Ho esitato molto a proporre questo spunto, che infatti arriva nell'ultimo giorno utile. È l'unico spunto nonfiction, si dice così adesso. È uno spunto né originale né tempestivo - anzi è deliziosamente fuori moda - ma che muove da una profonda riflessione scaturita da un rapido esame al mio archivio.
Ci sono 177 pezzi su Berlusconi.
(La stima è per difetto).
Che ne faccio?
Tra un po' saranno quasi tutti incomprensibili. Alcuni già lo sono. E però è seccante - questa è la parola - buttar via tanto lavoro. Tanta roba scritta nell'impellenza di un momento, quando sembrava importante, sembrava interessante, e adesso non si capisce nemmeno di cosa stessi parlando. Possibile che non si possa riciclare?
(Questo pezzo partecipa alla Grande Gara degli Spunti! Se vuoi provare a capirci qualcosa, leggi qui. Puoi anche controllare il tabellone).
In fin dei conti SB è stata una presenza fissa nella mia vita. Quando ho iniziato a guardare i cartoni animati, lui si è comprato tutti i canali privati e ci ha messo la pubblicità. Quando ho cominciato a nutrire attenzioni per le forme femminili, lui mi ha sbattuto in faccia l'inquietante Tinì Cansino. Quando ho avuto finalmente l'età per votare, lui si è preso tutti i partiti di centrodestra e ha vinto le elezioni. Il primo pezzo che ho scritto su un giornalino parlava di Berlusconi e dei suoi sondaggi. Poi sono cresciuto e Berlusconi è cresciuto con me - anche un po' in me, naturalmente. Sembrava sempre lo stesso, e invece ogni anno era un po' diverso. Spariva per mesi, tornava abbronzato in bandana, diceva due cazzate all'europarlamento, mi forniva così tanti spunti per sembrare intelligente. Tra noi è stata una storia lunghissima, e LO SO, NON INTERESSA PIÙ A NESSUNO, però è una cosa che si scrive da sola.
Questa era tra l'altro l'idea originale di Storia d'Italia a Rovescio; poi decidemmo di non fissarci solo su SB. Ma era ancora il 2006, mancava per esempio ancora tutta la fase puttaniera. Con poco sforzo finirebbe pure per sembrare una parodia di Piccolo, basta inserire qualche minimalismo al volo, non so quando trasmisero la vhs della discesa in campo, mio padre disse: boh, non so cosa pensare, ma io ero al bagno perché avevo un virus intestinale (non è vero niente, ma per fare un esempio al volo).
Alla fine più che di Berlusconi si parlerebbe dell'antiberlusconismo, anzi dei cinque antiberlusconismi: di come sono degenerati o sono stati sconfitti. Però c'è anche un altro aspetto che mi piacerebbe salvare, ed è la simpatia. Io ho senz'altro odiato Berlusconi, però ogni volta che mi capitava di scrivere una storiellina su di lui, ne facevo un personaggio simpatico. Non so perché. Non mi capita con tutti, per esempio con Bush Jr sì, con Renzi no. È una tendenza che è cominciata prestissimo, e non è praticamente mai finita. Se riuscissi a mettere insieme tutti i pezzi, ne salterebbe fuori un Berlusconi non dico verosimile, ma umano. A guerra finita, sarebbe anche un modo di congedarsi con dolcezza.
Se insomma ti interessa un collage di tutti i Berlusconi comparsi su questo blog e qui intorno, dovrai votare per Love of My Life, che oggi se la gioca con Le 1+2+3+4+5+6+... notti. Sentiti libero di cliccare Mi Piace su Facebook, o linkare questo post su Twitter, o scrivere nei commenti che questo pezzo ti è piaciuto. Grazie per la collaborazione, e arrivederci al prossimo spunto.
Non ti seguo su un punto o forse più banalmente non siamo d'accordo. Personalmente ho sempre detestato (per non dire peggio) SB, però - In un modo un po' cialtrone e cafone - simpatico è simpatico.
RispondiEliminaMi verrebbe da dire anche spiritoso, ma temo una fatwa collettiva.
Comunque avrebbe una funzione catartica, e soprattutto - mi vien da pensare - richiederebbe poco sforzo. O no?
si.
RispondiEliminama non un collage. risciacquala tutta in (non so che cazzo di fiume avete lì...) e fanne tipo un guerra&pace.
...magari puoi intesserla con i cinque ex studenti stronzi e/o con i tossici della comunità.
Sì, risciacquato nel Gabelo può funzionare. Però tu vuoi scrivere un romanzo, no?
EliminaAllora voto per le Mille e Una Notte alla Leonardo...
Be', no, messa così non mi interessa neanche un po'. Ma anche messa in un altro modo, immagino.
RispondiEliminaPer Berlusconi è troppo tardi. Forse tra una ventina d'anni, in prospettiva storica... Ma non credo.
No no no, basta. L'argomento deve sedimentare.
RispondiEliminaanch'io ho problemi a buttare le cose, penso sempre che qualche storico in futuro possa considerarle interessanti
RispondiEliminaSqualifico tutti e due.
RispondiEliminaVoto tutti e due.
Perché non avresti dovuto metterli in gioco, sono entrambi degni di diventare romanzo n°1 e romanzo n°2 dopo quello dei procioni.
Uno fallo diventare un Harmony gay e l'altro fallo diventare un libro visto che lo è già
Anzi un Harmony gay che finisce in tentato omicidio e rimpianto dal POV di Silvio, diventeremo ricchiiiiiiiiiiiiiii
EliminaQuesta
RispondiEliminavoto voto
RispondiEliminaMeno male che Silvio c'è! Per la prima volta in vita mia voto convinto per Berlusconi
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