotto i 5 anni) nel mondo. Il che vuol dire che circa un terzo dei bambini sotto i 5 anni che morivano nel mondo morivano a causa del Morbillo. Ma ancora stiamo a parlare?Tommaso Lesohttps://www.blogger.com/profile/03381597568121433397noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-3607176882232836702014-03-26T22:56:08.879+01:002014-03-26T22:56:08.879+01:00Non che tutto sia granché.Non che tutto sia granché.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-18201385702470136622014-03-26T22:54:56.874+01:002014-03-26T22:54:56.874+01:00Credo di sì, mi sarò confuso (anche la parotite è ...Credo di sì, mi sarò confuso (anche la parotite è coperta dal trivalente).Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-33552580250217694872014-03-26T19:01:56.555+01:002014-03-26T19:01:56.555+01:00ma non era un rischio degli orecchioni?????ma non era un rischio degli orecchioni?????Verahttps://www.blogger.com/profile/13326151617649773814noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-66163467527834090982014-03-26T18:09:56.212+01:002014-03-26T18:09:56.212+01:00Caro u., sono un Anonimo che si chiama Stefano.
Di...Caro u., sono un Anonimo che si chiama Stefano.<br />Dimmi un po', il paziente operato che ha avuto il bisturi dimenticato dentro si se, si fidava del chirurgo?<br />Ho detto tutto.<br />CiaoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-41548867378324297392014-03-26T17:32:37.728+01:002014-03-26T17:32:37.728+01:00Il morbillo e` pericoloso solo in paesi in cui l&#...Il morbillo e` pericoloso solo in paesi in cui l'assistenza sanitaria e` scarsa (e non mi riferisco ai vaccini).<br />Come dicevo su, nell'ultima epidemia di morbillo, in Italia, ci sono state 6 morti, ma gli ammalati sono stati piu` di 40.000 solo in Campania.<br />Questo vuol dire che il tasso di mortalita` e` lo 0.01%; per un confronto quello dell'influenza e` 10 volte piu` grande, lo 0.1%.<br /><br />Ovviamente, in posti in cui non vi e` disponibilita` di medicine, oppure in casi cui il paziente e` gia` debilitato per altre ragioni, puo` causare molti piu` morti. Ma non puo` essere definita una malattia grave.Emilio Ciuffolihttps://www.blogger.com/profile/12655903226554525277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-46334436586633610972014-03-26T16:48:13.261+01:002014-03-26T16:48:13.261+01:00Non pericolosa? Prima della scoperta dei vaccini i...Non pericolosa? Prima della scoperta dei vaccini il morbillo causava qualche centinaio di migliaio di morti ogni anno. Per dire.Tommaso Lesohttps://www.blogger.com/profile/03381597568121433397noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-84409620546384866742014-03-26T16:37:37.013+01:002014-03-26T16:37:37.013+01:00OT: L'intellettuale immaginoso farebbe meglio ...OT: L'intellettuale immaginoso farebbe meglio a lasciar stare l'evoluzione, che non funziona in quel modo, anche se troppa gente lo pensa.Robespierrenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-54060134640804748562014-03-26T16:35:43.556+01:002014-03-26T16:35:43.556+01:00vediamo se, per una volta, riesco a discutere di q...vediamo se, per una volta, riesco a discutere di quest'argomento in un modo diverso da quello fin qui notato su giornali, blog o FB.<br /><br />Leo: tu dici giustamente che la politica dovrebbe avere un ruolo. ma quello che io sostengo da tempo (e mi becco dell'anti vaccini-cretina-disinformata-bevi bufale a raffica e non è così) è che si parla di vaccini facoltativi.<br /><br />allora la politica mi deve dire che il rischio di epidemie di morbillo è grave socialmente, che anche se nella maggior parte dei casi è una malattia esantematica scema come molte, bisogna vaccinarsi non tanto per se stessi, ma per proteggere quei soggetti deboli che NON POSSONO ,per altre patologie, vaccinarsi. vaccino obbligatorio e fine dei discorsi.<br />altrimenti, non è accettabile trattare chi opta per la non vaccinazione da scemo. perchè molti non è che credano all'autismo, semplicemente scelgono di correre il rischio di compllicanze da morbillo rispetto al rischio di un figlio unico povero sfigato allergico al vaccino (che alla fine il rischio dei vacicni è tutto lì, eh?) quello vero)<br />io voglio questo. e questo è stato deciso con la vaccinazione di epatite B, in fondo non molti anni fa. il rischio di contrarre epatite B era bassissimo, ma sono stati giudicati i (potenziali) danni incredibilmente gravi. vaccinazione obbligatoria e via. lasciare un vaccino nel campo del facoltativo non fa che aumentare la sindrome da autismo e balle varie del genere.<br />questo è il punto politico. <br /><br />poi c'è la questione libertà di cura collegata a quanto sopra. se tu autorità sanitaria del mio paese mi dici che certi vaccini sono facoltativi e poi di fatto li inietti insieme agli obbligatori a mio figlio, dove finisce la mia libertà di cura? <br />perchè non diversifichi le somministrazioni obbligatorio/facoltativo e anche facoltativo/altro facoltativo?