Neanche Vasco si sente tanto bene (H1t#86) è sull'Unita.it e si commenta laggiù.
Nota: non è un pezzo serio sui problemi di Vasco. Per quello forse vale la pena leggere Madeddu (no, non è serissimo neanche lui, comunque).
Che resta da dire? Ah, sì, l'immagine è tratta da quel gioiellino di tumblr che è Il grande umarell di Zocca.
Con gli utili che calano, l'aliquota che scende, la pensione che diventa un miraggio, il tfr che scompare anche in quanto miraggio, signori, io vi invidio.
Coi mercati che crollano, poi recuperano, poi ricrollano, poi uno si stanca e butta tutto sul conto corrente, poi sente parlare di prelievo forzoso e li infila nel materasso; poi arriva equitalia e ti preleva anche quello; con tutto questo; Dio che invidia che mi fate.
Col governo precettato ad agosto, coi ministri impazziti che ancora non si rendono conto di come sia possibile che invece di essere sulla spiaggia di Bali sono lì davanti ai riflettori a dirci che aboliranno trentotto province, millanta comuni, e a grondarci il sangue addosso, poverini, io mi rodo. Col governo che prende ordini dalla banca centrale che prende ordini dalle agenzie di rating che si basano sulle analisi di analisti che non hanno previsto gli ultimi dieci anni di crisi, io mi rodo, sì, mi rodo d'invidia per voi.
Con l'Italia sull'orlo della Grecia, la Grecia sull'orlo dell'Africa, L'Africa in piena carestia; con l'Egitto che si rimangia la rivoluzione e la Libia che abbiamo dimenticato come un fornello acceso sotto quel mediterraneo che inghiotte barconi di gente che si ammazza per l'onore di arrivare viva nei nostri prestigiosi campi di concentramento; coi pirati somali, i teppisti inglesi, i nazisti norvegesi; con le strade del centro mai così piene ad agosto, di gente che chiacchiera triste e ignora i negozi che urlano SALDI SALDI, SAAAALDI, OH HAI CAPITO CHE CI SONO I SALDI? Con tutto questo io vi invidio, vi invidio così tanto.
Perché con l'afa e gli uragani, gli incendi e i tifoni, il riscaldamento globale e un'altra scossa a Fukushima, l'inquinamento e la sovrappopolazione, voi siete lì che vi preoccupate perché Vasco assume farmaci, finalmente, con la ricetta medica. E forza Vasco, e povero Vasco, e tieni duro Vasco, e come stai stamane Vasco.
Ma come volete che stia Vasco, alla sua età, col lavoro che fa? E siete sicuri che stia peggio di voi, vi siete visti allo specchio ultimamente? http://leonardo.blogspot.com