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martedì 5 novembre 2013

Cancellieri buh, vergogna, eccetera

Da piccoli abbiamo tutti allenato la nazionale, e dopo aver vinto quei due o tre mondiali, crescendo, ci siamo ritirati sui blog, dove accanto alla lista dei libri e dei dischi migliori del mondo (scelti da noi) al massimo qualche volta ci càpita di presiedere la Corte Suprema dell'Indignazione, quella che ha il potere di chiedere le dimissioni anche a domineddio.

È in tal veste che, dopo aver preso sommaria visione dei fatti riguardanti il ministro Cancellieri e la scarcerazione della sua amica Giulia Ligresti; dopo aver soppesato i pro e contro e scelto le arringhe dei più titubanti difensori (Luca Sofri) e garbati accusatori (Massimo Mantellini) del ministro, dichiaro che, per quanto mi compete

Sono indignato. Credo che la Cancellieri dovrebbe dimettersi.
Segue la motivazione:

Sono indignato perché la Cancellieri ha aiutato un'amica; questo aiuto era perfettamente conforme alle leggi, al buonsenso e alla decenza; non è tuttavia decente che un ministro aiuti qualcuno piuttosto che un altro (anche quando questo uno non è esponente di un'associazione a delinquere a carattere famigliare, che incidentalmente la Cancellieri frequentava). Bisognerebbe aiutare tutti; e siccome ciò è impossibile, nell'esercizio delle sue funzioni un ministro non deve aiutare nessuno. Ho trovato particolarmente convincente Mantellini quando parla della "variabile umanitaria": il nostro problema è che "ci innamoriamo dell’eccezione, specie se questa contiene una quota sentimentale in grado di scaldarci l’animo. In nome di questo siamo disposti a ridiscutere i valori e perfino la struttura dell’organizzazione sociale". È un difetto che riconosco perlomeno in me stesso, ogni volta che sul posto di lavoro abbuono una nota o un'insufficienza perché rifuggo la crudeltà: invece di esercitare le mie funzioni, mi sembra di infierire su un debole o un inerme. Non ha nessuna importanza che questo debole o inerme sia povero o ricco, bianco o nero, e infatti Giulia Ligresti non è povera e non è simpatica; purtuttavia se fossi al posto della Cancellieri non sarei in grado di infierire su di lei, anche se ciò sarebbe non dico doveroso, ma coerente col ruolo che dovrei rappresentare (ministro della Giustizia in una nazione con prigioni indecenti). Capisco insomma la Cancellieri; ma in quanto presidente della Corte Suprema dell'Indignazione la condanno lo stesso a ricevere la mia accorata richiesta di dimissioni. Cancellieri buh! Cancellieri vergogna! Cancellieri dimettiti!

Esaurite le formule di rito, il qui presente si toglie il parruccone e torna un tizio qualunque, e si sente male.

Non per la Cancellieri, bravo ministro ma non indispensabile (tanto più che il governo non sembra dover durare ancora a lungo). Non per Giulia Ligresti, bando alle ipocrisie: a me interessa veramente poco della salute di Giulia Ligresti. Mi sento male perché non mi sembra di aver mai trattato con tanto disprezzo il pubblico, i lettori, gli italiani in generale. Sul serio penso a loro come a un branco di rancorosi pecoroni a cui dare in pasto la vittima sacrificale, la fanciulla della ka$ta anoressica e inetta alla reclusione? Tenerla in prigione piuttosto che fuori non serve a nient'altro che a questo: a soddisfare l'appetito di un pubblico frustrato che non sa con chi prendersela, e vuole il sangue. E io qui con la catinella che mi lavo le mani e mi domando: quid est veritas? Magari avete ragione voi, non sarebbe la prima civiltà ad aver istituzionalizzato i sacrifici umani. Se a questo siamo.

Eh? No, scusate, pensavo a voce alta. Non lo faccio più. A che punto era il coro? Ah sì: Cancellieri buh! Cancellieri vergogna! Cancellieri dimettiti!

