Siccome Mantellini non lo fa, io, che avrei mille altre cose da fare, vi segnalo l’ultimo exploit del più prestigioso giornalista informatico di Repubblica, Giuseppe Turani, che l'altro ieri su Affari e Finanza ha provato per voi in anteprima un avveniristico software marca Microsoft. No, ma sentite:
Un altro esempio, sempre di questo genere, si ha in Word per quanto riguarda i caratteri. Se io seleziono un paragrafo e voglio cambiare carattere (tipo di carattere, corsivo, neretto, ecc.), mi si apre l’elenco dei caratteri e delle loro specificità, e scorrendovi sopra con il mouse, nella pagina il testo cambia. In sostanza ho un’anteprima istantanea di quello che voglio fare e così posso controllare subito come mi verrà alla fine il documento. Quando ho trovato la soluzione che mi piace, mando il segnale di conferma e a quel punto è fatta.
Tutto il nuovo Word è un po’ costruito così.
Cioè, capite, se io voglio cambiare tipo di carattere, corsivo, neretto, si apre l'elenco e posso...
La mente vacilla
giuro che il mio wordstar (che stava su un disco da 5.25") non lo faceva!
RispondiEliminascorrendovi sopra con il mouse, nella pagina il testo cambia... scusa, ma a me pare rivoluzionario (va be', quasi...) A quanto dice il pezzo che hai citato, l'aggiornamento dell'anteprima di tutta la pagina avviene in tempo reale, semplicemente scorrendo la lista dei font disponibili ... prima dovevi selezionare il testo, aprire il menu, scegliere il carattere, vedere l'effetto che fa, ritornare nel menu, scegliere un altro carattere e via così... prova un po' se sei indeciso tra 10 garamond diversi...
RispondiEliminasi vabbè, ma se io voglio cambioare solo unariga?
RispondiEliminao fare solo un titolo 1? cosa fa, mi cambia tutto? ma ke kulo!
tanta fatica per per dare ulteriore incentivo al Comic Sans
RispondiEliminasiamo messi davvero male!
RispondiEliminaci fosse anche solo una specificità
RispondiEliminagiocala giocala giocala
prendila prendila prendila
Secondo me Turani ha sentito troppo Vasco (oldtime).
Reggetevi forte: è possibile inviare automaticamente a[d] altri destinatari certi documenti che vogliamo siano condivisi all'istante dai nostri colleghi di lavoro o amici.
RispondiEliminaAvete inteso? Correte a rottamare i ciclostili! Addio carta carbone!!!!
A me ha fatto ridere sopratutto quando si legge: "mando il segnale di conferma" .... ma cos'è lo Space Shuttle?
RispondiEliminaHouston abbiamo un problema: i fonts dei caratteri non si aggiornano in tempo reale!
Ad ogni modo il giornalista ha già sbagliato in partenza e cioè usare Microsoft Office. Un oggetto misterioso con più buchi della conoscenza informatica di chi ha scritto l'articolo.
Usate StarOffice ed a lui un buon corso di videoscrittura e/o videocomprensione.
Ciao , Paolo
complimenti anche per la scelta iconografica a corredo di questo post.
RispondiEliminaPaolo, io spero che nel 2006 siano veramente pochi quelli che per cambiare i font hanno bisogno di un corso di videoscrittura. Andiamo, è come la bicicletta: ci sono stampe del primo Novecento che ritraggono dei "corsi di velocipede" per utenti adulti (in stanze chiuse, immaginati), ma col tempo hanno chiuso.
RispondiElimina(E non è nemmeno successo perché l'interfaccia utente del velocipede è diventata più usabile).
Ebi, quell'immagine è fantastica perché, nella sua bruttezza, non può fare a meno di ricordarmi che al primo installo io pensai veramente: "wow, che fico".
Comunque se Gates mi cita, tutto ciò che possiedo andrà ai bimbi africani, quindi, chissene.
Ma l'ha scritto davvero un giornalista informatico?
RispondiEliminaSembra una di quelle traduzioni automatiche fatte da Google.
" mando il segnale di conferma", comunque' e' una vera chicca!
Non l'ha scritto un giornalista informatico, l'ha scritto Turani.
RispondiEliminaL'uomo che ha già scoperto in anteprima il menu "start" e teorizzato l'onnipotenza del Windows Media Center.
a proposito di turani, come dimenticare paolo attivissimo?
RispondiEliminahttp://attivissimo.blogspot.com/2005/07/ixt-repubblica-parla-di-longhorn-parte.html
nicola
ho appena preso una olivetti di ultima generazione di quella da tavolo che pesa solo 132 Kg!!! come faccio??
