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sabato 25 febbraio 2023

Abbiamo visto primarie peggiori

Ogni volta che sento qualcuno lamentarsi che queste Primarie PD sono noiose, che seguono un copione risaputo, che non c'è più quella vitalità di un tempo... ogni volta che sento questa cosa, mi domando se il tizio si ricorda qual è stata l'ultima primaria del PD, e per chi ha votato. Cioè, posso capire che una sfida tra un presidente di regione e la sua ex vice presidente possa apparire un gioco delle parti: ma ve lo ricordate chi c'era a giocare quattro anni fa? Probabilmente no, vi sblocco il ricordo: Zingaretti, Martina, Giacchetti. Almeno di solito su tre candidati c'è qualcuno che gioca per vincere: nel 2019 neanche Zingaretti sembrava molto eccitato all'idea. Per male che vada, chi vincerà stavolta (ovvero Bonaccini) il PD lo governerà davvero, almeno fino alle prossime legislative: è da dieci anni che si prepara. 


Allargando lo sguardo, non è difficile rilevare che le Primarie PD sono sempre state un gioco delle parti, tra correnti che sondavano il loro peso ma sapevano già in anticipo chi avrebbe vinto: più una trovata pubblicitaria che una consultazione reale; e del resto le inventò Walter Veltroni, che delle primarie americane aveva un'idea romantica e abbastanza superficiale e voleva cavalcare una specie di onda plebiscitaria che s'infranse sui primi scogli. Chi rimpiange eccitanti testa-a-testa non sta ricordando bene; o forse ricorda le ruggenti consultazioni del 2012, che però furono primarie di coalizione, non di partito (partecipò anche Vendola, un anno prima che il Fatto Quotidiano lo facesse fuori perché ormai intralciava l'egemonia grillina). Persino in quel caso, comunque, la vittoria di Bersani era abbastanza prevedibile, e la sfida con Renzi serviva soprattutto a creare interesse. Funzionò abbastanza bene – anche a dimostrare l'insopportabilità dei renziani a chi aveva occhi per vederla. Le primarie a quel punto richiamavano ancora ai gazebo e nelle sedi PD più di due milioni di persone; domani c'è il grosso rischio di non superare il milione. L'alto tasso di astensione alle ultime consultazioni regionali è un grosso segnale di allarme: non è una semplice disaffezione al voto, c'è proprio un problema di informazione. La gente non è detto che lo sappia, che domani si vota per un partito che apre i seggi a chiunque voglia partecipare (dopodiché si lamentano se qualcuno ne approfitta, un vecchio controsenso a cui ormai mi sono rassegnato). I giornali ne parlano poco e comunque la gente non li legge più, in tv le primarie non riescono ad attirare l'attenzione, sui social la sensazione è che preferiamo parlare di qualsiasi altra cosa – gli hamburger di grilli, ovviamente, e poi di colpo un mattino sono tutti impazziti perché c'è una casa editrice inglese che cambia i testi di Roald Dahl: nota che non siamo in Inghilterra e non siamo neanche dell'età più adatta per apprezzare il pur gradevole Dahl, ma insomma questi sono i problemi che ci tengono attaccati allo smàrfono, altro che il PD. Ah, e poi c'è la guerra. E il lago di Garda è abbastanza a secco, i fascisti menano gli studenti e il ministro se la prende con la preside che se ne lamenta: anche queste cose, pur non interessanti quanto i grilli negli hamburger, attirano più l'attenzione che il dibattito nel PD. 