133 commenti:

  1. insomma chi solleva qualche eccezione sul comportamento della Cancellieri (o - orrore! - pensa addirittura che sarebbe opportuno che si dimettesse) è un pecorono rancoroso, uno che ragiona solo per buh vergogna, un assetato di vittime sacrificali con cui placare la propria invidia, e quindi non mette troppo conto stare a discuterci. un'unica cosa: auspicare le dimissioni della Cancellieri non equivale minimamente a pensare che la Ligresti dovesse rimanere in galera, neppure per il più rozzo degli argomentatori da bar. ma ormai per te gli empi denigratori del governo Letta sembrano aver perso ogni fattezza umana: sono un indistinto pubblico frustrato che vuole il sangue, i sacrifici umani, le fanciulle denutrite e le ministre piangenti. che peccato

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  2. A me della Cancellieri, italianamente familista e solidale con gli amici di sempre, frega abbastanza poco. La trovo inadeguata come ministro del governo Italiano perché di questa nazione non parla neppure la lingua e avrebbe bisogno di sottotitoli anche quando dice buongiorno. Trovo invece molto indecente che sia stata incarcerata una figura assolutamente insignificante, dal punto di vista delle indagini, come la Ligresti, i cui disturbi alimentari ed altro erano notissimi sin dall'inizio. Neppure sotto Napoleone Bonaparte si potevano usare metodi così assurdi di carcerazione preventiva. Diciamo via la Ministra e indagine del consiglio Inferiore della magistratura sull'operato della procura? E speriamo che il governo di disunità nazionale si tolga dalle scatole al più presto?

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  3. Leo, una domanda facile facile....
    Se al posto della Cancellieri ci fosse ...un nome a caso...Berlusconi...e si fosse interessato per fare uscire una sua amica...avresti scritto queste stesse cose?

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    1. quindi, se ho ben capito la vicenda berlusconi-ruby e cancellieri-ligresti sono uguali?
      se sì, hai ragione te, sennò...

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    2. Intendi se al posto di un'anoressica con un rischio certificato da uno psicologo ci fosse una minorenne avviata alla prostituzione che millanta di essere figlia di Mubarak? E al posto di un'amica di famiglia il cosiddetto "consumatore finale", che visibilmente esercita un ruolo di protezione?

      Mettiamola così: se avessero quattro ruote ciascuna, le tratterei entrambe da carrelli della spesa. Così non è.

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  4. ..no no...scusa...non intendevo sottintendere ruby...
    Lasciamo stare ruby e consideriamo la stessa identica situazione con berlusconi al posto della cancellieri e lasciamo allora anche la figlia di ligresti .....

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    1. Mettiamo anche delle scie chimiche sullo sfondo, non costano nulla e fanno paesaggio.

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    2. Qui sotto dici di voler cancellare le sciocchezze...perchè non inizi con questa qui sopra e rispondi alla mia domanda in modo serio?
      Ti rifaccio la domanda.
      Se Berlusconi avesse aiutato Giulia Ligresti (così come ha fatto la Cancellieri) avresti scritto lo stesso pezzo?

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    3. Perché non rispondi? Il gatto ti ha mangiato la lingua?

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    4. Sono andato a fare la spesa.

      Ti faccio una domanda: se invece di me ci fosse Bambi, coi suoi occhioni, le rivolgeresti le stesse domande assurde?

      Pensaci bene: tu che ti freghi le mani perché credi di aver trovato la domanda cattiva (una fallacia ipotetica che non vale neanche la pena di essere catalogata), e dall'altra parte Bambi, coi suoi occhioni lucidi.

      Perché non rispondi? Ti hanno mangiato il cervello?
      Sicuramente no.

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    5. Se non vuoi rispondere sei liberissimo...l'impressione però è che tu faccia come quei bambini che stanno perdendo e portano via il pallone...
      Sei andato a fare la spesa alla coop o alla esselunga?...:)

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    6. Il bambino con la marmellata, il bambino col pallone, le platee di pensionati, la coop.
      C'è qualche altro luogo comune che vuoi visitare prima del tramonto? Cerca sempre di rispondermi come risponderesti a Bambi.

