[Il pezzo intero si legge qui]. I posteri non ci leggeranno, i posteri non leggeranno in generale. Smetteranno di imparare l'alfabeto come noi abbiamo smesso di fare le aste e le O. Per capire quel che c'è da capire probabilmente guarderanno cose sospese nell'aria, in fondo lo stanno già facendo. E rideranno di noi. Ci considereranno dei deficienti. Ogni tanto verranno a guardare come si imparava ai nostri tempi - sfoglieranno i libri, guarderanno le figure, e rideranno per cose che non fanno ridere. Un atlante geografico, per esempio, un planisfero, che risate.
AHAH CHE RIDERE, GOOGLE PENSAVA CHE LA TERRA FOSSE UN RETTANGOLO. |
"Cosa c'è da ridere, stronzetto".
"Com'eravate buffi. Pensavate che la terra fosse piatta".
"Ma no, niente affatto".
"E allora perché la disegnavate così?"
"Tanto per cominciare non è un disegno, ma una proiezione. E poi non avevamo scelta, se volevamo raffigurarla su un libro dovevamo proiettarla su una superficie piatta, dal momento che... mi stai ascoltando?"
"No, scusa, sto facendo sesso in chat3d"
Devo scrivere un pezzo su Isidoro di Siviglia, a cui un papa - il terzultimo, ormai - ha affidato il padronato di Internet. Per cui capite che non posso assolutamente far finta che il quattro aprile non si festeggi Sant'Isidoro, il celebre erudito, l'ultimo dottore dell'Antico Occidente, prima dei secoli veramente oscuri; ma questo non vuol dire che ne sappia molto. Solo perché ho una prestigiosa rubrica sul Post la gente crede che io sia un pozzo di scienza ma non è vero, la più parte delle volte do solo un'occhiata su internet il giorno prima. Di solito su wikipedia. Che non è il massimo, eh, ci ha tanti difetti, però è sempre il primo posto in cui vai a cercare. È comoda, a portata di clic. Quando proprio voglio ostentare una profonda conoscenza della materia seguo un paio di link che partono da lì. Mi piacerebbe saperne davvero di più, ma ho tante altre cose da fare, sapeste a che ora mi alzo. Su Isidoro poi pensavo che avrei trovato tantissime cose, ma come succede spesso non è affatto così; dovunque trovo più o meno le stesse tre-quattro nozioni. Ho anche dato un'occhiata ai libri che ho in casa ma non dicono nulla di più; potrei sellare i buoi e recarmi in una biblioteca seria - ma a quel punto mi troverei davanti i venti volumi delle Etymologiae in edizione critica, e poi che ci faccio? Troppo materiale è uguale a nessun materiale.
Non sembra, ma questa è la prima versione a stampa (Günther Zainer, 1472. Il disegnino compare in alcuni manoscritti, ma non siamo sicuri che ci fosse anche nell'originale di Isidoro. |
Ma quello di Isidoro è un mondo che nessun navigatore avrebbe potuto esplorare (continua sul Post...)
azz... io pensavo che il disegnino fosse la rappresentazione del parlamento fatta da grillo
RispondiEliminapensa te
a che servono tutti 'sti dettagli? 'ste sofisticherie?