Un papa popolarissimo non è una novità; ne abbiamo già avuto uno per più di vent'anni, e sappiamo che lo status di superstar internazionale non ti rende necessariamente più progressista, anzi. Giovanni Paolo II ha organizzato tante adunate e concerti, e su contraccezione o divorzio o qualsiasi altro argomento non ha ceduto un'unghia. Non c'è dubbio che in giro ci sia tanta, tantissima voglia di un papa rivoluzionario, e di rivoluzione in generale. Che in un momento di crisi generale molti laici aprano un credito a un nuovo pontefice non sorprende, la speranza è merce rara. Che ci voglia credere pure qualche gay è comprensibile, non è che debbano essere tutti per forza militanti laici. Ma che abbocchino gli intellettuali, ecco, questo è triste. In fondo a cosa servono, se non a fare un po' di controcanto, a smontare la retorica che trasforma ogni gesto e parola banale in un'epifania?
Che un papa sappia girare intorno ai concetti fino a trasformare una condanna all'omosessualità in una parola buona sui gay, non sorprende (continua sull'Unità, H1t#191): è un vescovo, un prete, un professionista della comunicazione; possiamo persino ammirare il gesto tecnico, come i tifosi che applaudono quando un avversario fa un dribbling favoloso. Ma possibile che non ci sia stato un solo giornalista, un vaticanista, un filosofo, che di fronte alla domanda retorica “chi sono io per giudicare” non gli abbia risposto con l’unica risposta sensata? Chi sei tu per giudicare? Sei il papa, il vicario di Cristo, ciò che leghi resterà legato, ciò che sciogli resterà sciolto (Matteo 18,18), dietro di te c’è l’emblema del Vaticano con le chiavi del paradiso, che significano appunto che sta a te, all’organizzazione che presiedi, stabilire chi ci va e chi no; e di conseguenza chi va all’inferno e chi no. E siccome un tuo predecessore ha fatto scrivere sul Catechismo che le relazioni omosessuali sono “gravi depravazioni” (2357), “la Tradizione ha sempre dichiarato che «gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati», sono contrari alla legge naturale, precludono all’atto sessuale il dono della vita, non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale, in nessun caso possono essere approvati”, beh caro Francesco, non schermirti: se non li giudichi tu, allora chi?
Lo so, tecnicamente il giudizio spetta a Cristo, tu più che un giudice sei un avvocato. Però vale la pena di ricordare che la tua linea di difesa prevede che tutti i gay cattolici del mondo si dichiarino casti (2358: “Le persone omosessuali sono chiamate alla castità”). È sempre stato così, non è cambiato niente. Poteva dircelo anche Ratzinger. Ma se ce l’avesse detto il pastore tedesco, con le medesime parole, probabilmente in prima pagina ci sarebbero andati titoli diversi. È così che funziona l’economia della popolarità, ormai lo sappiamo. Magari nel nostro piccolo possiamo provare a opporci. Non per il gusto di fare i bastian contrari per forza. Ma altrimenti a cosa serviamo? http://leonardo.blogspot.com
Ho pensato la stessa cosa, quando ho sentito 'di buona volontà' mi sono detto: 'intendi dire casti'?
RispondiEliminaCommento magnifico,una boccata di aria fresca fra tanti fumi d'incenso. A quando qualche riflessione sul menzionato Cacciari,il filosofo che passerà alla storia per aver distrutto Venezia "Not with a bang but a whimper"?
RispondiEliminaVorrei ricordare come in occasione della tentata inaugurazione dell'anno accademico 200X de La Sapienza da parte di Ratzinger Cacciari fosse tra i più isterici degli indignados.
RispondiEliminaDirei che al massimo si può parlare di reconquista.
sì la vocazione del bastian contrario ce l'hai, c'è poco da dire. Poi va bene criticare, per carità, ma se il papa fosse stato più antipatico saresti stato senz'altro più magnanimo.
RispondiEliminaDetto questo, chi è senza peccato scagli pure la prima pietra.
Oh anche io ho subito pensato che se il Papa dice "chi sono io per giudicare" equivale a un mega libera per tutti i cattolici di dimensioni mai viste...
RispondiEliminaKimboz
papa rivoluzionario mi piace, ragazzi fate casino. notizia.
RispondiEliminaLeonardo fornisce sempre spunti interessanti, e' una fonte inesauribile di ispirazione, e io spero davvero che non smetta mai.
RispondiEliminahttp://tinyurl.com/ljq4fro
Il bimbo cerca attenzione...
Elimina(Chi vuoi che ti legga un compitino in inglese in agosto, Zanardo, eddai).