tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post8010635064683917515..comments2024-03-28T20:19:37.632+01:00Comments on Leonardo: "suggerisci una riforma costituzionale a caso"Unknownnoreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-29348131364636603872007-06-06T12:49:00.000+02:002007-06-06T12:49:00.000+02:00Sarkosi presidenziale. È grave, dottore?Sì.<I>Sarkosi presidenziale. È grave, dottore?</I><BR/><BR/>Sì.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-69665465396902440702007-06-02T03:19:00.000+02:002007-06-02T03:19:00.000+02:00secondo te la bieca, minuscola speranza almeno di ...secondo te la bieca, minuscola speranza almeno di un ridimensionamento la possiamo avere?EShttps://www.blogger.com/profile/11569049268366286617noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-26704475741725588082007-06-02T03:17:00.000+02:002007-06-02T03:17:00.000+02:00Bravo Leo, chapeau ba.Bravo Leo, chapeau ba.EShttps://www.blogger.com/profile/11569049268366286617noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-9189316299603434622007-06-01T09:37:00.000+02:002007-06-01T09:37:00.000+02:00Qualche sparsa mia opinione. Premetto che non segu...Qualche sparsa mia opinione. Premetto che non seguo più la politicanazionale. Un po' cerco di capirci qualcosa di quel che si muove a livello politico ed economico (strutturale...) nel mondo, non riuscendoci nella maggior parte dei casi... (non sono un intellettuale). Detto ciò:<BR/>- La degenerazione (davvero stomachevole...) del "partitismo" credo sia non ultimo determinata dall'adesione ecumenica al "pensiero unico", al "pragmatismo": ragazzi poche seghe, guardiamo la realtà. Quindi: w il mercato (questo mercato), w l'economia (questa economia), w la realtà (questa realtà). Ciò significa anche perdita di antagonismo "morale": se la realtà è questa ed io (sostanzialmente) non posso che accettarla (con qualche toppa colorata qui e lì) il mio comportamento ben poco sarà determinato da il "dovrebbe essere"<BR/>- L'economia mondiale mi sembra sempre più speculativa e sempre meno produttiva. La versione che abbiamo in italy è (ovviamente) clownesca, ma di misture fra politica ed economia (speculativa) ne è pieno il mondo. Tale mistura porta (anche) gruppi di potere e partitocrazia.<BR/>- L' italia è spassosissima: credo sia il paese più illegale del mondo, nel senso che c'è una quantità di ipocrisia assolutamente stabordante ed ammicante. Siamo degli attori eccezionali. Siamo il paese del "tutti lo sanno ma, per favore, non diciamolo". <BR/>- Intorno a questa "illegalità", attorno alla partitocrazia, intorno ai vari mali italici, c'è una vera e propria economia, florida e difficilmente eliminabile. Questo per dire che molte storture fanno struttura (alè), non ultimo nel senso che sono un insieme solido e privo di contraddizioni.<BR/>- Lavoro (part-time) nel ventre della balena burocratica italiana. A chi parla male dellla burocrazia mi diverto sempre a rispondere: "ringrazia il cielo... se funzionasse benissimo, forse non ti converrebbe". C'è una tale quantità di convergenze di interessi su ogni "malfunzionamento" che non saprei come sciogliere il nodo gordiano. Se ci fossero meno moduli, quanti fornitori, impiegati, consulenti, cartiere, spedizionieri, tipografie, etc. finirebbero sul lastrico? Esagero?<BR/><BR/>Scusate la lungaggine<BR/><BR/>gAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-78783025957361657922007-05-30T23:39:00.000+02:002007-05-30T23:39:00.000+02:00è vero sono uscito un po' fuori tema, o forse no.p...è vero sono uscito un po' fuori tema, o forse no.<BR/>prima precisazione: io penso davvero che la maggior parte di noi siano umani, gli altri non so. licapisco come capisco i cani e le api: niente, per me potrebbero essere alieni.<BR/>seconda cosa: torniamo alle case e agli architetti. se si tolgono le preferenze perché sono lo strumento per controllare il voto (o almeno è quel che si dice) e si finisce per dare il potere assoluto ai partiti (agli apparati di partito)togliendo quel poco di valore residuo al voto: su questo hai perfettamente ragione<BR/>quel che personalmente ritengo il punto cruciale: a che serve il pd e a che servirà fare un nuovo raggruppamento alla sinistra del pd?