<br /><br />alla politica bisogna chiedere questo. a chi scrive di questi argomenti, qui e ovunque, io mi permetto un suggerimento, visto che c'è chi mi ha bannata da FB per questo genere di discorso: vogliamo che sia la scienza a indicare la via? sì, centomila volte sì.<br />allora proprio chi si affida alla scienza si assuma la responsabilità civica di non diventare un ultras come l'altra parte, si assuma il dovere civico di rispondere a quelle persone che si pongono dubbi proprio in virtù della NON obbligatorietà.<br /><br /><br /><br />dorynoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-38550388353225564292014-03-26T16:06:10.578+01:002014-03-26T16:06:10.578+01:00Può essere una complicazione del morbillo.Può essere una complicazione del morbillo.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-56136323629635088262014-03-26T16:05:13.490+01:002014-03-26T16:05:13.490+01:00Non riesco a capire perché nuovi antibiotici dovre...Non riesco a capire perché nuovi antibiotici dovrebbero essere poco remunerativi; secondo me ti confondi. <br />Il problema è che gli antibiotici selezionano forme virali più resistenti.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-23158856170136922422014-03-26T14:37:03.635+01:002014-03-26T14:37:03.635+01:00Che vuol dire "acriticamente"? E' un...Che vuol dire "acriticamente"? E' una storia assolutamente vera, stra-documentata, c'è poco da essere acritici. O devo mettere in discussione il fatto che domattina il sole sorgerà?<br /><br />Tu, Anonimo, cadi in un fraintendimento comune, che i complottisti poi elevano a sistema: pensi che essere critici voglia dire "dubitare di tutto".<br /><br />No: essere critici vuol dire "verificare tutto", e poi arrivare ad una conclusione il più possibile certa. E in molti casi, come quello dell'autismo, la conclusione è certissima, perché<br />a) le menzogne di chi ha posto il dubbio sono state smascherate.<br />b) Le affermazioni (prima che si scoprisse che erano menzogne interessante) sono state profondamente, estesamente accuratamente vagliate.<br />c) Ci sono numerose controprove che smentiscono l'ipotesi.<br /><br />Vuoi dubitare di tutto? Prego, ma renditi conto che allora non puoi neanche uscire di casa, perché devi dubitare dell'ascensore, del motore a scoppio, della gravità, della termodinamica, e di tutto quello che c'è in mezzo.<br />Non solo, poi potresti incontrare uno che dubita dei tuoi dubbi e che arriva a conclusioni opposte alle tue ragionando al tuo stesso identico modo.<br /><br />Senti a me, lascia perdere.u.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-88779706155326408182014-03-26T14:24:31.544+01:002014-03-26T14:24:31.544+01:00D'accordo in linea di massima su tutto ma fors...D'accordo in linea di massima su tutto ma forse il morbillo non è l'esempio più calzante da usare, visto e considerato che è una malattia non pericolosa.<br />Avrei usato piuttosto l'esempio del vaccino per l'epatite B e sottolineato un'aspetto che forse manca nella tua analisi: per gli Stati , e quindi per tutti noi, è più conveniente vaccinare le popolazioni che curare poi le epidemie.<br />Per la mitica Big Pharma invece sarebbe più conveniente non vaccinare nessuno e vendere poi le cure quando laggente inizia a strizzare .nodwarfhttps://www.blogger.com/profile/17626709291392352579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-52889682022992620532014-03-26T13:53:25.655+01:002014-03-26T13:53:25.655+01:00Per il fatto dell'1%. RIBADISCO che e` un disc...Per il fatto dell'1%. RIBADISCO che e` un discorso ipotetico. il vaccino contro il morbillo NON causa l'autismo (per essere precisi: anche dopo studi estremamente accurati non e` stato possibile trovare correlazioni).<br />Il mio punto comunque era che avere l'1% di probabilita` di contrarre l'autismo per immunizzarsi da una malattia che ha lo 0.05% di possibilita` di fare danni seri non e` vantaggioso. <br />Se invece del morbillo fosse stata una malattia piu` grave, con un tasso di mortalita` del 10%, il discorso cambierebbe.<br /><br />La parte su cui sono in disaccordo e` quando dice che dovrebbe essere la politica a decidere se correre o meno il rischio di vaccinare. Innanzitutto, dovrebbero essere i medici a valutare i rischi in un caso e nell'altro; poi, al limite, dovrebbe essere il paziente (o i genitori) a prendere una tale decisione, se non fosse possibile quantificare esattamente i benefici e i rischi in un caso o nell'altro.<br />Esempio, giusto per fare capire il concetto: un paziente ha un tumore al cervello, se non si opera muore, se si opera corre il rischio di subire danni neurologici ma magari campa un po` di piu`. Non e` sempre possibile capire qual'e` l'alternativa migliore.<br /><br />Per continuare il discorso, pero`, diciamo che il vaccino contro una malattia immaginaria (chiamiamola morbillte; nessuna relazione col morbillo, ma diciamo che il rischi di danni e` sempre lo 0.05%) causi l'autismo nello 0.01% dei casi, allora sarebbe giusto obbligare la gente a vaccinarsi?