tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post8405690497980071404..comments2024-03-28T20:19:37.632+01:00Comments on Leonardo: la scrittura è un'invenzione senza futuroUnknownnoreply@blogger.comBlogger32125tag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-5601845142312649872009-06-07T23:19:54.979+02:002009-06-07T23:19:54.979+02:00Nel primo caso ci vuole una virgola, nell'altr...Nel primo caso ci vuole una virgola, nell'altro il punto interrogativo basta e avanza.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-56822017255669773202009-05-31T23:47:06.412+02:002009-05-31T23:47:06.412+02:00Scopro solo adesso questo post. Molto interessante...Scopro solo adesso questo post. Molto interessante, ma...<br /><br />...ma, come minimo, da un contributo in difesa della punteggiatura corretta ci si aspetterebbe... una punteggiatura corretta. E invece...<br /><br />1.) "Significa che è inutile insegnarla ai giovani? Che* soprattutto, non ha senso correggere la punteggiatura nelle lettere che i giovani scrivono ai giornali, (...)"<br />* Qui ci vuole una virgola. O no? Il "che" non è legato a "ha senso"? E allora bisogna chiudere il "soprattutto" fra due virgole. Oppure togliere la virgola dopo "soprattutto". Insomma, o due virgole o nessuna. Ma una sola... no.<br /><br />2.) "L’italiano non è che stia cambiando molto, dopotutto (non date retta ai lessicologi: quelli vogliono solo vendervi il dizionario nuovo con “blog” e “ipod”, come avete fatto a viver senza?)* La nostra (...)"<br />* E qui non ci vuole forse un punto? Chiudiamo la frase e ne cominciamo una nuova con la maiuscola... senza inserire il punto?<br /><br />Sono pignolo? Ohibò! Se s'han da fare le pulci agli altri, bisogna non averne addosso.<br /><br />O no?<br /><br />M.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-27982049897029305412009-01-22T03:43:00.000+01:002009-01-22T03:43:00.000+01:00Condivido i crucci di Massimo (e lo sa Dio quanto ...Condivido i crucci di Massimo (e lo sa Dio quanto ho faticato per raggiungere livelli discreti di padronanza della lingua) e apprezzo i commenti di Paola: anche secondo me si puo` fare un uso creativo solo se prima si conosce bene la lingua: basta "licenze poetiche" a chi poeta non e`!!!<BR/>Vivendo all'estero(piace il gerundio?), (ci va la virgola? A me piace!)mi sono trovata ad insegnare italiano agli stranieri e finalmente, dovendole spiegare, ho capito la vera ragione di tante regole grammaticali che mi sono -furono..!- state spiegate e che avevo imparato solo passivamente...come fa un bambino delle elementari a comprendere le astruse definizioni della grammatica??? <BR/>Comunque confermo che meno si scrive e piu` si perde questa capacita`. Ma ancora ammiro e rimango rapita quando leggo un testo veramente scritto bene.<BR/>Grazie per questo blog (parola inglese contrazione di web e log) e grazie professore per i tuoi consigli.<BR/>sperando di miglioarre sempre<BR/>ConcettaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-60771938087066945472009-01-14T16:59:00.000+01:002009-01-14T16:59:00.000+01:00Massimo, insegno Italiano anch'io e mi permetto di...Massimo, insegno Italiano anch'io e mi permetto di suggerirti un manuale di grammatica, a mio parere ottimo (riduzione per le scuole dell'editio maior, credo UTET): L. Serianni, V. Della Valle, G. Patota, "Lingua italiana", ed. Archimede. Va benissimo anche il Dardano-Trifone, della Zanichelli (non ce l'ho qui e non posso essere più precisa).<BR/>Quanto alla supposta guerra persa contro la decadenza dell'italiano, mi pare una questione di lana caprina. Sarei entusiasta se i miei connazionali SCEGLIESSERO di abolire l'apostrofo dopo l'articolo indeterminativo femminile per economizzare i loro gangli cerebrali in sovraccarico da tv. La rabbia mi sale perché, semplicemente, ne ignorano l'esistenza.<BR/>Quanto alla punteggiatura, ho sempre pensato che sia come le sfumature di colore in un quadro. Ma anche qui, se la scelta è consapevole e motivata, va bene anche il monocromatico. So per certo però che così non è: non si è in grado di scrivere quello che si sente, e quello che si sente ha mille sfumature. Come rinunciare a dar lor voce senza perdere se stessi?