<BR/>cazzo, stanno al governo ora perché non cominciare a cambiare l'italia ora? perché quando fanno il consiglio dei ministri non si parlano? ci hanno un cazzo di programma da 3-400 pagine... e damojelo 'no sguardo!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-71861487527224099672007-05-30T22:04:00.000+02:002007-05-30T22:04:00.000+02:00Secondo me non ti deve far ridere, perché l'indign...Secondo me non ti deve far ridere, perché l'indignazione popolare ha i suoi tempi, i suoi corsi e ricorsi.<BR/><BR/>Le cose che sappiamo, che abbiamo sempre sapute, un giorno diventano insopportabili: funziona così anche nei rapporti di coppia o professionali, perché non dovrebbe accadere nel nostro rapporto con la politica?<BR/><BR/>Negli ultimi anni i partiti si sono autolegittimati sfruttando correnti di indignazione: l'antiberlusconismo o l'anticomunismo. Bisognava votare compatti per eliminare il nemico. Oggi che questa tensione emotiva collettiva è un po' esaurita (per stanchezza, perché i protagonisti di quella fase sono ancora tutti ai loro posti) l'insofferenza cresce.<BR/><BR/>Il discorso che facevi sopra, sul fatto che il parlamento in realtà abbia perso le sue prerogative autentiche, mi sembra che fili. Possiamo dire che il parlamento in Italia in questo momento fa tutto tranne quello che dovrebbe fare: esercitare il potere legislativo. Amministra il consenso, pretende di rappresentare le varie identità della nazione, ricatta il governo, eccetera.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-28295924599248076712007-05-30T15:33:00.000+02:002007-05-30T15:33:00.000+02:00L'orientamento più o meno unanime degli studiosi m...L'orientamento più o meno unanime degli studiosi mi risulta essere quello di riconoscere un graduale esautoramento del ruolo parlamentare e non solo in Italia. Cosa che non è in contraddizione con l'innalzamento e la blindatura dei privilegi, anzi, si accellera anche come controbilanciamento per questa perdita delle proprie prerogative naturali di rappresentanza.<BR/>Perciò non direi che è un male inscritto nel nostro ordinamento costituzionale, è piuttosto un rischio, una debolezza che può presentare il conto in un momento di forte crisi del rapporto tra politica e società, cioè oggi.<BR/>Ma stiamo forse dicendo qualcosa di nuovo? L'Italia repubblicana nasce e prosegue come un sistema retto dagli equilibri reciproci e di forze contrapposte, ad ogni livello ed in ogni settore, cosa che ci ha accompagnato nelle varie fasi fino all'oggi.<BR/>Quadro che tra moltissime rinunce e limitazioni ha comunque avuto una sua logica fintantoché sussistevano le ragioni che lo determinavano (dalla guerra fredda in giù) e fintantoché c'era dei blocchi sociali verticali e capillari a dargli corpo e direzione. Venendo meno i partiti di massa e il proporzionale, progressivamente il parlamento va perdendo la centralità che aveva avuto (conseguenza anche di un'opposizione relegata per mezzo secolo in questa posizione). Rimangono però tutte le garanzie che erano state previste nell'ottica del vecchio ordinamento. Con l'effetto di farne un po' una batteria di polli sovralimentati.<BR/>Quando si votò per l'uninominale e si gettarono le basi di una transizione incompleta e ibrida queste cose erano state dette e ridette e i riferimenti al modello francese si sono sprecati. Non c'è bisogno di aspettare Sarcozzi o lo sfascio per farsi venire i traumi e rigettare in blocco tutto quello in cui si è creduto.<BR/>Anzi questa propensione al trauma è proprio una delle ragioni per cui in Italia non si riescono a gestire i cambiamenti. E si vive di allarmi ed emergenze.