Ovviamente la responsabilità è del PD – un partito che sin dall'inizio ha scommesso su due assunti non dimostrabili e anzi abbastanza discutibili: che (1) l'Italia sarebbe diventata una democrazia bipolare, anzi bipartitica, perché... perché in America è così e l'America è fighissima e (2) che uno di questi poli sarebbe sempre stato il PD. Questo secondo punto all'inizio sembrava ovvio persino a me, perché insomma, se metti assieme quel che resta della Democrazia Cristiana e del Partito che fu Comunista Italiano, è chiaro che il primo partito magari non lo ottieni, ma il secondo almeno sì. Invece salta fuori che la rendita di posizione, in politica, non conta così tanto. Magari nelle regioni sì, ma chi ci va più a votare alle regionali? Per rimanere il Secondo Polo (quello che poi dovrebbe rivaleggiare col Primo), serviva mantenere un presidio culturale, e Veltroni di questa cosa avrebbe pur dovuto essere consapevole, ma nella pratica si stancò subito; chi venne dopo di lui dovette scontrarsi col fatto che mancavano sempre i soldi. Succede nelle migliori famiglie, ma in questo caso succedeva in un partito che lottava per abolire i finanziamenti ai partiti, e se questo non è segarsi il ramo sotto il sedere io non so cos'altro lo è. In un qualche modo i dirigenti pd hanno sempre dato per scontato che metà dell'Italia si sarebbe interessata di loro, compresi i giornali di area progressista che a un certo punto però sono stati comprati da famiglie con altri interessi. È una logica circolare: noi rappresentiamo una fetta importante dell'opinione pubblica, quindi una fetta importante dell'opinione pubblica continuerà a parlare di noi anche se non li possiamo pagare, non riusciamo più a mettere gente brava in Rai e non abbiamo i soldi per i manifesti. Queste primarie potrebbero dimostrare che invece no, non funziona così: la visibilità si paga. Certo, contendenti un po' più interessanti avrebbero aiutato, e lo dico con dispiacere, perché Elly Schlein ci ha provato; io ovviamente voterò per lei. Più che una contrapposizione, quella con Bonaccini mi sembra la delimitazione di un campo nel quale le due principali anime progressiste nei prossimi anni dovranno ricominciare a parlarsi: un dialogo che tra renziani e bersaniani non c'era e di sicuro non c'era tra zingarettiani e... Martina? Chi rappresentava Martina? Onestamente non ricordo. Insomma, per quanto sia messo male il PD, il peggio potrebbe essere passato.


63 commenti:

  1. Dai per certa vittoria Stefano, attenzione a Elly sponsorizzata da Soros....

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    1. Ma magari Soros sganciasse un po' di pecunia!
      Si potrebbero fare tante belle cosine con due spicci in più.

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    2. Si potrebbero chiedere a quell'ingordo di panzeri e alla emma...tanto per iniziare...🥰

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    3. Elly in netto vantaggio...ah...Leonardo sei riuscito a perdere anche a sto giro...ahah
      Sono contento per Nadia che, come me, avrà votato Elly..

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    4. C'è scritto che votavo per la Schlein, cioè neanche leggi

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    5. Tu non leggi quello che scrivi?

      Per male che vada, chi vincerà stavolta (ovvero Bonaccini)...
      Hai cannato in pieno il pronostico...

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    6. Beh siccome non perdi occasione per fare il "sotuttoio" ...qui non hai capito nulla...

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    7. No...no...fai già da solo😂😂😂

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  2. 'i fascisti menano gli studenti e il ministro se la prende con la preside che se ne lamenta.' Ma Leonardo cosa pensa di te?

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    1. Leonardo = soggetto
      pensa = predicato verbale

      Io non so cosa Leonardo pensi di te, ma potrebbe essere un buon soggetto per una canzone di Sanremo.

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    2. Vi state accartocciando, ma forse ho capito.

      State facendo un parallelo tra il primo anonimo e Leonardo e le gesta di Fedez e Rose?

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  3. Il primo, il terzo e il quarto anonimo sono la stessa persona, che non capisce ciò che il secondo anonimo ha scritto.

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    1. Raga, mettiamo i nomi altrimenti non ci si capisce una mazza e sembra di essere al congresso del PD...

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  4. Allora riprovo:

    'i fascisti menano gli studenti e il ministro se la prende con la preside che se ne lamenta.' Ma Leonardo cosa pensa di te?

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    1. Quindi la domanda è cosa pensi Leonardo di te?
      Di te chi, che questa è la sagra dell'anonimato?

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    2. Leonardo dice di essere stato a Genova, ma da quello che scrive, non ho ancora capito da che parte stesse. Tu, anonimo , cosa pensi di Leonardo?

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    3. Ci sono due collegamenti ipertestuali nell'articolo, in uno di essi troverà la soluzione dell'enigma.

      (che triste però passare il sabato sera così, pensavo che la vita sarebbe stata diversa)

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    4. Triste leggere i testi del grande Leonardo? Non sono d'accordo
      Comunque sono giunto alla conclusione. Temo Leonardo non abbia una bella opinione di te...

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    5. Già ero indecisa, appena ho visto bandiera ucraina e arcobaleno (con tutto il rispetto) e non quella italiana all'ingresso, mi sono bloccata.
      I sani principi morali di aiutare gli ultimi, in cui credo, si sono trasformati in masochismo. Scelte politiche sempre eterodirette da Europa pompate da una stampa compiacente, e intanto ci sono ancora terremotati che vivono nelle baracche, lavori precari spacciati per flessibili con salari da fame. Ecco da qui dovrebbe ripartire il mio PD. Creare le condizioni per una casa e un lavoro dignitoso.

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    6. I terremotati! era da un sacco che non li sentivo.
      E le alluvioni? Perché pensi solo ai terremotati?
      Quanto egoismo.