<br />Mah, io avrei qualche dubbio. Esponi le persone al rischio di una malattia molto seria per immunizzare da una qualcosa che<br />a) non sei sicuro di prendere<br />b) ha una probabilita` molto bassa di causare danni<br />Penso che nel caso specifico ognuno dovrebbe decidere liberamente cosa preferisce fare, ma riconosco che ci sono argomenti validi sia a favore che contro entrambe le alternative.Emilio Ciuffolihttps://www.blogger.com/profile/12655903226554525277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-29012857076196683942014-03-26T13:17:15.896+01:002014-03-26T13:17:15.896+01:00Il criterio che descrivi mi sembra quello del rapp...Il criterio che descrivi mi sembra quello del rapporto costi-benefici: confrontiamo i "costi umani" del vaccino (aumento del numero di casi di autismo - o di altre malattie gravi) con i suoi benefici (diminuzione delle morti e delle encefaliti).<br />A me sembra un criterio totalmente razionale, non sembra molto diverso da quanto dice Leonardo nel post (anche se lui e' meno "quantitativo").<br /><br />C'e' pero' un aspetto del tuo commento che non capisco: sono d'accordo che l'1% di Leonardo sia un numero sparato "a caso" e di gran lunga troppo alto per un vaccino contro il morbillo. Ma anche un numero del genere non dovrebbe portare "automaticamente" ad un divieto della vaccinazione: se avessi il 10% di probabilita' di contrarre una malattia incurabile/mortale, anche un vaccino sicuro al 99% sarebbe un affarone.Emanuele Ripamontihttp://ripamonti.altervista.org/wordpressnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-50668511990145860312014-03-26T11:56:00.411+01:002014-03-26T11:56:00.411+01:00Una cosa del genere?
linkUna cosa del genere?<br /><a href="http://www.forbes.com/sites/matthewherper/2013/02/19/a-graphic-that-drives-home-how-vaccines-have-changed-our-world/" rel="nofollow">link</a><br />Alehttps://www.blogger.com/profile/09930725040348299698noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-76209768633378538762014-03-26T11:19:10.306+01:002014-03-26T11:19:10.306+01:00Mmhhh... non sono minimamente d'accordo.
Amme...Mmhhh... non sono minimamente d'accordo.<br /><br />Ammettiamo che ci sia l'1% di probabilita` che il vaccino causi l'autismo. (PREMESSA: ovviamente non e` vero. Sto continuando il discorso ipotetico iniziato da Leonardo. Il problema e' che il resto del ragionamento e` totalmente sbagliato)<br /><br />In tal caso la vaccinazione andrebbe ASSOLUTAMENTE sconsigliata, se non proprio vietata per legge (stabilendo che il suddetto trattamento medico non e` sicuro).<br />Quando si deve valutare l'opportunita` o meno di sottoporre un paziente ad un trattamento medico si devono valutare i rischi della malattia contro la probabilita` di effetti indesiderati del farmaco. Esempio: ora viene sconsigliato di somministrare il siero antivipera in loco, poiche` il rischio di shock anafilattico e` piu` alto del tasso di mortalita` del morso di vipera, quindi si consiglia di portare la persona al piu` vicino pronto soccorso.<br /><br />Allo stesso modo, mentre il morbillo puo` essere un serio problema in paesi senza un sistema sanitario decente, da noi e` RELATIVAMENTE innocuo: nell'epidema del 2002 ci sono stati 40.000 ammalati solo in Campania, e in totale ci sono stati 6 morti e 15 casi di encefalite: il che vuol dire che il rischio di avere danni permamenti e` minore del 0.05%. Ora, per evitare questo minimo rischio, proporresti di sottoporre i bambini al rischio molto piu` alto di contrarre una patologia incurabile?<br /><br />Ribadisco, vi e` consenso praticamente unanime sul fatto che il vaccino MPR NON causi l'autismo, quindi questo e` un discorso totalmente ipotetico. Ma se un farmaco viene messo in commercio sono queste le valutazioni del rischio che vengono fatte. Il punto e` che solitamente gli effetti collaterali dei vaccini sono quelli della stessa malattia, ma che si presentano in forme piu` lievi, quindi a meno che il rischio di contagio non sia minimo non ha molto senso evitare di farli (discorso GENERALISSIMO e che quindi ha innumerevoli eccezioni, era solo per dare un idea generale)Emilio Ciuffolihttps://www.blogger.com/profile/12655903226554525277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-34320752765364508282014-03-26T10:10:11.942+01:002014-03-26T10:10:11.942+01:00Il vaccino per la tubercolosi viene fatto solo all...Il vaccino per la tubercolosi viene fatto solo alle persone a rischio. Si tratta di un vaccino vivo e fa risulatare falsamente positivi alla prova della tubercolina. E dopo 10-15 anni lo si dovrebbe rifare. In questo caso ci sono fatti scientificamente provati che sconsigliano una vaccinazione generale della popolazione.<br />La vaccinazione antitubercolare quindi viene fatta solo a chi è a rischioMikenoreply@blogger.com