<BR/>Mi fa anche ridere che i costi della politica diventino di botta l'argomento chiave di critica al sistema e momento di ritrovata inflessibilità civile del cittadino, dopo che per anni se ne è ingollato di ogni e ce se ne è strafottuti di qualsiasi. Ma questo è un altro discorso.Toninohttps://www.blogger.com/profile/15092089564887438094noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-66910998327017950232007-05-30T10:01:00.000+02:002007-05-30T10:01:00.000+02:00il nodo, credo, è il popolo. I Francesi restano un...il nodo, credo, è il popolo. I Francesi restano un popolo incazzoso che non si fa pregare di scendere in piazza e dar fuoco alle città, hanno tagliato già delle teste... e alla fine la rivoluzione è come andare in bicicletta, ti resta dentro. Hanno scelto un nano patito di neo liberismo, ma sicuramente non gli lasceranno fare i cazzi suoi per tutto il mandato.sdnhttps://www.blogger.com/profile/18145264431924581062noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-17324259617486235632007-05-29T22:56:00.000+02:002007-05-29T22:56:00.000+02:00Notevole quella frase: "la maggior parte di noi so...Notevole quella frase: "la maggior parte di noi sono esseri umani".<BR/>E la minor parte? Sono santi? Marziani? La repubblica funziona solo se la dirigono i santi?<BR/><BR/>"Struttura" è una parola che compare spesso qui, soprattutto l'anno scorso era un tormentone (qualunque cosa succedesse io sostenevo che fosse strutturale). Può darsi che sia un residuo marxista, ma in questo caso si riferisce a un insieme di regole che fissano i rapporti tra il popolo e i suoi rappresentanti. Mi piace vedere la Repubblica come un edificio, ed è ovvio che chi l'ha progettata ha preventivato la fallibilità e la cupidigia umana, esattamente come un buon architetto deve preventivare che il legno marcisce e il ferro ruggina.<BR/><BR/>Ora, il problema è: fatta salva la nostra natura di miserabili peccatori, l'edificio in cui abitiamo è stato progettato a regola d'arte? Non può avere amplificato alcuni nostri difetti? Non può avere frustrato nostre eventuali qualità? Tutto qui.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-89792273079033175692007-05-29T22:24:00.000+02:002007-05-29T22:24:00.000+02:00il problema è nelle regole e nel tasso di rispetto...il problema è nelle regole e nel tasso di rispetto delle stesse. che è implicito nelle regole.<BR/>tu scrivi un cazzo di regolamento (vabbè di costituzione e poi diventa la costituzione "pratica", applicata. che è come nei film quando la mattina il tizio si sveglia accanto alla tizia: è un po' diversa. lei vorrebbe anche essere sempre splendida, ma insomma deve far colazione e andare al cesso...<BR/>e poi l'evoluzione è quella: qualunque organismo prova sopravvivere, anche mutando. non sempre ci riesce (cfr. craxi) ma spesso sì (cfr. andreotti, de mita, berlusconi...).<BR/>un po' come i blogger: tutti hanno aperto un blog perché avevano qualcosa da comunicare e ora (molti) comunicano perché hanno un blog da gestire...<BR/>insomma dovremmo tutti guardare la realtà: la maggior parte di noi sono esseri umani, vivacchiano, fanno il meglio che possono a volte in quello che gli interessa (musica, sesso, soldi...).<BR/>le garanzie e le regole dovrebbero star lì a garantire che le cose funzionino.<BR/>insomma la classe parlamentare non è (tanto) peggiore di quel che siamo noi. una manica di trafficoni, pronti a chiedere il rispetto dei propri diritti e a fregarsene di quelli degli altri. la maggior parte di noi al posto loro farebbe quel che fa la maggior parte di loro: penserebbe alla macchina da cambiare e a come fare a trobarsi quella biondina, cianciando di etica e principi...<BR/>insomma nessuno ha puntato la pistola alla tempia di qualcun altro per fargli votare mastella o caruso. vogliamo parlare di vicenza? il centrodestra ha stravinto e quindi 'sta cazzo di base si dovrà fare, quindi: siamo pronti per la democrazia?<BR/>si vota a maggioranza e boicottare i risultati che non ci piacciono o trafficare per snaturare le conseguenze di quei risultati non sembra granché democratico<BR/>vedi alla voce<BR/>regole e rispetto delle regoleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-29851776354629099442007-05-29T20:41:00.000+02:002007-05-29T20:41:00.000+02:00Certo che vi state proprio accanendo su questa cop...Certo che vi state proprio accanendo su questa coppia!<BR/>Avevo appena letto l'ultimo post di Malvino in proposito, e arrivo qui.<BR/><BR/>Poi mi sovviene di <A HREF="http://www.danieleluttazzi.it/?q=node/297" REL="nofollow">quest'altro post di Luttazzi</A>.<BR/><BR/>In altra sede Luttazzi ha precisato che, in quell'intervista, Dell'Utri dichiarò che Luca Sofri era uno dei giornalisti che lui stimava di più.<BR/><BR/>Insomma Leo: uomo avvisato, mezzo salvato...