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  5. io ho seguito poco la vicenda, un ministro telefona a qualcuno per "raccomandare" una terza persona perché (a torto o ragione) pensa sia in pericolo
    l'argomentazione è stata usata per cheidere la scarcerazione varie volte (inadatto al carcere significa che solo i poveracci sono adatti: fanno una vita di merda e quindi possono sopportare la carcerazione preventiva anche per piccoli reati)
    non mi piace il comportamento della cancellieri, non mi piace che 'sta gente continua a infilare i propri teneri figlioli dappertutto, in posti che non dovrebbero proprio occupare, il familismo e nepotismo all'ennesima potenza
    la cosa mi urta assai
    tuttavia, se dovessi sputare su tutti quelli che si son fatti raccomandare per qualcosa o hanno falsificato un documento per scalare la lista d'attesa dell'asilo o non pagare il ticket o... non credo avrei abbastanza saliva
    se fosse vero che cancellieri ha fatto qualche decina di telefonate simili per segnalazioni ricevute di persone a lei sconosciute... per me è assolta
    senza nulla togliere al fatto che - potendo scegliere - io non la frequenterei, ecco
    ma io, per dire, sono il tipo che non ha niente da dire se un presidente di regione cattolico va a trans (per me sarebbero cazzi suoi), avrei da ridire se usa la macchina di servizio
    l'ipocrisia non è reato, credo

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  6. La Legge è uguale per tutti! Ce lo dobbiamo ricordare sempre non solo quando ci fa comodo!
    O tutti abbiamo il numero del Ministro o non lo deve avere nessuno!

    La legge impone che ci si fidi di medici avvocati psicologi magistrati che monitorano la situazione dei carcerati....punto.
    Se poi avalliamo-turandoci il naso - le corsie preferenziali avalliamo automaticamente una ideologia contraria ai nostri principi di sinistra.
    E che sia un governo di sinistra a portare questa bandiera è grave oltre che paradossale.
    Dal punto di vista "umanitario" sono d'accordo che è meglio salvare una vita piuttosto che nessuna...ma guarda caso si salvano sempre le vite di ricchi benestanti intrallazzati ....

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  7. Non è necessario far un post se non si ha da argomentare nulla, eh.

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  8. Sono graditi solo post allineati al pensiero Unico di Leonardo alias Roberto
    Astenersi pensatori liberi che osano fare un poco di critica al governo Letta Napolitano.

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    1. Ehm, Roberto sono io e non sono Leonardo e anzi poco sopra mi sono lasciato scappare un commento critico e poco intelligente al suddetto Leonardo. Siccome in genere quelle 5-6 volte l'anno che commento sui blog ci penso un po' su e stamattina invece l'ho fatto d'impulso, ritiro il commento quassu e mi riservo, se ho tempo e pazienza, di articolare la mia critica in modo più sensato.

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  9. C'è una roba che si chiama Tribunale delle Libertà, che ha il compito, fra gli altri, di sorvegliare e decidere sui casi come quello della Sig.ra Ligresti. Non è esattamente un dettaglio: c'è un insieme di regole, c'è un Tribunale, ci sono dei Giudici togati che devono fare esattamente quel mestiere, sono pagati per farlo. Ma c'è anche un Ministro dici, ci sono situazioni eccezzionali che possono esigere risposte eccezzionali, dettate dall'urgenza, che al Tribunale della Libertà possano essere sfuggite, o che richiedano tempi di risposta più celeri di quelli che al Tribunale della Libertà sono soliti adottare; le centinaia di suicidi l'anno stanno lì a dimostrarlo.

    Allora, però, prima dite questa cosa, e ditela per cortesia convintamente: il sistema non funziona, il Tribunale della Libertà sta lì tanto per, ma quando il gioco si fa duro serve un Ministro, un Deus ex Machina qualunque che risolva problemi. A uno, certo, perchè a tutti non può, passerebbe le sue giornate a risolvere casi di gente che non conosce, col rischio di liberare pericolosi criminali, abili simulatori. Meglio si limiti pertanto a quelli che conosce, su quelli avrà modo di essere umana, e ponderata.Ci piace? A me, tantissimo, faccio parte di quella minoranza che, all'occorrenza, forse un numero di telefono di qualcuno che conta, da chiamare, lo trova.
    E trovo sia giusto così: che il Sistema non funzioni, che abbisogni continuamente di risposte eccezzionali, che tutti noi anime belle di sinistra lo riconosciamo inutile in quanto tale, e che alla fine della fiera è molto meglio il si salvi chi può.
    Io può.

