tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post115793875580601412..comments2024-03-28T11:04:57.382+01:00Comments on Leonardo: - i want to be a part of itUnknownnoreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158219211689897102006-09-14T09:33:00.000+02:002006-09-14T09:33:00.000+02:00l'11 settembre non lo vedo affatto semplice. La mi...l'11 settembre non lo vedo affatto semplice. La mia analisi è molto più complessa e non starò ad annoiarti (ci ho scritto due post). Penso però che il senso di fastidio che si prova a cinque anni di distanza fosse previsto.<BR/>Il fatto di ricordare dove si era in quel momento è tipico dei grandi fatti che agiscono sulla memoria condivisa e formano quella collettiva. E' un fenomeno normale, e in caso di eventi angosciosi, la rievocazione serve a diluire appunto l'angoscia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158066917124071772006-09-12T15:15:00.000+02:002006-09-12T15:15:00.000+02:00Una valanga di applausi a Chris, di cuore.Una valanga di applausi a Chris, di cuore.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158065845503122972006-09-12T14:57:00.000+02:002006-09-12T14:57:00.000+02:00Manca l'ipotesi trash.Manca l'ipotesi trash.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158056114781081662006-09-12T12:15:00.000+02:002006-09-12T12:15:00.000+02:00“The building is a symbol, as is the act of destro...“The building is a symbol, as is the act of destroying it. Symbols are given power by people. Alone, a symbol is meaningless, but with enough people, blowing up a building can change the world.”<BR/>(V for Vendetta – 2005)<BR/><BR/>l'autoreferenzialità dell'11/9 è la stessa che resiste tra i nostri nonni con date come l'8 settembre: eventi epocali in cui anche l'ultimo rimasto per strada si rende conto che sta succedendo qualcosa di grosso.<BR/>loro avevano la radio noi abbiamo avuto la televisione e l'immaginario collettivo è stato sconvolto.<BR/>io ricordo perfettamente dov'ero quando hanno ucciso falcone e borsellino. ricordi un luogo perchè rivivi l'impatto emotivo di quell'evento.<BR/>la retorica stars and stripes "siamo tutti americani" ecc. è irritante, ma la portata storica dell'evento non può essere sminuita.<BR/>e non c'è paragone con un uragano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158050793442677762006-09-12T10:46:00.000+02:002006-09-12T10:46:00.000+02:00Il tuo post è molto bello, ma un pò superficiale s...Il tuo post è molto bello, ma un pò superficiale se mi permetti. Il 9/11 al World Trade Center non è così semplice come lo si possa pensare. Si è trattato di un vero e proprio attacco all'Occidente. La tragedia di New Orleans è stata terribile, non ve alcun dubbio. Ma è una catastrofe naturale. Ci sono di certo responsabilità umane in tutto questo. Ma sono due cose completamente diverse. Infatti l'uragano ha cambiato la vita ad "una parte di persone". Il 9/11 ha cambiato la vita a buona parte dell'Occidente. "Salverai un uomo e salverai il mondo". E' vero anche questo, però ti rendi benissimo conto (perchè non sei stupido) che il fatto demografico "dei cambiamenti" cambia completamente le carte in tavola, che ci piaccia o no. Tu abiti a Carpi (credo). Bene io sono nato a Modena, e la tua zona la conosco benissimo dato che ci ho vissuto per 30 anni. Cosa ha cambiato il 9/11 per la gente che vive a Carpi? Assolutamente nulla, se non il famigerato euro che non li fa esportare e la crisi del tessile che sembra non abbandonare più quel paese.Per questo forse non ti rendi conto di quello che ha realmente cambiato il fatto di Ground Zero.E non ti basta di certo un viaggetto a New York di due settimane per capirci realmente qualcosa. Per uno come me, che si è spostato a Roma da qualche anno. Per tutti quelli che girano e lavorano in mezzo mondo e per le politiche diplomatiche del mondo intero, ha cambiato sicuramente qualcosa in più. E non solo perchè adesso ad un metal detector devo fare un pò di fila in più o mi devo togliere per forza le scarpe. In più io io aggiungerei anche il fattore casualità. Una catastrofe naturale è terribile, ma "il fattore caso" è molto più marcato rispetto ad un terrorista che fa saltare treni o metrò (Madrid-Londra). Se in più metti che il nemico non è mi più "circoscritto" come lo era un tempo ma spalmato nel mediooriente e nelle nostre città, e non sai chi potrebbe essere (perchè da un pò di anni l'intelligence americano fa acqua da tutte le parti) ti rendi conto che i fattori sono ben diversi paragonati ad un terremoto,ad un uragano o ad un vulcano che si incazza all'improvviso. <B>TocqueVille</B> diceva 200 anni fa che New York era un paese in "costante movimento", e quello che non esiteva,per gli americani, non era solamente ancora stato inventato. E' vero quindi