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giovedì 23 febbraio 2006

dura essere martiri in città

è dura essere martiri in città.


"Guardi, è una vergogna. Una vergogna".
"Eh già".
"Cioè, ma mi chiedo, cosa deve fare una povera signora?"
"Cosa deve fare?"
"Ha scritto l'articolo, e loro niente. Il libro, e niente. Il secondo libro..."
"Il cofanetto..."
"Niente-niente-niente. Ma cos'è?"
"E' mancanza di rispetto, ecco cos'è".
"E poi è razzismo. Un indiano, dico, un indiano, uno che suo nonno ancora s'inginocchiava davanti alle vacche, lui sì. Ma lei no. E poi non dite che ci rispettano, a noi occidentali".
"Ah, beh, no",
"Se non è mancanza di rispetto questa, cosa?"
"Ah, non lo so, guardi".
"Che io capisco tutto. Anche la libertà d'espressione. Viva la libertà d'espressione".
"Viva!"
"Ma la libertà d'espressione senza nessuno che s'incazza e brucia le ambasciate per quel che dici o scrivi o disegni, è una fregatura. Ecco cos'è".
"Da volere i soldi indietro".
"E dire che è una persona semplice, modesta. Si contenterebbe di poco".
"Del tipo?".
"Ma non so. Una fatwa. Anche piccola".
"Magari un po' di chiasso in strada, cassonetti bruciati e macchine, cose così".
"Eh, ci starebbe".
"Un attentato?".
"Beh, perché no? Fanno degli attentati per cose molto più cretine, dopotutto. Ma il fatto è che sono senza pietà".
"Senza pietà".
"Neanche un po' di pietà per un'anziana signora molto malata che vorrebbe andarsene col botto".
"Come una martire".
"Una martire, sì. E sì che loro dovrebbero capirla, questa cosa del martirio. C'è nella loro cultura, o no? Io sapevo che c'era, nella loro cultura. E invece..."
"Invece niente".
"Niente, niente, niente di niente. E insomma una signora cosa deve fare? Cosa deve fare per farsi notare?"

La Fallaci ha spiegato di voler raffigurare Maometto "con le sue nove mogli, fra cui la bambina che sposò a 70 anni, le sedici concubine e una cammella col burqa. La matita, per ora, si è infranta sulla figura della cammella, ma il prossimo tentativo probabilmente andrà meglio".

9 commenti:

  1. anche tu però puoi fare di meglio: i torturatori della vignetta bisogna che li scurisci un po', altrimenti non riesci a spacciarli per islamici.
    a.

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  2. povera signora, fossi lei a questo punto mi farei eplodere sulla quinta strada. così imparano a non avere rispetto per le signore. 'Sti razzisti.

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  3. Il problema principale sta in buona parte della classe giornalistica formatasi dal dopoguerra agli anni '60-'70.
    Ora soffrono di gravi crisi di senilità ideologica, e non possono fare a meno di scrivere cercando di emulare l'impeto che possedevano da giovani. Parlo di Bocca, Scalfari, Pansa, etc.
    L'esempio più estremo di questo incartapecorimento della cultura giornalistica si trova proprio nella Fallaci: una che si riduce a comportamenti Calderoliani, ma con alle spalle un bagaglio culturale pesante.
    Ecco l'altro problema di fondo. Se il declino della nostra vecchia classe intellettuale può creare "mostri" come la Fallaci (ché potrei anche toglierle quelle virgolette), allora è proprio venuto il momento di cercare un modo per girare pagina. Come? Mah. Dovrebbe spiegarmelo Leonardo, io i suoi consigli li seguo sempre...

    Buone Cose

    Many

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  4. Non so se hai visto la vignetta di Vauro su Left della scorsa settimana, mi pare che riassuma bene teoria e prassi dello 'scontro di civiltà' in atto.
    E' la coppia tipica di Vauro, moglie casalinga e marito stravaccato sulla poltrona a guardare la tv, in canottiera e con lattine di birra attorno.
    Il marito dice qualcosa tipo: 'bisogna prendere posizione sullo scontro di civiltà'.
    E lei risponde: 'Tu, al massimo, puoi partecipare ad una gara di rutti'.

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  5. 1) Alla signora non sembra vero, potersi scagliare contro l'Islam.
    Con questa vignetta, lei come altri, vuole solo la guerra.
    2)Dice castronerie come al solito.
    Maometto a 70 anni nemmeno ci arrivò, si fermò a 62.

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  6. ma possibile che nessuno di voi colga il vero succo della vicenda: l'allegra porcelloneria del profeta Maometto.

    Che giustamente la Fallaci sottolinea per rendercelo più simpatico

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  7. Mi verrebbe da dire: diamo spazio anche alla Fallaci, suvvia. Facciamola parlare, perché la libertà d'espressione sia sacrosanta. Diamole spazio, senza problemi. Libertà, senza 'se' e senza 'ma'.

    E, giuro, lo penso!
    Ne sono convinto!

    E' quando vedo che chiudono la bocca a "innocenti" come Diego Cugia o il semplicistico conduttore tv Fazio che mi viene da dire: porco giuda, loro no e lei sì? In base a cosa? Perché? Chi fermerà questa onta morale?

    Vedremo.
    Nel frattempo, va bene, d'accordo: vediamola questa vignetta e peace & love.
    [Ste]

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  8. ...mentre al GF sarà sempre proibito bestemmiare. :)

    "Buone" Cose

    Many

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  9. Potrebbe essere inutile commentare questo post non troppo recente (del quale, colpevolmente, mi accorgo troppo tardi), ma queste parole potrebbero essere le mie, che ho scritte più o meno contempraneamente.

    http://stark.diludovico.it/archivi/000638.html

    Ti saluto, e buone cose.

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