Sapete che in India c'è una fabbrica che, con tante cose che potrebbe fare, fa le etichette con scritto "made in Italy", insomma se leggete "made in Italy" molto spesso è grazie alla manodopera indiana. E ci sono motivi seri per cui le cose vanno così, non ha molto ribellarsi. L'euro; la concorrenza dei grandi Paesi in via di sviluppo; la scarsità di materie prime; l'abbattimento dei costi di trasporto... ci sono tante ragioni per cui il made in Italy ormai non può che essere un'idea astratta, più marketing che altro. E non pretendo certo di indossare vestiti fatti a Prato, guidare veicoli fatti a Torino, pestare tastiere fatte a Ivrea. Quei tempi sono finiti, per ora. E però almeno i razzisti, voglio dire, qual è il problema? Dovendo produrre anche noi - come tutte le democrazie europee adulte e vaccinate - un certo tot di razzisti: non abbiamo tutti gli ingredienti in casa?
Non ce la facciamo a produrre almeno un razzista italiano? Siamo messi così male da dover importare pure quelli?
(Dall'archivio: il piccolo opinionista nero).
(Ma Sicilia e Sardegna le hai già date per perse?)
Pensa che a prima vista, data l'assenza di punteggiatura e cattive scelte grafiche, ho letto sul manifesto un proclama contro ITALIANI CLANDESTINI a supporto di AIUTI (sui) SOCIAL !
RispondiEliminaM.C.A. non finirà mai di stupirmi da quanto è patetico...
RispondiEliminaPerò la faccia tosta di quest'uomo è quasi ammirevole, anche se gli manca la nonchalance che ha Berlusconi.
RispondiEliminaGuardi la cosa da una prospettiva ristretta e così ti perdi la vera dimensione del totale.
RispondiEliminaIn realtà MCA non è un razzista italiano, ma un esperimento sociologico per testare la riproducibilità degli alter ego.
E' una matrice, il suo essere razzista non è altro che l'attuale fase dell'esperimento per verificare se la procedura è tarata opportunamente, ma non è il fine dell'esperimento bensì solo una delle sue tappe.
Solo che per capirlo devi guardarlo nella sua interezza e non solo nella sua attuale fase storica.
Se allarghi lo sguardo al prima, noterai infatti che attraverso la stessa procedura che oggi lo ha reso un razzista in difesa della purezza italiana, ieri era stato reso cristiano integralista partendo dal suo essere musulmano.
Ogni due tre anni lo utilizzano per creare un alter ego che, per essere efficace ai fini didattici, è necessario sia il più chiaro possibile e che quindi parta da un estremo per arrivare al suo opposto.
Con ogni probabilità la sua prossima fase lo vedrà gestire un allevamento di oche da fegato dopo aver fatto qualche anno a dichiararsi vegano animalista.
E' così, ha una matrice che ormai è perfetta per operare esperimenti di creazione estremi partendo da estremi opposti.
Hahahaha! Questi stranieri che vengono in Italia a rubarci il razzismo! Grande Leonardo.
RispondiEliminaSpero davvero che sia una bufala di internet..... e che tu ci sia caduto, Leonardo.
RispondiEliminaMah, sta cosa del vecchio contro nuovo non è un'invenzione italiana.
RispondiEliminaParlando seriamente, pensi che qualunque obiezione all'immigrazione derivi da razzismo (e quindi indegna di considerazione) ?
chisse se era così anche in Egitto e lo è diventato frequentando troppi italiani ?
RispondiEliminaMagdi ex-cristiano Allam: una vera autorità. E' stato preso come paladino dalla peggiore destra italiana, quella che decanta la superiorità dell'occidente, nonchè dai tanti islamofobi che cianciano di Eurabia. Non gli pareva vero di avere sottomano un musssssulmmano che sparasse a zerol su l'islam Ma mi sa che il gingillo gli è scoppiato in faccia. Probabilmente sono più i voti che sto tizio fa perdere di quelli che fa guadagnare. Bene così.
RispondiEliminaCapisco l'intento umoristico ma la storia del dover importare razzisti come pilastro dell'eccezionalismo italiano non sta in piedi, un esempio:
RispondiEliminahttp://www.expatica.com/nl/news/news_focus/Geert-Wilders-is-one-of-us_-say-Indies-immigrants_14673.html