Il richiamo della C
Sento di prendermela sempre più spesso con Riotta. Ma se fossi io, Riotta, che farei?
Per esempio: secondo me il punto più basso della storia del tg1 è stato toccato con la trasmissione della foto di Raffaele Sollecito nei panni di mummia di Halloween. Come a suggerire che, mah, chissà, un costume così è già una prova indiziaria di omicidio. Sono cose che fatte da Riotta mi sbalordiscono, perché secondo me lui quando stava a New York roba del genere in tv non la vedeva. A meno che non guardasse soltanto RaiSat, ma non credo.
D’altro canto, se mi metto anche solo un istante nei panni di Riotta, devo ammetterlo, quella foto è irresistibile. È clamorosa. Un sospettato di omicidio con la mannaia in mano. La tanica d’alcol. Il travestimento. È una foto che grida pubblicami, pubblicami. Come si fa a resistere? È giusto che una foto così clamorosa la faccia vedere Emilio Fede? È giusto che Studio Aperto abbia il monopolio delle cazzate?
Il problema dell’informazione in Italia è appunto che tutti si sentono Lucignolo, ormai. Nessuno si abbassa a fare la BBC. E non parlo solo dei giornalisti. Io critico Riotta, eppure guardate qui: nel mio piccolo ho già scelto. Ho messo la foto sul blog. Il Richiamo della Cazzata è troppo forte.
Io del resto lo so bene. È da una vita che sento questo tipo di richiami. Cose di cui vorrei tanto parlare, ma sento che son cazzate, e mi trattengo, e soffro.
Del resto, chi l’ha detto che sian cazzate. Magari invece salta fuori che son cose interessanti. O divertenti. Il problema è che finché non le tiri fuori non puoi esserne sicuro.
Allora cosa fai? Apri un blog, e scopri che funziona: il blog è fatto apposta per riversarci le cazzate. Quando non ti tieni più, ma non vuoi importunare il prossimo, le metti su un blog.
In effetti molte cose che non eri del tutto sicuro fossero cretine, una volta messe nero su bianco in un blog si rivelano abbastanza intelligenti. Il blog comincia a sembrare intelligente e divertente. A un certo punto sviluppa un carattere suo proprio: non sei più tu, è lui che spara cazzate. Quando le dice lui, hanno tutto un altro aspetto. Alcune sono decisamente cazzate, ma ormai chi passa di lì è abituato a trovarle divertenti o intelligenti, e non se ne accorge.
Viene il giorno che tu stai per scrivere la tua solita cazzata, e il blog ti risponde: tsk tsk. Questa è troppo cretina, dammene un'altra.
E il bello è che tu non ti offendi nemmeno, cioè, ti rendi conto? Il blog è tuo! L'hai creato tu! Hai sputato a un pezzo di web fangoso e gli hai dato vita, e adesso si comporta come il Grande Artista coi suoi autori, puah, questa roba fa schifo, non te la compro.
E tu neanche ti ribelli, perché sai che sotto sotto ha ragione lui, la Creatura. Stavi per scrivere la più grande cazzata della tua vita, ormai hai perso il controllo, fortuna che c'è Lui.
Dopo un po', però, la cosa diventa faticosa. Non puoi più parlare dei fatti tuoi, perché Lui s'imbarazza. Non puoi millantare crediti senza citare fonti attendibili, perché Lui ha una paura matta che i colleghi lo sgamino. Volevi spernacchiare un giornalista tronfio per il gusto di farlo e Lui dice di no, che i lettori si stancano, i lettori! Lui si preoccupa dei lettori! Volevi scrivere una scemenza sulla Juve e grazie a Lui diventa una storia a puntate del calcio italiano. E' che Lui si crede chissachi, il miglior blog dell'universo, che due palle. E intanto nel cervello ti frullano tante ma tante cazzate, ma così tante che alla fine cosa fai? Apri un altro blog.
Adesso ne hai due. Nel primo ci metti la roba importante, nell'altro le cretinate. Naturalmente a volta qualche cretinata si rivela una cosa importante – ovviamente prima di essere messa nero su bianco non c'era modo di capirlo – e allora si fa copia e incolla, et voilà. Purtroppo non si può fare l'inverso: cioè, se una cosa importante pubblicata sul blog importante si rivela dopo qualche giorno una cazzata, è troppo tardi.
Sembra tutto molto complesso e ai limiti della mania, ma funziona. Ti vengono più idee, sapendo che ci sono varie soluzioni per pubblicarle.
Tutto questo mi serviva soltanto per dare un semplice consiglio a Riotta: perché non apre un altro Telegiornale di fianco al primo, in cui mettere tutte le notizie apparentemente cretine, in attesa di essere sicuri che sono proprio cretine? Per esempio, se in un blog di un sospettato di omicidio c'è una foto del tizio travestito da mummia, ecco, posso capire che un giornalista nel 2007 non sappia resistere alla tentazione; però qualcuno deve anche pensare a fare un giornalismo serio, e io, chissà perché, mi sono convinto che spetti a Riotta.
Se poi Riotta non sa rinunciare a fare il cretino, può benissimo inserire uno stacchetto, far partire un'altra sigla, invitare dei comici, e magari fare un casting e selezionare due veline, non sarà un'idea originale, ma a questo punto gioverebbe.
Lo penso da molto: Riotta è uno dei pochi che utilizza la Rete ma come tanti la usa male, malissimo. Peccato.
RispondiEliminaPer non far danni anche da altre parti infatti io ci ho aperto un Tumblr: ed a volte mi diverto a scrivere più lì che sulla Creatura.
premesso che qui arriva solo tg1, su rai int. , avevo grandi aspettative per il tg di riotta, e sembrerà impossibile ma continua a peggiorare giorno dopo giorno, vedo quello della TVE spagnola ed e' molto valido, francamente anche il tg del guatemala o nicaragua sono superiori. Come siamo caduti in basso, diciamolo fuori dai denti gianni raiotta e' un bluff, un "vecchio" bluff
RispondiEliminaa me piste piace moltissimo
RispondiElimina(è un commento off topic, vero?)
Ma quale cazzata? Hai scritto un gran pezzo.
RispondiEliminaTroppo forte questo messaggio.
RispondiEliminaNon so, forse vuoi dirci, senza falsa modestia, che anche tu sei un cazzaro, se vuoi.
Quello che vedo è un tentativo autoliberatorio da un personaggio che hai creato, e che rischia di starti sulle p..le. Il problema è che quel personaggio sei sempre tu, ma forse al netto delle cazzate.
Ho quasi paura di dare un'occhiata all'altro tuo blog, perché se non trovo vere cazzate potrei offendermi.
Comunque, affinchè tutti si possa trarre conforto, segnalo il seguente filmato:
http://it.youtube.com/watch?v=my5sKKC447U
importante dal sesto minuto.
ps: per definizione, una cazzata anch'esso
Scusa ma quale dei tuoi due blog è quello delle cazzate? ;-))
RispondiEliminaciaomarina