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    7. Era per fare un esempio, ma davvero sei così limitato?

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    8. Cara Rosalba, permettimi di dubitare fortemente di ciò che scrivi.

      Tu hai vagliato con attenzione Bonaccini e Schlein, decidendo infine per uno dei due (non mi interessa quale); al momento però di concretizzare tale scelta, gli elementi decorativi del seggio avrebbe mandato a monte tutto?

      Ti rendi conto che l'intera dinamica suona un tantinello ridicola, o no? 😉

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    9. Ridicolo è il tuo non capire nulla di quello che ho scritto. Non mi stupisce però.

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    10. Le parole sono pietre cara Rosalba e tu hai scritto che l'assenza dell'Italico tricolore è stato ciò che ti ha impedito di votare.

      Se tale è la tua sensibilità, forse non dovresti rivolgerti al PD (il cui logo, fra l'altro, è proprio un fiero e gagliardo tricolore di quelli che tanto ti piacciono), bensì ad una casa di moda.

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    11. Ho scritto che poi mi ha portato ad una riflessione, evidentemente troppo complessa per te. Nadia, va tutto bene il nostro pd è perfetto così

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    12. Ma è possibile che oggi con tutti gli alluvionati che ci sono in giro tu perdi tempo a trollare con subargomenti passati di moda nel 2013, e intanto gli italiani affogano, Rosalba, e affogano a causa di gente neghittosa come te.
      Riesci a sentirli mentre boccheggiano?
      Ti fanno davvero così schifo gli italiani?
      Mi dispiace.

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    13. Sei talmente limitato che ti credi anche simpatico. Quanta pena! Va tutto bene Tondelli , abbiamo una classe dirigente sontuosa. Da Panzeri a Cozxolino in giù!

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    14. È la classe dirigente che TU hai scelto, Rosalba.

      Ogni volta che hai scelto di astenerti per dare un segnale, hai rinforzato tale classe dirigente.
      Ogni volta che vi era un dibattito, ma tu ti sei allontanata poiché non ti piaceva la tappezzeria, hai scelto che le cose tu andavano bene.

      Sono quelli come te che ci hanno gettato nelle miserie del presente e adesso pretendete anche di farci la predica?

      Ma andate ad astenervi a casa vostra, invece di continuare a non muovere un dito e poi lamentarvi che fa tutto schifo!

      Volete la pappa pronta, una classe dirigente da grand hotel, convinti che esa cada dal cielo e non si costruisca faticosamente giorno dopo giorno, per poi criticare che chi cucina non vi ha fatto la besciamella.

      Ma se la prossima volta cucinaste voi?

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    15. Sempre più orgogliosa di ostentare di non avere capito nulla di quello che ho scritto!
      Brava Nadia, stai facendo un figurone!

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    16. Oh intanto gli italiani continuano ad annegare e tu sei sempre qui.
      Li odi proprio, eh

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    17. Beh...troppo divertente vedere un blogger isterico che per difendere indifendibile crea account Nadia da Lucca a sostegno delle tesi sue medesime..☺️

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    18. Elly raccomandava di lasciare almeno 2€, io ne ho lasciati 10€, ma qualcuno mi sa dire che fine fanno?
      Grazie

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    19. Rosalba ha scritto che il PD segue scelte politiche dirette dall'Europa, che il PD è supportato dalla stampa compiacente, che il PD non si occupa dei terremotati e che lei, Rosalba, ha deciso di non votare poiché mancava la bandiera italiana.

      Ovviamente queste sono cose ridicole, e tutti si sono messi a prenderla in giro, ma attenzione: questo è ciò che Rosalba HA SCRITTO, ciò che in verità INTENDEVA DIRE è tutt'altro.

      Ovviamente quando ha parlato di Europa non intendeva la nostra Unione Europea, quel delicato carrozzone fatto di compromessi fra scelte dei governi (eletti da noi) e del parlamento (eletto da noi), bensì tutt'altro.

      Quando ha scritto che voleva la bandiera italiana non intendeva quel panno tricolore frutto di un rapido restyling del drappo rivoluzionario francese, intendeva tutt'altro.

      Quando ha scritto dei giornali compiacenti col PD non intendeva i giornali che secondo lei appoggerebbero il PD, intendeva tutt'altro.

      Un po' come quei fumosi intellettuali degli anni 60, se Rosalba scrive "dritto" intende "storto" e quando scrive "luce" intende "buio": la vita e una metafora, un gioco delle parti, una commedia di commedia dove maschere si sovrappongono ad allegorie in un orgasmico vortice di "io so che tu sai che lei sa che noi non sappiamo e dove se uno scrive "bandiera Ucraina" è evidente anche ai passeri del cielo che si tratta di una metafora dell'ultimo grande quadro di Van Gogh.