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-73435943804379751012007-05-29T20:20:00.000+02:002007-05-29T20:20:00.000+02:00Di quasi tutte le proposte di modifica costituzion...Di quasi tutte le proposte di modifica costituzionale che ho visto in questi anni posso dire: toccano cose che vanno ancora abbastanza bene e lasciano stare i bubboni...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-21893852547204074522007-05-29T19:39:00.000+02:002007-05-29T19:39:00.000+02:00bell'articolo, ops, post.ps: la settimana scorsa e...bell'articolo, ops, post.<BR/><BR/>ps: la settimana scorsa ero in Francia. una delle mie ospiti era particolarmente dispiaciuta della vittoria di sarko, lei e gli altri hanno concordato su una cosa: il-est tres abil (o qualcosa del genere: a queste riunioni dove si parla francese mi tengono perché faccio spogliatoio, credo)caporalehttps://www.blogger.com/profile/11274200465609892061noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-18776254665160475132007-05-29T19:32:00.000+02:002007-05-29T19:32:00.000+02:00Mi piace la parolina magica di questo post: strutt...Mi piace la parolina magica di questo post: strutturale. Sarà un ragionamento marxista ma non si giudica mai la singola pedina quando c'è una scacchiera sotto...<BR/><BR/>steuAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-5572815641415836922007-05-29T18:25:00.000+02:002007-05-29T18:25:00.000+02:00Leo, e' inutile tentare di ragionare con Luca S.E'...Leo, e' inutile tentare di ragionare con Luca S.<BR/>E' fatto cosi': con lui non si riescie ad andare oltre ad una battuta.<BR/>Io ci ho provaro sia via mail, sia nei commenti di altri blog, ma non sono mai riuscito ad andare oltre a una battuta.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-60001179818434266692007-05-29T16:47:00.000+02:002007-05-29T16:47:00.000+02:00"E allora: perché continuiamo a prendercela coi pa..."E allora: perché continuiamo a prendercela coi partiti? Dal 1989 a oggi li abbiamo cambiati tutti, e non è cambiato molto. La radice del problema non sono i partiti. I partiti sono agenzie di raccolta dei voti, finanziate dai parlamentari. Forse il concetto di partitocrazia è stato un abbaglio. Il nucleo del problema è il parlamento."<BR/><BR/>leo, e dire che conosci il fascismo... e lo studi... non e' che stai un po' tanto svaccando?<BR/><BR/>brutto pezzoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-78551536627288879802007-05-29T12:42:00.000+02:002007-05-29T12:42:00.000+02:00La mia, più che una pretesa, è un tentativo.Tempo ...La mia, più che una pretesa, è un tentativo.<BR/>Tempo e spazio per spiegare cosa avete in testa ne avete avuto: perdonami se continuo a trovare tutto poco chiaro.<BR/>Esprimere una critica a un meccanismo di cooptazione proponendo di cooptare altra gente (un po' alla rinfusa) non mi sembra proprio il massimo. Come minimo ne deduco che la cooptazione non vi dispiace: vi dispiace non essere i cooptatori.<BR/><BR/>Io preferirei fare una critica strutturale: perché l'establishment si autoalimenta e si autolegittima? Chi gli dà tutta questa forza? Ho paura che sia l'ordinamento repubblicano, tale e quale si trova nella Costituzione, a creare le premesse per la creazione della Casta.<BR/><BR/>Che poi io sia in grado di farla davvero, questa critica, è un altro paio di maniche. Si tratta di un tentativo, tutto qui.<BR/>Potrei anche organizzare la mia Lista di persone che mi piacciono, ma non sarebbe molto più serio.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-7912422370071021372007-05-29T11:55:00.000+02:002007-05-29T11:55:00.000+02:00"L’on. Caruso potrebbe passare dopodomani ad AN se..."L’on. Caruso potrebbe passare dopodomani ad AN senza venire meno a nessun vincolo nei confronti di chi lo ha mandato a Montecitorio."<BR/>Vero: diventerebbe solo un po' meno fascistoide.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-7410492617736782652007-05-29T10:55:00.000+02:002007-05-29T10:55:00.000+02:00Sull'autoanalisi sei titolare, quindi ciò che scri...Sull'autoanalisi sei titolare, quindi ciò che scrivi è indiscutibile. Mi fido. Sulla pretesa di sapere cos'ha in testa il prossimo, hai qualche presunzione di troppo. Fidati. Luca S.Anonymousnoreply@blogger.com