Sulla bufala dei giovani scansafatiche che non vogliono lavorare all’Expo ormai è stato scritto di tutto, tranne forse una piccola cosa che aggiungo qui. Per quanto sia giusto sbugiardare Aldo Grasso, e dimostrare dati alla mano che ha dato credito a una notizia falsa, in realtà in questo caso il problema sta un po’ più a monte: non nella notizia falsa (al Corriere potrebbero pure assumere qualcuno che le verifica, non spenderebbero molto), ma nella retorica che se ne fa.
Se davvero intorno all’Expo c'è offerta di lavoro, e quell'offerta non incontra la domanda, la questione è molto semplice: l'offerta va ritoccata verso l'alto. Il mercato funziona così, e il moralismo non serve a niente (una volta magari a vender copie, ma anche su questo fronte ormai lascia a desiderare). Se davvero chi offre impieghi non trova compratori, si vede che paga poco. Se vuole sul serio trovare forza lavoro, dovrà pagarla un po' di più. Offerta, domanda, è semplicissimo. I giovani non vogliono lavorare per un tozzo di pane? Non si accontenteranno di un tozzo di pane e di una predica di Aldo Grasso. Provate con due tozzi. Non è mica comunismo questo: è una cosa molto più basilare che al Corriere hanno dato per scontato per anni. Liberismo, credo che si chiami.
Dunque, ora che abbiamo preso questo bel Luogo Comune, lo montiamo su una scocca... (Assedio in pausa caffè, 2011).
Anche perché se uno deve lavorare gratis o quasi gratis è meglio farlo per se stesso che non per l'Expo che ha incenerito nel fuoco "decinaia e decinaia" di milioni di euro come se fossero carta straccia. Per fare i turni 7*24 non si bada a spese e straordinari, i costi dell'evento sono decuplicati, nella struttura commissariale si pagavano stipendi a 5 zeri a dei signori nessuno però figli di qualcuno, e poi i ragazzi devono prendere 500 euro al mese senza nemmeno le spese di trasporto rimborsate?
RispondiEliminaGuarda con la mia ragazza dicevamo esattamente la stessa cosa. Il meccanismo della domanda e dell'offerta va bene solo quando la dobbiamo prendere in quel posto?
RispondiEliminai liberali italiani non esistono, mai esistiti.
(certo che nel 2011 aveve un sacco di commentatori.
RispondiEliminami sa che dovresti rimboccarti eccetera.
o forse smettere di linkare pezzi dei giorni di gloria.
che tristezza però)
È che adesso commentano tutti su facebook.
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