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mercoledì 7 agosto 2013

Invecchiando assieme

Caro berlusconiano, compagno di un lungo viaggio:

Noi due ci siamo detestati per troppo tempo per non affezionarci un po'. Tanto più che siamo sulla stessa barca, ci siamo sempre stati, anche prima che subentrasse Letta al comando; e se dovremo affondare, affonderemo assieme. Io - contrariamente a quel che credi - non ti considero uno stupido. Per esempio: secondo me non ci credevi nemmeno tu, che sarebbe scoppiata la guerra civile ai primi d'agosto. Persino nel '43 attesero settembre. Caro berlusconiano. A trenta giorni da tutto quello che succederà, non voglio sfotterti o commiserarti; alla fine sarebbe come sfottere o commiserare me stesso. Preferirei sul serio sedermi accanto a te e riaprire l'album delle foto ricordo, dei bei tempi in cui ci incazzavamo ma ci divertivamo anche parecchio. Per esempio, ti ricordi del vulcano?

Quella volta che i suoi vicini di casa a Porto Rotondo chiamarono i vigili perché sembrava divampato un incendio, e invece stava andando in scena l'eruzione di un vulcano con lapilli, lava finta e tutto quanto? Ecco. Caro berlusconiano che magari apprezzavi l'estro con cui si divertiva il miliardario: ma ci hai mai pensato che quel vulcano glielo hai offerto tu, tutte le volte che hai pagato le tasse e invece lui no? E le cene eleganti. Quante volte ti ho sentito dire che ognuno nel suo tempo libero fa quel che vuole, compreso gestire un harem se se lo può permettere, ecco; Berlusconi decisamente se lo poteva permettere, coi soldi tuoi - sì, anche coi miei, d'accordo - ma hai mai pensato ai tuoi? Quando afferma di non aver mai pagato una donna, in fin dei conti non ha tutti i torti. Gliele hai pagate tu... (continua sull'Unita.it, H1t#192).

 Magari sei pure azionista Mediaset. Ecco, ti ha fregato anche lì. Ti ha nascosto un sacco di soldi che ti spettavano di diritto; li ha nascosti a te in quanto azionista e a te in quanto contribuente. E li ha spesi in vulcani finti, feste, olgettine, e milioni di altre bellissime maniere di passare il tempo a spese mie. E tue. Tue. Berlusconi ti ha fregato, dai. Lo sai benissimo. In cuor tuo l’hai sempre saputo, e gliel’hai perdonato. Non mi è veramente chiaro il perché.
Forse perché anche tu al suo posto avresti fatto lo stesso. Sì. Posso capirlo. Però alla fine della fiera al posto giusto c’era lui, e tu eri nel posto della vacca da mungere. Ti ha spremuto i soldi e poi ti ha chiesto il voto per aiutarlo a depenalizzare il falso in bilancio. E chissà, magari rubacchi anche tu. Succede, non voglio fare il moralista. Magari non dichiari proprio tutto, non fai qualche scontrino, eccetera. Va bene. È un buon motivo per farsi fregare volentieri da un professionista per più di vent’anni? Non lo so, chiedo. Pensa a tutte le volte hai imprecato perché i servizi della tua città lasciavano a desiderare. Le scuole fatiscenti, le forze dell’ordine senza benzina eccetera. E intanto lui non sapeva più dove cacciare i soldi, letteralmente. Li infilava nei cd di Apicella che regalava alle ragazze. No, forse non ci faceva nemmeno sesso, con quelle. Non so in che modo la cosa dovrebbe consolarci.
Caro berlusconiano, ti conosco da tanto tempo, e ancora stai sulla difensiva. Hai sempre paura di essere giudicato, di passare per incolto o stupido. Io non ti considero uno stupido, davvero. Non è la stupidità che ti ha portato a pagare per vent’anni un tizio che per te ha fatto poco o nulla. Non ho mai capito cosa sia, in effetti. Giusto ieri uno psichiatra ha affermato che noi italiani siamo tutti malati di masochismo nascosto. Ecco, questa è una teoria interessante. Spiegherebbe anche il perché invecchiando stiamo diventando così simili, io e te. http://leonardo.blogspot.com

15 commenti:

  1. Caro berlusconiano, compagno di un lungo viaggio:
    che fai, ti fermi? eh no, ma così ti prendo e poi il gioco finisce..
    s'era detto, tu scappi e io ti rincorro, ma così per scherzo, non ti dovevo prendere sul serio, se ti fai prendere non vale, con chi gioco io adesso? dai facciamo finta che non ti ho preso e ricominciamo tutto da capo..