<BR/><BR/>Che bello poter parlare di questo...<BR/><BR/>Ciao a tuttiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-15950143023647699422008-10-23T03:21:00.000+02:002008-10-23T03:21:00.000+02:00WoW! Questo si che è un blog interessante, leggend...WoW! Questo si che è un blog interessante, leggendo queste righe luminose, mi è parso quasi di poter reperire qualche informazione utile che, come una cura, possa frapporsi alla mia crescente dislessia ed ignoranza della lingua sia parlata che scritta... Cavolo! La punteggiatura è importante. Ed ancora più importante è darsi da fare perché non venga scordata ed ma al contrario usata a dovere.<BR/><BR/>Un grazie sincero per il suo lavoro! Cercherò di seguire più spesso le "lezioni".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-33956690375092341252007-09-08T12:36:00.000+02:002007-09-08T12:36:00.000+02:00Hai ragione a proposito della punteggiatura, solo ...Hai ragione a proposito della punteggiatura, solo che leggendo soprattutto libri di autori stranieri non avevo mai fatto caso all'uso della lingua italiana che dici essere tradizionale, cioé la punteggiatura sempre al di fuori delle virgolette. Per cui buono a sapersi, per il resto mi hanno sempre tutti consigliato di seguire sempre uno stesso stile, qualunque fosse, evitando di creare confusione all'interno del testo; in linea con ciò che tu dici. <BR/>E come si dice: lo scrittore deve fare sempre qualche errore, altrimenti il correttore di bozza, in rima, non fa una mazza.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-14359786618498819292007-03-23T22:28:00.000+01:002007-03-23T22:28:00.000+01:00Quello che tu dici su punto e virgolette va contro...Quello che tu dici su punto e virgolette va contro la prassi di gran parte dell'editoria italiana. In pratica stai difendendo l'uso anglosassone (che effettivamente prende sempre più piede). Io sono un tradizionalista, su questo punto. Purtroppo in questo caso non c'è una regola univoca: l'errore si fa se nello stesso testo metti a volte il punto fermo dentro e a volte fuori.<BR/><BR/>(E dopo "un particolare" dovevi usare i due punti).Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-64763408179164311022007-03-21T15:33:00.000+01:002007-03-21T15:33:00.000+01:00Un particolare, quando si mette una frase tra virg...Un particolare, quando si mette una frase tra virgolette e alla fine si chiude con un punto per quanto ne so esso va all'interno delle virgolette, così come qualsiasi altro segno di sospensione; comunque per imparare a scrivere bisogna leggere, più si legge e più ci si può difendere da errori di grammatica, punteggiatura e scrittura in generale (senza dimenticare il linguaggio parlato). Inoltre si amplia il vocabolario con il quale si può costruire conseguentemente una comunicazione più precisa, brillante e libera.Nico Guzzihttps://www.blogger.com/profile/08207240214069841911noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-37806425110618511642007-03-16T09:14:00.000+01:002007-03-16T09:14:00.000+01:00Perfettamente d'accordo.Io ho un'ossessione per la...Perfettamente d'accordo.<BR/>Io ho un'ossessione per la lingua, per la punteggiatura, per l'utilizzo della parola giusta al posto giusto.<BR/>Peccato che, vedendo come insegnano a fare gli "elaborati" a mia figlia di 8 anni in 3a elementare, non abbia più alcuna speranza.