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martedì 16 aprile 2002

Riconoscimenti

La settimana scorsa non ho concluso niente e avevo una scarsa opinione di me stesso.

Nel frattempo venivo co-optato in una nuova, smagliante rivista on line, venivo segnalato (scusate se è poco) da yahoo e, soprattutto, comparivo in uno dei finissimi, commoventi e feroci fumetti della Pizia (date un occhio anche agli altri).

Sarei un bell'ipocrita a dire che questo non mi ha reso un po' più soddisfatto di me (anche se non ho concluso niente lo stesso).

I riconoscimenti sono importanti. Anch'io dovrei imparare a riconoscere più spesso qualcosa a qualcuno. Devo per esempio scusarmi con alcune persone a cui avevo promesso un link da mesi. C'è un motivo di questo ritardo, ma è complesso. Vi consolerà sapere che ho ritardi simili anche nel pagare l'affitto.

Poi mi piacerebbe riconoscere qualcuno. Per esempio, l'altra sera ho dato la caccia ad Argazzi. Ero a teatro, non a vedere Moni Ovadia, ma a raccogliere firme per una Tassa (non so se ne avete sentito parlare). Nel foyer c'era anche un banchetto di Amnesty, e ne ho approfittato per firmare un po' delle loro petizioni, ché se non ci si aiuta tra di noi… ora, dovete sapere che Modena è piccola, al punto che quando leggo una petizione mi piace scuriosare tra le firme sopra e vedere se conosco gli altri firmatari, e di solito ne conosco. Be, immaginatevi il mio stupore nel vedere su tutti moduli il nome di Frederic Argazzi.

Che c'è di strano, direte voi. C'è che io e Frederic non abitiamo nella stessa dimensione. Ne è prova che stando a Modena (che è molto piccola) non ci siamo mai visti. Considerate che abbiamo collaborato (lui molto, ma molto più di me) a Stradanove, e che io per un bel po' di tempo ho lavorato praticamente di fianco all'ufficio del prestigioso Settimanale Digitale. Considerate che lui è stato uno dei primi bloggatori italiani (col layout a tutt'oggi più bello in assoluto, ma adesso l'ha cambiato…), ma che il suo link l'ho trovato via Chicago. Tutto questo ci ha spinto a dubitare dell'esistenza l'uno dell'altro. Fino a giovedì sera. Giovedì sera l'avevo in pugno. Ho chiesto alla ragazza:

"Ma questo… ehm… Frederic, non è che lo conosci?"
E lei, contravvenendo a tutta la normativa sulla privacy, ha confessato:
"Sì, perché, lo conosci anche tu?"
"Sì… cioè, no, cioè…"
"Internet, eh?"
"(A capo chino, come per rispondere alla domanda "quante volte figliolo")… sì".
"Eh, ma lui è proprio famoso, eh?"
"Eh già. Ma… è qui adesso?"
"Sì, è dentro".

Una frattura, un intersezione tra gli universi paralleli. Talvolta avviene. Ero un po' emozionato. L'avrei visto coi miei occhi! Ma non l'ho riconosciuto, né durante l'intervallo, né alla fine. Del resto non so neanche bene com'è fatto. Dovevo basarmi sul ritratto della Pizia? Anche questa volta, mancato riconoscimento.
Sarà per la prossima volta…

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