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  2. Ti sbagli non ci assomigliamo per niente , forse ci potremmo assomigliare nel pagare le tasse , cioè tentando di non pagarle, per il resto credo che ti sbagli Berlusconi è uno dei primi contribuenti italiani , e paga piu tasse lui solo che milioni di buste paga e non ho mai pensato di essere io che pagavo le sue feste , mi ha sempre divertito invece e mi sarebbe piaciuto parteciparvi , tu invece pensi che erano soldi tuoi , e fai male erano soldi suoi , solo suoi, quello che sucede è che sei invidioso , e questo è molto brutto, e evidentemente quello che hai scritto e sconcio , per l'immoralita del tuo pensiero, dovresti riflettere se veramente vuoi che ci somigliamo , abbandona l'ideologia che ti domina , è fallita da anni , non vi è ritorno sarebbe come una epidemia di ebola , non sucederá , rifletti e se ti vuoi avvicinare fallo in punta di piedi , il mio pensiero non ha mai ucciso nessuno , il tuo purtroppo e responsabile di milioni di vite

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    1. Io credo che dovresti fare un bel ripassino di grammatica. Sai...è importante se vuoi esprimere un giudizio e soprattutto se lo vuoi scrivere!!

      Buono studio!!

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  3. :))
    la mia teoria è "speranza di osmosi": lui scopa, io lo voto, per osmosi scopo pure io. (vale per i maschi ovviamente; per le donne, non so, forse un atavico masochismo??)

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  4. Caro Anti Berlusconi
    Hai poco da sfottere. Tu dici che Berlusconi è tutto quello che hai deto e quello che non hai detto tu lo dicono quelli come te i Komunisti. Si i Komunisti del Kaiser che siete oggi perché quelli di ieri erano molto più seri di te e di tutti quelli attuali che non valgono nulla. Ora vorrei chiederti e spiegarti che Berlusconi è solo più intelligente di te e me messi insieme, questa è la verità. Mi chiedo ancora dove eravate quando lui si è arricchito, o forse come tu vorresti far credere quando lui rubava, i Comunisti quelli veri cosa facevano? Dormivano o rubavano anche loro? Ma non ti sei accorto che quando li sfiora la Giustizia - vedi UNIPOL - CONSORTE - PENATI - MONTE PASCHI SIENA - BOTTEGHE OSCURE e DI PIETRO che si è fermato sul portone ma ti rendi conto che ti stanno prendendo per il Culo da Cinquanta anni? Tu forse non ricordi l'ESPROPRIO PROLETARIO dei TERRENI che doveva essere la Presa del Potere del QUARTO STATO? E non ti sei accorto che invece fu la prima presa per IL CULO?
    Svegliati ragazzo perché Berlusconi si è svegliato prima di te e di me. Non ti chiedi come mai a Colaninno gli regalano tutto tutto la OLIVETTI, la TELECOM e poi l'ALITALIA mentre al Berlusca non gli hanno mai regalato nulla. Non ti viene in mente che si sono Mangiati l'IMPERO della FERRUZZI ed a chi è andata? A me no e forse nemmeno a te. Dopo toccava a MEDIASET e BERLUSCONI e lo stavano già facendo,. A quel punto BERLUSCONI glielo ha messo nel CULO a loro e si è buttato in politica. Io ti dico solo più: Mi hanno fatto cantare da bambino BANDIERA ROSSA perché i miei erano Comunisti. Hanno attaccato Chiesa, Famiglia e Stato e non ti sei accorto. Per fortuna io cantavo anche NOI VOGLIAN DIO.
    Svegliati ADDORMENTATO o Berlusconi o Benetton, LORO e parlo di VELTRONI, D'ALEMA, FASSINO e tutti gli altri e da una vita che fanno un CAZZO e non hammo mai prodotto un posto di lavoro GNOCCO. Alla faccia mia e Tua perché quelli li manteniamo noi. Berlsca si mantiene da solo. Tonio P.