<BR/>Io ho ancora i miei quaderni della 3a: non erano ammessi errori di ortografia, sintassi, costruzione logica. Forse (anzi, sicuramente) ho avuto una maestra illuminata, ma i nostri "pensierini" erano meglio scritti (sui contenuti, lasciamo perdere, ieri come oggi). E' drammatico, non si insegna a scri vere, a rileggere, a dare un senso a quello che si scrive. Lo verifico direttamente tutti i giorni con le stagiste che arrivano post-laurea (spesso Scienza della Comunicazione, bella roba!). Non hanno la più pallida idea di come si scrive per farsi capire da chi dovrà leggerti, avendo scritto per 4 (o 3?) anni per professori con lo stesso identico problema. Però sono bravissime ad usare power point, ed a fare ctrl C e Ctrl V da Internet! <BR/>Bleah<BR/>tittirossaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-27650658625688767002007-03-15T10:22:00.000+01:002007-03-15T10:22:00.000+01:00Carletto, di recente sono andato a un seminario di...Carletto, di recente sono andato a un seminario di discipline della comunicazione, invitato a dire le solite p... le solite cose sui blog. <BR/><BR/>Su 20-30 persone, risultava che sapessero l'inglese in 5 o 6. Studenti di discipline della comunicazione.<BR/><BR/>Io dico che qui, ancora per una generazione, l'italiano bisogna saperlo bene.<BR/><BR/>Massimo, i grammatici di solito sono tutte persone brave e ragionevoli, che non fanno guerre di religione. Le varie superstizioni grammaticali (non cominciare una frase col gerundio, non mettere una virgola dopo la e, non accentare "sé stesso") nascono a scuola. Qualsiasi grammatica ti confermerà che le frasi possono iniziare col gerundio, le virgole si possono mettere dopo le e e "sé stesso" è meglio accentarlo.<BR/><BR/>Tra tanti libri potrei consigliarti questo: <A HREF="http://www.unilibro.it/find_buy/product.asp?sku=462421&idaff=0" REL="nofollow">questo</A>: credo sia la copia tascabile di uno che ho io.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-13686368267523775042007-03-15T02:46:00.000+01:002007-03-15T02:46:00.000+01:00Leona', a casa mia la frase "In generale, è vero, ...Leona', a casa mia la frase "In generale, è vero, l'italiano è spacciato: aggiungo che anche noi, nei tempi lunghi, saremmo tutti morti." si chiama non rispondere.<BR/>Tu hai introdotto il problema dell'evoluzione della lingua italiana. Sei professore di italiano e sei efferato. Ma lavori su un binario morto. Mica e' colpa mia.<BR/>Se ti confrontassi con una lingua in evoluzione come l'inglese, avresti un'altra opinione.Carletto Darwinhttps://www.blogger.com/profile/03890083188250855792noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-49471382952742962602007-03-14T22:03:00.000+01:002007-03-14T22:03:00.000+01:00Stavo leggendo alcuni tuoi post ...contro la lingu...Stavo leggendo alcuni tuoi post ...contro la lingua italiana.<BR/><BR/>Mi e` venuto in mente che da quando non frequento piu` la scuola sono stato sempre piu` indifeso rispetto agli attacchi dell'abbrutimento linguistico. <BR/>Colpevoli principali? Durante gli studi scientifici di una laurea ed un PhD le occasioni per scrivere in italiano sono sempre meno. La lettura non aiuta perche` tra blog e giornali non e` che si trovino esempi eccellenti di stile. Sui libri ormai ci sto per il contenuto e la forma scivola via senza essere notata.<BR/>Mi chiedo se tu sconosca una buona grammatica italiana che difenda/rinforzi i bastioni della proprieta` linguistica di cui ero tanto fiero quando ero piu` giovane. Una grammatica da adulti, senza esercizi puerili e facilmente consultabile. Utile a dirimere i dubbi grammaticali che possono occorrere durante la scrittura e la chiacchiera; che sia diretta ma completa.<BR/><BR/>Qualcosa che mi spieghi quando usare "se stessi" o "se` stessi" o "loro stessi". E che magari mi dia anche un po' di nomenclatura: non mi dispiacerebbe sapere cosa diavolo e` "la forma atona della terza persona plurale del pronome personale complemento" o come usare forme ipotetiche ardite senza soffrire il senso di colpa dovuto all'uso dell'indicativo.<BR/><BR/>Per il problema della punteggiatura. Gli articoli scientifici in inglese usano praticamente solo il punto, e lo fanno per ragioni serissime. Ma questo non vale nell'italiano scritto generico. Un tempo sapevo pure usare il punto e virgola... :-(<BR/><BR/>Conosci una buona grammatica che mi possa fare comodo? Scommetto che nel settore esistono guerre di religione che neppure tra Roma e Lazio.