Neanche più il senso del ridicolo
Le racconto una curiosità: durante la campagna elettorale io sono andato nell’ex manicomio di Milo, in provincia di Catania, dove c’erano circa 200 ricoverati; bene, lì dentro ho preso 180 voti. Vuol dire che i pazzi votano per Dell’Utri? O che Dell’Utri è un pazzo?
MARCELLO DELL'UTRI, Corriere della sera, domenica 27 gennaio 2002
Così, tanto per scrivere qualcosa.
RispondiEliminaRileggendo, però, continuo a stupirmi: quella che nella testa di Dell'Utri e dei suoi suona come un paradosso ironico, alle mie latitudini significa più o meno "per farmi eleggere faccio campagna tra i dementi".
(Sarà che, tra le mie ossessioni, c'è il Cottolengo della Giornata di uno scrutatore...)
Si noti anche la finezza: è andato in un "ex manicomio", e di conseguenza "i pazzi" hanno votato per lui. L'ambiguità lessicale dell'Italia post legge Basaglia: chi abita in un ex manicomio è un ex matto?