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  10. Leo, dai un'occhiata qui:
    http://malvinodue.blogspot.it/2013/11/la-frattura-tra-umanitario-e-legalitario.html
    Raf

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  11. Quindi per fare un parallelo "vicino" se il preside di una scuola ti avvicina per chiederti di salvare un ragazzo figlio di amici di famiglia dalla bocciatura è ok?

    Potrebbe anche esserlo, ma poi come ti comporteresti con gli altri da bocciare?

    Non so, sarà una cosa da etica personale? A me una volta mio padre mi raccontò di aver subito delle pressioni per promuovere un tizio ad un esame, pressioni cui non poteva dire di no. Mi disse anche che, avendo proceduto ad alzare di 6 punti il voto del soggetto raccomandato, fece lo stesso con tutti gli altri che si presentarono a quell'appello (2 giorni di esami) perché altrimenti non si sarebbe sentito a posto con se stesso.

    Non ho trovato nessun segno della stessa necessità di egliaglianza nella difesa della ministra. Un ministro non è una persona qualunque, un ministro (sopratutto della Giustizia) dovrebbe avere un concetto un pò più egualitario di Giustizia.

    Avrebbe potuto portare il caso all'attenzione dei media.
    Avrebbe potuto sponsorizzare una interruzione della carcerazione preventiva nei confronti di tutti quei detenuti per cui non era ritenuta assolutamente necessaria...

    Così, onestamente, pare proprio una porcheria. Solo a me?

    Mah
    Andrea

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  12. bellissime argomentazioni leonardo, molto articolate, e anche molto complicate.
    forse sono un uomo troppo semplice e la penso così:
    http://lacasadilapo.wordpress.com/2013/11/04/2242/
    si chiama ministero della giustizia perché la grazia l'abbiamo persa da tempo.
    stammi bene.

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  13. "vuoi che uno nella mia posizione non conosca nessuno?"
    "cosa vuol dire corruzione... una mano lava l'altra!"
    (f. guccini - "la genesi", millennovecento e qualcosa)

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  14. "Tenerla in prigione piuttosto che fuori non serve a nient'altro che a questo: a soddisfare l'appetito di un pubblico frustrato che non sa con chi prendersela, e vuole il sangue."

    No, tenerla in prigione serve a dimostrare che viviamo in uno stato di diritto, dove chi commette un crimine paga a prescindere da quanti soldi ha (o ha rubato) o da quanti ministri conosce.

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    1. Come è stato scritto più sopra, la legislazione del presente stato di diritto riconosce misure speciali in particolari casi di disagio fisico e psichico; e questo era appunto uno dei casi. Non credo che nessuno si sarebbe lamentato se la Cancellieri fosse intervenuta per un caso più qualsiasi. Ma era una Ligresti.

      Io poi l'ho scritto: ritengo che la Cancellieri debba dimettersi. Ma lo ritengo perché non vorrei dare ai forcaioli di nessun partito un appiglio in più per la prossima campagna elettorale; non perché ritenga in un qualche modo che una Ligresti dentro o fuori dimostri un particolare stato di diritto.

      In uno stato di diritto, in linea di massima, le carceri non scoppiano di detenuti.

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    2. Il problema Leo è che sia intervenuta solo ed esclusivamente in questo caso e non in un altro. se lo avesse fatto per un tossico sarebbe stato un gesto diverso. non credi?

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    3. Appunto, no: sarebbe stato comunque un favoritismo. E la Cancellieri non è intervenuta solo ed esclusivamente in questo caso: perlomeno si è difesa dicendo che quello che ha fatto per la Ligresti lo ha fatto anche per altri.