<BR/><BR/>Cordialmente,<BR/><BR/>MassimoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-16745568776323696932007-03-14T21:21:00.000+01:002007-03-14T21:21:00.000+01:00.mau: hai ragione.pfd'ac: lingue come l'inglese e ....mau: hai ragione.<BR/><BR/>pfd'ac: lingue come l'inglese e il francese usano la stessa parola per diverse persone del verbo. Ma hanno l'obbligo di utilizzare il soggetto del verbo. L'italiano no. Infatti "Mangiare mela" non si capisce che vuol dire.<BR/><BR/>leonardo: tifo anche io per il congiuntivo. Strano a dirsi, il francese è una lingua che cambia più spesso dell'italiano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-64296765728750395612007-03-13T20:58:00.000+01:002007-03-13T20:58:00.000+01:00Sotto il tag "contro la lingua italiana" attendo a...Sotto il tag "contro la lingua italiana" attendo ardentemente un'invettiva contro <A HREF="http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3930&ctg_id=44" REL="nofollow">l'orrendo e scorrettissimo uso</A> di "piuttosto" che è invalso recentemente nella lingua parlata (e non solo).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-22044373969397344242007-03-13T19:35:00.000+01:002007-03-13T19:35:00.000+01:00Con tutto il rispetto per Wu Ming e De Mauro, non ...Con tutto il rispetto per Wu Ming e De Mauro, non passano i loro pomeriggi a correggere 'ste insulse cacchine di mosca.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-11534847351276247562007-03-13T14:59:00.000+01:002007-03-13T14:59:00.000+01:00mmmh. non credo che l'italiano sia spacciato.Ti se...mmmh. non credo che l'italiano sia spacciato.<BR/>Ti segnalo un bell'intervento di Wu ming1 su lipperatura<BR/>(http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2006/12/letture_del_ven.html#comment-26649199)<BR/>in cui sono presenti anche dei link interessanti quello a uno studio di Tullio De Mauro: http://www.corriere.com/printer.php?storyid=12272 <BR/>E non credo nemmeno che l'italiano orale stia scavalcando l'italiano scritto. Piuttosto ho l'impressione che l'italiano si possa scrivere in tanti modi diversi rispetto a prima, che l'italiano ricco, articolato, elegante, non stia affatto morendo. Forse è in corso una democratizzazione della scrittura, oggi scrive chiunque per gli scopi più vari.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-2118302753738000242007-03-12T23:22:00.000+01:002007-03-12T23:22:00.000+01:00la mia prima reazione dopo aver letto il tuo post ...la mia prima reazione dopo aver letto il tuo post è stata: ossignùr che scassamaroni!<BR/><BR/>però hai ragione. f'nql a giuseppe.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-26562642831314316012007-03-12T00:17:00.000+01:002007-03-12T00:17:00.000+01:00Vedo che non è molto chiaro (colpa mia, come sempr...Vedo che non è molto chiaro (colpa mia, come sempre): quelli evidenziati in rosso non sono gli errori, ma le mie correzioni.<BR/><BR/>Sono abbastanza d'accordo con chi sostiene che l'accento su "un" femminile è spacciato: non per il risparmio di un carattere, ma per il grande risparmio di energia mentale (non avete idea di quanto sia frustrante passare il tempo a correggerlo). Stessa cosa per "qual", dove non ci va, ma ce lo mettono tutti.<BR/><BR/>A tal proposito, tenete d'occhio il tag: <A HREF="http://leonardo.blogspot.com/search/label/contro%20la%20lingua%20italiana" REL="nofollow">Contro la lingua italiana</A>, man mano che lo riempio ci trovate roba interessante.<BR/><BR/>Il congiuntivo invece è una perdita vera: c'è una differenza espressiva tra "se io andavo" e "se io andassi", perlomeno ci dovrebbe essere: <I>andavo</I> è narrativo, <I>andassi</I> è ipotetico; nei fatti, purtroppo, <I>andavo</I> è informale e colloquiale, e <I>andassi</I> forbito e letterario: con tutto questo, ha ancora molte chances rispetto al francese, perché ormai si è cristallizzato, e al giorno d'oggi la lingua è molto più conservativa di quanto non sembri.<BR/><BR/>In generale, è vero, l'italiano è spacciato: aggiungo che anche noi, nei tempi lunghi, saremmo tutti morti.