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    1. Ogni stagione politica lascia qualcosa in eredità alle generazioni future: venne la costituzione repubblicana (in sostituzione dello statuto albertino), vennero poi le leggi che tutelano i lavoratori, il sistema sanitario nazionale, la scuola pubblica...
      Fra le eredità di Berlusconi si ricordano la legge che depenalizza il falso in bilancio, le cartolarizzazioni di Tremonti, la legge Gasparri sulle comunicazioni e il porcellum elettorale.

      Ai posteri l'ardua sentenza.

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  5. articolo veramente pessimo, non da Leonardo. riporta la favola secondo cui chi paga le tasse sta a sinistra mentre gli evasori a destra ( balla colossale) .
    cmq le spiego io perchè una parte consistente degli italiani vota B (non io sia chiaro) : pensano che la sinistra al potere porti tasse e favorisca i dipendenti pubblici(che infatti votano a sx) a scapito dei privati e come in ogni parte del mondo votano guardando il portafoglio fregandosene di papi-girl e condanne in evasione fiscale

    Matteo Zocca

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    1. Nel pezzo non c'è scritta la "balla colossale" che ci leggi tu: ci sono molti evasori senz'altro anche a sinistra.

      Dopodiché tu stesso spieghi perché alcuni evasori (non tutti) guarderebbero più a destra: votano guardando al portafoglio e non sono dipendenti. Amen.

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  6. Io credo che l'articolo (o post che dir si voglia) e alcune delle risposte in calce (roberto e pindacaro, con quest'ultimo che mi porta a chiedermi se non stia facendo il cretino) ricostruiscano abbastanza fedelmente l'arte dei pazzi in cui ci siamo volontariamente racchiusi in questi venti anni: opposte rappresentazioni caricaturali con scarsa, o nulla, aderenza alla realtà.

    Presi da questa commedia, la realtà è andata sempre peggio, e si vede.

    La risposta di Zocca invece è una boccata d'aria fresca perché spiega nel merito per quale ragione si possa votare Berlusconi senza per questo essere dei decerebrati.

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    1. Chiamatemi pure pazzo, se volete, ma a me è sempre sembrato che l'azione di Berlusconi al governo sia sempre stata volta al proprio interesse particolare attraverso leggi che gli permettessero di salvarsi dai processi. Per realizzare queste leggi aveva bisogno di alleati, pertanto sono state fatte leggi in grado di dar loro contentini: poltrone ai leghisti, appalti ai palazzinari (vedasi l'Aquila), leggi bigotte agli integralisti cattolici (es: fecondazione assistita o legge Fini-Giovanardi sulle droghe).
      Nel complesso la macchina statale continua ad abbisognare di soldi per funzionare, pertanto la linea politica tremontiana è stata di racimolarli disperatamente senza pensare al futuro, sono quindi venute le cartolarizzazioni, le riforme Moratti-Gelmini volte a tagliare il budget della pubblica istruzione (scolastica e universitaria), ecc...
      Conseguenze sono un aumento della pressione fiscale ed un impoverimento complessivo dei servizi pubblici; nel frattempo la credibilità dell'Italia in ambito internazionale è scesa, con conseguente aumento degli interessi sul debito che è esploso con conseguente ulteriore aumento della pressione fiscale.

      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che il blocco del turn-over per la ricerca (tanto per fare un esempio), mi avrebbe fatto risparmiare: al contrario la fuga dei cervelli avrebbe impoverito nel lungo tempo il paese.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che l'equiparare droghe leggere a droghe pesanti avrebbe aiutato nella lotta alla droga: al contrario le carceri sono esplose, la malavita continua indisturbata e i centri di recupero si son visti tagliare numerosi strumenti di lotta alla dipendenza.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che la patrimonio s.p.a di Tremonti fosse un buon sistema per nascondere il debito pubblico: un decennio è passato e non ha funzionato.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che la legge Gasparri aiutasse il pluralismo dell'informazione.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che un ministro che dice "con la Mafia si deve convivere" fosse un buon ministro.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che una legge elettorale in cui si vota un simbolo e non delle persone aiutasse a mantenere i parlamentari in rapporto coi propri territori.
      Chiamatemi pazzo, ma non ho mai pensato che i condoni tombali aiutassero la lotta all'economia sommersa.