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    4. "Per altri" non significa per tutti. Il che può portarci da una parte alla deriva del grillismo dell'111!, o dall'altra alla favola che la battaglia per la giustizia giusta a Berlusconi è una battaglia per la giustizia per tutti. Né possiamo stare col bilancino a un Ministro, contare quante volte si è spesa per degli affluenti e quante per dei poveracci, e se le percentuali rispecchiano demograficamente la società; è un Ministro, perdiana, avrà del potere. Ne ha, in effetti, ma proprio perchè ne ha dovrebbe usarlo con la saggezza e la calma che impediscono anche solo di essere sospettata di favoritismi, nei confronti della Ligresti o di un tossico che le ha fatto pena per ragioni degnissime. Esistono processi, competenze, responsabilità, che non sono, non dovrebbero essere disumane, tanto che l'unico intervento umano può solo arrivare dall'altro, dal Saggio Demiurgo Cancellieri. Se queste competenze, responsabilità e processi sono andati in vacca, la Cancellieri dovrebbe spenndere ogni minuto della sua giornata a raddrizzarle per tutti, poveracci e ricchissimi, non a fare il filantropo a gettone,

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  15. Buongiorno caro Leonardo, ogni tanto ritorno, pero´ oggi ´sto post e`persino peggio di quello che mi ricordavo e mi prende uno sperimento uguale a quando passavo per dovere dalla zia che da piccoli era cosi` gentile e mi faceva tutti quei regali,un vero mito; ma poi arriva il giorno che ti ritrovi davanti a un disco rotto con un santino in mano.
    E questo forse e` un sentimento tollerabile per un nipote ma che mai un amante vorrebbe provare. Tempi andati, impermanenza, cose tristi.

    Comunque..io, che oltre ad essere bbbuona so´pure sentimentaaaal e nonna,ti assicuro che l´incazzatura che mi prende insieme alla maggior parte di quelli costretti a partecipare al disvelamento di ´ste realta´da halooween, poco ha a che fare con la tua paranoica visione da macello.
    Questo per il succo, ma se la spada ( la tua natürlich) affilata di un tempo sceglie Sofri jr o lo scout Mantellini per il confronto, anche la celebrata estetica si da`latitante; scusa ma chi se li.... come ci possono aiutare tipi simili e specie per questa storia,che e` una storia scandalosa e di molte pese conseguenze,mica.. un buco nero di credibilita`e fiducia;ed e`qua che sta il sangue vero, il vero danno.

    Io penso che ..
    Bhe`, meglio il link succosucco anche perche` c´e` il lavoro interessante di un giovane artista turco che indora la pillola. Io ripassero`, un amore e´ pesssempre!



    http://nishangainberlin.blogspot.de/2013/11/stupidi-la-solidarieta-alla-cancellieri.html

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    1. Fa' anche senza ripassare, non mi offendo.

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    2. come il discorsotoppa della Cancellieri ieri era peggio del buco cosi` e` ´sta risposta, e in piu`, seriale. (gia`,, quanto so´ noiosi tutti ´sti ex in rivolta )
      peccato, qua una volta era tutta inteliggenza, come dice quell´altra ex brava e comune amica

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  16. Questa è una delle rare volte in cui penso che tu abbia proprio sbagliato bersaglio. Il punto non è tenere in carcere o meno la Ligresti. Il punto è uno dei più importanti ministri della Repubblica che si precipita a fare telefonate di condoglianze a persone sotto inchiesta e si mette a loro disposizione. In altri Paesi per una cosa così ci si dimette. Poi. ovvio, è nulla in confronto a quello che ha combinato Alfano...

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  17. Mai visto un uso così maldestro e rozzo dello straw man argument, questo post è un monumento alla disonestà intellettuale: Leonardo dimettiti! O almeno limitati alle recensioni dei film e ai post sui santi...

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  18. "Se il diciottenne si svegliasse di colpo una nottte. Si alzasse ed allo specchio si vedesse per magia, per maledizione con la faccia con la pelle dei suoi futuri cinquantanni, morirebbe vomiterebbe. Ma invece, ma invece, scivolando secondo dopo secondo, per anni e poi decenni, sempre distratto da altro. Un giorno, non più diciottenne ello si alzerà. Andrà allo specchio nel bagno e si vedrà trovandosi mica male per quel momento, di colpo, una notte. Mica male. Mica male, penserà."
    E' esagerato, ma è esattamente ciò che ho pensato leggendo questo post. Ti seguo da anni, l'evoluzione del pensiero di una persona può essere giustificato in mille modi, ed essere perfettamente coerente. Ho diversi anni in meno di te, e alla fine del post ho provato paura.