<BR/><BR/>Riguardo ai musicisti professionisti che non sanno leggere la musica: per "professionisti" non intendevo gli orchestrali, ma la stragrande maggioranza dei signori che scrivono ed eseguono le canzoni che ascolto tutti i giorni per radio o sul pc.<BR/><BR/>Ricordo da bambino la fatica a leggere lo spartito di Momenti di gloria di Vangelis. Beh, salta fuori che nemmeno <A HREF="http://it.wikipedia.org/wiki/Vangelis" REL="nofollow">Vangelis </A>legge i suoi spartiti. E allora f'nql.Leonardo Thttps://www.blogger.com/profile/14064399444834481629noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-41587836041021607722007-03-11T23:41:00.000+01:002007-03-11T23:41:00.000+01:00Anch'io ho avuto uno choc. Mi sono detta: "Se ques...Anch'io ho avuto uno choc. Mi sono detta: "Se questa punteggiatura fa schifo, allora getto la spugna. A me pare perfetta."<BR/>Meno male, prof., che era colpa di Feerdburner.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-19865002826021056302007-03-11T20:17:00.000+01:002007-03-11T20:17:00.000+01:00A proposito: non ci avevo fatto caso prima ma anch...A proposito: non ci avevo fatto caso prima ma anche i titoli di Repubblica.it che riassumono il contenuto della lettera sono carenti di punteggiatura. (O forse, per quanto riguarda i titoli di giornale, la cosa è ritenuta accettabile?)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-40855923355895839102007-03-11T17:59:00.000+01:002007-03-11T17:59:00.000+01:00free lance, mi spieghi dove si risparmia un caratt...free lance, mi spieghi dove si risparmia un carattere scrivendo "un invenzione" anziché "un'invenzione"? Al limite risparmieresti un po' d'inchiostro, ma a video non ce ne facciamo molto..mau.https://www.blogger.com/profile/09641196427325175260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-26530999683244663432007-03-11T14:34:00.000+01:002007-03-11T14:34:00.000+01:00Sul fatto che l'italiano non evolve più come hai t...<I>Sul fatto che l'italiano non evolve più come <B>hai</B> tempi dei mille staterelli, hai ragione e torto.</I><BR/><BR/>Facciamo che della punteggiatura ce ne preoccupiamo dopo, che dici?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-61824266059694742042007-03-11T13:35:00.000+01:002007-03-11T13:35:00.000+01:00scusa leonardo, ma a me pare che la versione che t...scusa leonardo, ma a me pare che la versione che tu hai corretto non sia quella presente su internet.<BR/><BR/>basta andare sul link che tu stesso hai postato, e si scopre che la punteggiatura originale non e´ quella riportata da te. che poi mi paia ancora piu´ errata, beh, e´ un altra questione.Lap(l)acianohttps://www.blogger.com/profile/11248894666182819759noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-91128656287658716952007-03-11T10:31:00.000+01:002007-03-11T10:31:00.000+01:00Sulla musica hai informazioni sbagliate. I musicis...Sulla musica hai informazioni sbagliate. I musicisti professionisti sanno leggere tutti o quasi. E anche molti dilettanti, anche se ormai non ci si limita allo spartito tradizionale e si usano diffusamente i simboli degli accordi (che sono un linguaggio abbastanza sofisticato di per sé), intavolature, file MIDI da poter esaminare coi software che lo permettono, eccetera.adrianohttps://www.blogger.com/profile/13521939454839239831noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1946314.post-23826093010159536512007-03-11T00:06:00.000+01:002007-03-11T00:06:00.000+01:00Bel pezzo, carinissimo. Mi ricorda le mie battagli...Bel pezzo, carinissimo. Mi ricorda le mie battaglie inutili sul modo di andare a capo, che la mia prof voleva insegnarmi e che io non imparavo per ripicca. Finchè non scrissi un programma per l'HP41 che mi divideva una parola in sillabe.<BR/>Sul fatto che l'italiano non evolve più come hai tempi dei mille staterelli, hai ragione e torto. Non evolve perchè è una lingua della provincia. L'inglese, lingua del mondo odierno, evolve eccome.<BR/>Per cui se vuoi correggere per capire la lingua del domani, devi correggere l'inglese. <BR/>L'italiano è finito.Carletto Darwinhttps://www.blogger.com/profile/03890083188250855792noreply@blogger.com