      Quindi si, la mia rappresentazione del fenomeno B. è quella di un cancro pericoloso e non riesco a capire come lo si possa votare in buona fede, ma è un mio limite: è probabile che io sia pari a quei vecchi brontoloni che maledicono tutto e che sono incapaci di confrontarsi con la realtà. Non voglio dire che a sinistra sia il paradiso, ma la differenza mi sembra abissale.
      Forse è questo il motivo subliminale che mi ha spinto a lasciare la dolce Italia: l'incapacità di tollerare quello che a me sembrava lo sfascio sistematico del paese, ma probabilmente la mia è la visione di un pazzo allucinato dai fumi dell'etere dietilico e dell'acetonitrile ;)

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    2. Claudio VdA

      Berlusconi ha governato male? Ha governato per se stesso? Davvero? Cavolo che sottigliezza, non se ne era accorto nessuno!

      Il punto non è, e mi secca doverlo ripetere, il giudizio politico, storico e umano su Berlusconi (il mio è pessimo in tutti e tre gli ambiti -lo dico subito così siamo tutti più contenti), ma capire come mai tanti (anche se sempre meno) abbiano ritenuto che votare a destra fosse meglio che votare a sinistra per risolvere i problemi dell'Italia. Zocca ha fornito una possibile risposta seria.

      Problemi, peraltro, che esistevano già e che non sono imputabili a Berlusconi (il quale si è "limitato" a mangiarci e ad aggravarli): giustizia che non funziona, burocrazia cieca e inefficiente, classe politica incompetente, arrogante e corrotta, mercato del lavoro ingestibile, ecc. ecc.

      La sinistra in senso lato (includendo amministrazioni locali, governi nazionali, sindacati e partiti) ci ha messo del suo e i problemi non li ha risolti, anzi, spesso li ha aggravati, anche se non quanto Berlusconi e più spesso per accidia ed immobilismo che per tornaconto personale.

      Ora qui si preferisce, e il tuo commento va in questa direzione, continuare ancora e ancora a discutere su chi ha torto e ragione (cosa che in sede storica si dovrà pur fare) invece di capire cosa bisognerebbe fare.

      Leonardo e i suoi interlocutori stanno cercando di strapparsi l'un l'altro "la ragione" o "la vittoria" anche se nessuno ha mai accondisceso ad ammettere anche soltanto la possibilità che altri possano avere ragione. Come in una famiglia in cui si litiga per ore su chi dovrebbe portare il bambino a scuola e poi alla fine non ce lo porta nessuno.

      La cosa ridicola è che i fanatici dell'uno e dell'altro campo, per quanto decisamente troppi, probabilmente non sono la maggioranza. Secondo me c'è tanta gente, a destra come a sinistra, che aspetta semplicemente di poter votare un progetto politico valido, realizzabile e fungibile.
      E invece noi, andiamo avanti con l'arte dei pazzi.

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    3. Uqbal, onestamente non mi sembra di stare a scrivere raccontini che attribuiscono torti e ragioni, come invece hai fatto tu nel tuo commento: un colpo al cerchio, un colpo alla botte, e il povero bimbo che piange perché nessuno lo ha portato a scuola. Ormai credo che tu abbia una certa età: puoi andarci da solo.

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    4. Leonardo

      Spero che avermi dato del ragazzino ti abbia aiutato ad affrontare la giornata. Se poi magari volessi portare anche qualche argomento serio alla tua stessa discussione, sarei contento di leggerlo.

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    5. Magari prova a leggere il pezzo qui sopra, che non dice le cose che ci hai trovato tu e Zocca.

      Stai stigmatizzando un teatrino di opinioni di cui tu stesso fai parte: non critichi quello che scrivo io, critichi quello che ti aspettavi che scrivessi.

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