("Italian stallions" era il titolone in prima pagina sull'inserto sportivo del New Haven Register; e devo dire che non ce n'e' uno simile sui francesi stamattina).
Ma insomma questa World Cup la guardano, gli americani. Perche'? Cosa ci trovano? E' l'unico sport in cui non sono obbligati a vincere: pure, si sciroppano partitacce di nazioni esotiche come Ucraina o Portogallo; mandano giu' serafici l'umiliazione di farsi buttare fuori da Ghana o Boemia; non si smuovono dal video, anche se nessuno segna per due ore, una cosa impensabile in qualsiasi altro sport. Perche'?
Ebbene, sentite un po' questa. Gli americani guardano il soccer perche' e' divertente. Proprio cosi'.
E' divertente - l'avreste mai detto? - addirittura fa ridere. Quando un CT disperato getta uno straccio nel secchio, loro si mettono a ridere. Quando l'ennesimo centrocampista si butta giu' dolorante per un contatto, il volto contorto in una maschera tragica (e il 90%, va detto, sono in maglia azzurra), loro si sganasciano. Quando Grosso si mette le mani nei capelli, disperato per un calcio in uno stinco, si sbudellano. Gattuso, poi, fa ridere solo a guardarlo.
Davvero, non si rendono affatto conto della gravita' della cosa. Quando infine Grosso segna, e la diretta per un attimo mostra un'immagine del Circo Massimo che s'infiamma, loro ridono a crepapelle. Non gli passa per la mente il fatto che da qualche parte nello stesso mondo ottanta milioni di tedeschi hanno cominciato a soffrire e cinquanta milioni di italiani hanno le palpitazioni. Non sanno quanti padri di famiglia tedesca stiano seriamente pensando di cambiare localita' balneare per l'agosto, onde evitare l'irridente bagnino romagnolo. Ne' concepiscono il dramma schizofrenico del bagnino romagnolo, che sogna da 24 anni l'umiliazione del crucco, ma nel frattempo teme di non rivederlo per un'intera estate. Non ne sanno niente, loro.
Per loro e' un gioco, in cui nessuno segna quasi mai, ma quando qualcuno segna poi e' finita. E' divertente questa cosa, che il pallone non si puo' toccare con le mani. Le strattonate, i fischi, i tuffi. I portieroni coi loro guantoni.
E l'Europa tutto intorno, che trattiene il sospiro, e' uno spasso.
Io veramente rido un sacco delle stesse cose.
RispondiEliminaSe poi si vince, esulto alla grande.
Se invece si perde, faccio spallucce.
Non è forse il modo più sano di vivere il calcio?
Solo in Italia il calcio fa ridere!
RispondiEliminaMa fa ridere in maniera ironica.
Farò anch'io spallucce se si perde, ma siamo ottimisti, SIAMO IN FINALE.
leo, prometti che incontrerai David Foster Wollace
RispondiEliminabeh, ieri ho avuto un momento discretam wallaciano.
RispondiEliminadai racconta, tu sei wallaciano e lo sai
RispondiEliminaPuò essere che 'sti americani siano davvero superiori.
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