      Negli anni 60 ci andavate giù pesanti con l'LSD, non c'e che dire... 😀

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    20. Più vai avanti, più ti accartocciato in maniera spettacolare. Tenerezza infinita!

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    21. In sostanza, Rosalba, ti si dà della drogata perché osi criticare il partito....

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    22. E cosa c'entra il PD in questa discussione? Questa è una discussione sull'orgoglio.

      Rosalba prova un malessere, il che è del tutto legittimo, pertanto se ne va via col broncio.
      Ovviamente il broncio non risolve nessun malessere: quanto c'è un disagio occorre fare qualcosa, dure qualcosa, così Rosalba ci comunica il proprio broncio.
      Siccome qui siamo tutti un po' ottusi, abbiamo maleiterpretato il motivo del suo broncio.

      La cosa divertente è che Rosalba non spende un dito per spiegare meglio il suo disagio e vedere se magari si può fare qualcosa in merito, tutt'altro: ella si chiude ancora più orgogliosamente nel proprio broncio.

      Ciò dimostra che il suo disagio non deriva da una vera necessità, bensì da fattori estetici, altrimenti sarebbe la prima a cercare di spiegarsi meglio.
      Il broncio di Rosalba dimostra che a lei non frega nulla di cambiare le cose, ma solo di far sapere a tutti del suo broncio.

      E allora, se le cose stanno così: musica!

      Pappa para pappàààà.

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    23. Rosalba è offesa, Nadia la percula, la discussione è noiosa e soprattutto nessuno ha risposto alla domanda di apertura: "Cosa pensa Leonardo di te?"
      (un "te" generico, un "te" lettore, un "te" anonimo)

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    24. ma la domanda di apertura di chi? Magari è una domanda poco interessante, càpita.

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    25. Rispondo io alla domanda d'apertura.
      Dipende. Se sei in linea con lui e gli lisci il pelo, leggi Nadia, pensa bene. Altrimenti non ti considera.

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    26. Ma non è una vera domanda! voglio dire che... il Fatto quotidiano... Vendola... la faziosità... del resto anche Leonardo... ecc. ma è passata un'intera giornata, l'alterco non ha ingranato, ho tanta stanchezza sulla spalle.

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  5. Elly, più che benestante, mai avuto un lavoro al di fuori della politica, mai visto un povero, mai vista una casa popolare, mai vista una fabbrica, però canta bene bella ciao.
    Tutte le credenziali per risollevare il pd

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    1. Invece l'imprenditore che si mette suo malgrado a disposizione della società ha credenziali migliori,vero?

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    2. Con queste risposte puerili, commettiamo sempre il medesimo errore. Un po' come il piccione che spinge sempre la leva sbagliata, e si sorprende che non arrivi mai cibo.
      Il giorno in cui inizieremo a fare una sana e onesta autocritica, allora sì, matureremo e ci potremo proporre come alternativa credibile alle destre.

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    3. Comunque, con Elly Schlein come segretaria, voglio i matrimoni gay (comprensivi di adozione) nel prossimo programma elettorale.
      Ed anche la creazione di un'agenzia di rating europea e di un esercito europeo.

      Altrimenti tanto valeva votare la Binetti.

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    4. Voi credete davvero che con Elly segretario di partito cambi qualcosa?

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    5. Beh intanto ti innervosisce molto, e questo è divertente.

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    6. Guardi che quello è Soumahoro...😂😂😂😂

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    7. (i clippini li zappo senza guardarli, risparmiati la fatica)
      (tra tanti modi di perdere il proprio tempo, rosicare sui commenti di un vecchio blog mi sembra il meno sano)

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    8. Santori, da sardina (memorabile la sua difesa delle oche in consiglio comunale ) a delfino di Elly...😂😂😂😂meglio di cosi

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    9. Infatti non le ha mandate a dire al Fioroni dimissionario...ne vedremo delle belle

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    10. Parlando seriamente, Santori ti convince?

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    11. Leo, toglimi una curiosità. Com'è situazione a scuola? Ancora i prof. con mascherine in classe?

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    12. hanno quasi tutti smesso a settembre, infatti quest'anno abbiamo già avuto il triplo di assenze per malattia dell'anno scorso. Qualcuno se l'è rimessa, ma purtroppo stiamo scoprendo che il covid sembra cronico: chi l'ha preso tende a riprenderlo, il che fa un po' a pugni con l'epidemiologia della domenica dei novaccinari

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