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giovedì 6 novembre 2003

Il bloggatore, partito per conquistare il mondo, dopo anni di fatiche si ritrova al massimo un salotto di venti, trenta persone: e pure quelli lo fanno dannare.

Per punirlo delle sue manie d’onnipotenza, l’Onnipotente vero gli ha mandato la più diabolica delle punizioni divine: il Troll.
Il Troll è l’antipatico personaggio che si annida nei forum, o nei commenti, senz’altro scopo che attirare l’attenzione su di sé mediante commenti velenosi, o fuori tema, o calunniosi, o quel che gli viene in mente di volta in volta.
Il Troll classico è uno sconosciuto, che un bel giorno arriva e decide che nel tuo blog c’è un sacco di spazio anche per lui. Ma si guarda bene dal fornire i suoi dati personali.

Questo, nella maggior parte dei casi.
Ma il mio – indovinate un po’ – è diverso.
Il Signore ha voluto darmi un troll che conosco benissimo, so dove abita, e a volte si esce perfino assieme. Addirittura mi telefona, s’informa su come sto:

Drin, drin
“Pronto, Cragno, cosa c’è?”
“Ciao, sono Cragno. Ti disturbo?”
“Insomma, sto mangiando”.
“Allora ti richiamo”

Dopo mangiato io andrò a letto a recuperare un’ora di sonno, e scommetto che lui lo sa: vuole turbarmi i sogni dopo avermi turbato la masticazione.

“No, no, dimmi adesso”.
“Volevo sapere se ti eri arrabbiato per quello che ho scritto nel forum”.
“Hai scritto qualcosa nel forum?”
“Sì, non hai letto?”
“Aspetta… quello in cui ti sei firmato Brigate Rosse Partito Comunista Combattente? Vuoi sapere se mi sono arrabbiato?”
“No, non quello”.
“Ah, dici quando hai postato un comunicato dei Bambini di Satana, gruppo s a t a n i s t a in passato al centro di un processo per p e d o f i l i a ? Vuoi sapere se mi sono arrabbiato?”
“Ma no, figurati”.
“Ah, forse intendi quella volta che hai scritto vari messaggi dicendo che ho il pisello piccolo firmandoti con nomi diversi, tra i quali quello della mia attuale ragazza, che è una persona molto riservata?”
“No, no, per quello ti ho già chiesto scusa, ricordi?”
“Allora forse è quella volta che per scrivere il Diario di Cuba hai scelto un nick molto simile al mio, così che molti hanno creduto che io mi dedicassi al turismo sessuale?”
“Ma non ti sarai mica arrabbiato per una sciocchezza simile!”
“Chi, io? Figurati. E allora per cosa?”
“Ho scritto un messaggio in cui contesto alcuni punti del tuo post”.
“E non ti sei firmato con il nome di un’organizzazione sovversiva o dedita a riti s a t a n i c i?”
“No”.
“E non hai fatto apprezzamenti sulle mie pratiche sessuali o sulle mie misure?”
“Nemmeno”.
“Allora non mi posso arrabbiare, scusa. Hai usato il forum correttamente, tutto qui”.
“Proprio non puoi?”
“Dai, non fare il muso. Non si può dare il meglio di sé tutti i giorni”.
“Già”.
“Riproverai domani, su”.
“Mmmm”.
“C’è altro? Posso digerire?”
“Va bene. Ci leggiamo”.
“Ci leggiamo”.
Click.

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