RispondiEliminaciao dal Baghino
Scusate ma ho appena acquistato via internet il dna della peste bubbonica per 40 sterline, qualcuno mi dice su che sito posso comprare il kit per sintetizzarlo?? Mi e' arrivata sta mail con scritto "gtacttgacttgac....
RispondiEliminaCordiali saluti"
Vatti a fidare di questi giornalisti divulgatori e di queste compagnie.
Ciao
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/esteri/guerra-batteriologica/guerra-batteriologica/guerra-batteriologica.html
Leonardo, Turani si riferiva alla funzione Quick Style. Non sta descrivendo gli Style per sè, o la possibilità di cambiare font, ma la nuova interfaccia grafica context sensitive che avrà Word 2007.
RispondiEliminaSono cose difficili da scrivere a parole. Le DEMO in questi casi aiutano.
Andare in orgasmo per un'interfaccia context sensitive non è serio.
RispondiEliminaA prescindere che lo faccia uno che non solo si spaccia per esperto, ma è una firma di riferimento sul primo o secondo quotidiano italiano, fosse anche il terzo sarebbe comunque molto oltre la linea del ridicolo.
L'articolo si dilungava anche sul fatto che ora è possibile scegliere all'istante dove mettere una cornicetta (a destra? a sinistra? Ci sono anche le soluzioni prefigurate, wow!) e poi magnificava un rivoluzionario programma per la condivisione che, a sentirla da lui, non aveva nulla di diverso dalla prima intranet che ho visto in vita mia, circa 1999.
E poi, scusa, le hai lette le cose che ho messo in grassetto in un commento qui sopra? "è possibile inviare automaticamente a[d] altri destinatari certi documenti che vogliamo siano condivisi all'istante dai nostri colleghi di lavoro o amici". Cioè, qui passiamo direttamente dalla civiltà della carta carbone al context sensitive.
Io sto in una città di media grandezza e non mi capita mai, dico mai, di entrare in un ufficio, o un'azienda, una scuola, un garage che non abbiano il loro bravo computer. Tutti questi computer bene o male funzionano, quindi c'è gente, anche ultraquarantenne che ha imparato a usarli. Il target di Turani è un po' più basso, diciamo le scimmie negli zoo.
Di nuovo, quella della condivisione non è il fatto di avere una intranet o mandarsi i documenti via email.
RispondiEliminaÈ che la suite office sarà integrata con SharePortal, per cui si possono fare check-in, check-out, track changes e cose simili.
PS: guarda che io non lo sto difendendo. Sto semplicemente affermando che si tratta di qualche pezzo preso da una brochure, o dal sito di MS o il commento ad una presentazione. E che spiegare queste nuove mirabilanti funzioni (che la suite XPress-QPS su cui scrive lo stesso giornalista ha da quasi un decennio) non è facile. Se poi non te ne intendi, è un po' più difficile.
Sono i giornalisti di una volta. Adesso arriva la nuova generazione, capitanata da Diaco...
Una genialata! "Word" avete detto che si chiama?
RispondiEliminaMa mica sono tutti esperti grafici... dagli un word così a certi miei colleghi, e sarà come avergli fatto il regalo di Natale.
RispondiEliminaNon sanno neanche usare gli allineamenti, figurati che pacchia se il nuovo word gli evita pure l'anteprima...
Turani lo leggono un po' tutti, esperti e non, è giusto quindi, secondo me, trattare anche le novità che a un grafico farebbero ridere e spiegarle con termini semplici, facili da capire.
ola
Fissiamo alcuni paletti:
RispondiElimina1. L'anteprima context sensitive non è questa gran novità: in cambio del risparmio di un link, probabilmente ti rallenterà un po' il sistema: questo mi prendo la responsabilità di dirlo io, un semplice utente di prodotti office da... 10 anni?
2. Turani non "spiega con termini semplici, facili da capire": Turani si lascia prendere dalle sue velleità di evangelizzatore e alla fine non riesce a spiegare le differenze tra Word 07 e Word 92. E' come se, dovendo presentare una Maserati, lui per paura di spiegare cose difficili come il motore a quattro tempi, ripiegasse su: "Avete presente la bicicletta? Beh, più o meno è così, ma non c'è più bisogno di stare in equilibrio!"
3. Non siamo necessariamente, noi lettori di Affari e Finanza, un popolo di analfabeti informatici. Magari Office in Italia ce l'abbiamo da 4-5 anni.