quando dici che gli States guardano sempre avanti. Ma io ti assicuro che visitando spesso l'America, un pò per lavoro ed un pò perchè ho molti amici da quelle parti, il problema dell'11 settembre non è così sopito come sembra. Non ne parlano più di tanto magari, ma hanno paura, eccome.Basta guardare in questi giorni i bloggers americani come si sono dati da fare (non ti ci vuole molto, fai una bella ricerca). Ero in Florida quest'estate. E mentre per televisione facevano vedere i vari "biberoon" incediari, dovevi vedere le facce degli americani che ad occhi sbarrati osservavano gli LCD. Altro che chic, o semplice. Il terrorismo è un fatto reale, concreto e può colpire in qualsiasi momento. Una catastrofe naturale, seppur concreta anche quella e dipendente dalla "libertà" della natura, che si spera possa essere il più clemente nel futuro,magari sperando in politici e studiosi più concreti, e meno farfalloni.<BR/>E' sicuramente anche un fattore politico non ve dubbio (cos'è che non è politico, appena esprimi un opinione fai politica), ma di certo le cose non sono così semplici come sembrano.<BR/>Ciao.Chrishttps://www.blogger.com/profile/15056234281216889543noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158019675912880382006-09-12T02:07:00.000+02:002006-09-12T02:07:00.000+02:00E bravo Leonardo... mi avevi quasi fatto scivolare...E bravo Leonardo... mi avevi quasi fatto scivolare nella trappola retorica.<BR/><BR/>Alla fine spero di essermela cavata in corner con la <A HREF="http://www.bolsi.org/bolsoblog/2006/09/11/11-settembre-2001-cronaca-da-una-mailbox/" REL="nofollow">cronaca da una mailbox</A>.<BR/><BR/>Comunque sappi che il "niente resterà come prima" l'ho odiato dai primi cinque minuti. Specialmente nella lunga diretta dell'Annunziata su Radio 24.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158010208967695412006-09-11T23:30:00.000+02:002006-09-11T23:30:00.000+02:0011 settembre 197311 settembre 1973Eva Carriegohttps://www.blogger.com/profile/16796469487348495613noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158007861600093032006-09-11T22:51:00.000+02:002006-09-11T22:51:00.000+02:00Moni Ovadia, intervistato sul Venerdì di Repubblic...Moni Ovadia, intervistato sul Venerdì di Repubblica, diceva di aver spento la tv subito dopo la notizia. Non voleva sottoporsi alla bulimia di informazioni, alla logorrea delle immagini. Io, quel giorno, ho subito l'effetto opposto ma la botta psicologica, per tutti, è stata davvero troppo forte.<BR/><BR/>http://ecosperanze.splinder.com/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158005244982410082006-09-11T22:07:00.000+02:002006-09-11T22:07:00.000+02:00beh, sulla Ducemanìa di Rai3 avevo scritto qualcos...beh, sulla Ducemanìa di Rai3 avevo scritto qualcosa, forse <A HREF="http://leonardo.blogspot.com/2004/01/memoria-di-ferro-be-quando-girava-la.html" REL="nofollow">qui</A>.<BR/><BR/>Adesso però sto guardando il documentario sul World Trade Center sulla 7 e vien da piangere.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1158001774216268212006-09-11T21:09:00.000+02:002006-09-11T21:09:00.000+02:00sarà per lo stesso motivo che "La storia siamo noi...sarà per lo stesso motivo che "La storia siamo noi" manda sempre i discorsi del Duce come se la "Storia" del nostro Paese si fosse esaurita al '45? (o meglio, sia compresa solo nel ventennio).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1157980073473202942006-09-11T15:07:00.000+02:002006-09-11T15:07:00.000+02:00complimenti anche per l'occhiello azzeccato.complimenti anche per l'occhiello azzeccato.cragnohttps://www.blogger.com/profile/09342625611905494391noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1157975279393418642006-09-11T13:47:00.000+02:002006-09-11T13:47:00.000+02:00leonardo, sei riuscito a imbastire un pezzo (un pe...leonardo, sei riuscito a imbastire un pezzo (un pezzo che si lascia leggere, intendo) su un argomento usurato come l'11/9. ha ragione michele, sai scrivere benissimo.<BR/><BR/>nel merito, dai, però, katrina è dejavu, è il terremoto di messina, è il polesine, 'na roba così, insomma, al di là di quello che possiamo costruirci sopra noi (io <A HREF="http://caporalereyes.splinder.com/post/5602547/Il+sistema+americano" REL="nofollow">questo</A> per esempio). chiaro che non tira come l'11/9.caporalehttps://www.blogger.com/profile/11274200465609892061noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-1157959227727479372006-09-11T09:20:00.000+02:002006-09-11T09:20:00.000+02:00Ciao Leonardo, ti leggo da 5 anni (ma non mi è pia...Ciao Leonardo, ti leggo da 5 anni (ma non mi è piaciuta la parentesi 2025) tutti i giorni ed è la prima volta che commento. Per dirti che scrivi proprio bene. Hai mai pensato a un romanzo?Anonymousnoreply@blogger.com