    Ora, nel merito, la questione a me pare evidente: il ministro potrà aver fatto lo stesso gesto con altre cento, mille persone, ma la gravità della situazione resta immutata, perchè qui stiamo parlando di un diritto che deve spettare a qualunque persona, non di un atto concesso grazie alla benevolenza del potente di turno (e poi quando cambierà il ministro?). Non ricordo nemmeno particolare impegno della Cancellieri a cancellare le leggi inique che hanno portato alla situazione odierna, a parte generici appelli per l'indulto (lol).

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    1. Se domani svegliandomi vedessi la mia faccia diciottenne, dovrebbero tenermi. O distruggerei lo specchio a schiaffoni.

      La Cancellieri è un membro dell'esecutivo, non del legislativo. Il pezzo che hai appena letto ne chiede comunque le dimissioni.

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    2. Leo, non essere troppo severo con la tua faccia da diciottenne..tutto quello che hai fatto in particolare modo le cose "sbagliate" sono fondamentali per essere quello che sei.
      E non mi pare che ora tu voglia prenderti a schiaffoni davanti allo specchio...tutt'altro...

      P.S.
      Chiede le dimissioni il Leonardo col parruccone. Il Leonardo tizio comune esprime comprensione e solidarietà mettendo a fuoco solo l'aspetto umano e non quello giuridico.
      Tu chi sei dei due?

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    3. Ok il Leonardo "tizio comune"..
      Allora scusami ma non è vero che "ne chiedi comunque le dimissioni"

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    4. no! non ne chiedi le dimissioni: ti invito a rileggere il tuo post più attentamente!

      Il problema principale di questo articolo è, però, che si fida completamente delle tesi della cancellieri! Bisogna vedere se le cose stanno davvero così come dice lei..

      Fritz

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    5. Va bene, ti prometto che d'ora in poi rileggerò i miei post con più attenzione.

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  19. ..scusate è questo il blog dove con una mirabile arrampicata sugli specchi si cerca di assolvere o quantomeno di "non condannare più di tanto" il Ministro....?

    Lo dicevo io che le larghe intese potevano nuocere alla salute.....

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    1. Senz'altro stanno nuocendo, vista la volontà esibita di individuare tifosi delle larghe intese (non lo sono) e spiegare qualsiasi giudizio in base a questo (inesistente) tifo per le larghe intese.

      Quando la questione è del tutto indipendente: un ministro può intercedere per un individuo x o no?

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    2. Un ministro può intercedere per il familiare di un datore di lavoro del figlio?

      Vi sono altre autorità che decidono sul singolo trattamento carcerario dei detenuti. Essere "amici di" non dovrebbe incidere sull'esito di queste scelte.

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    3. Diciamo che un ministro può intercedere per far valere i diritti di un individuo. In un mondo perfetto non dovrebbe essercene bisogno, ma non viviamo in un mondo perfetto. Tanto più che, stando ai magistrati, in questo caso l'intercessione non ha avuto nessuna conseguenza, dato che la Ligresti stava per essere scarcerata comunque.
      Il punto a me pare che sia: se un ministro vanta una lunga e amichevole frequentazione con una famiglia un po' discussa (un po' tanto, e per ragioni abbastanza gravi), e se questa frequentazione ha originato, come forse è inevitabile, qualche episodio che i malevoli potrebbero interpretare in maniera equivoca - il patriarca che si vanta di aver favorito la carriera del ministro, il figlio del ministro che ha lavorato per una società dei Ligresti e che quando scoppia il casino (evidentemente il senso dell'opportunità non è una dote di famiglia) si precipita a dichiarare che lui ha fatto l'impossibile per salvare i Ligresti - è davvero il caso che quando la famiglia in questione finisce nei guai con la giustizia il ministro si affretti a telefonare la sua solidarietà e si metta a disposizione al grido di "non è giusto, non è giusto"? Non potremmo sceglierci dei ministri un po' più avveduti, e magari un po' più disponibili a dare spiegazioni quando pestano una cacca, invece di fare gli offesi?
      Che cosa dovrebbe convincerci che questo è un comportamento appropriato per un ministro della giustizia, il fatto che Alfano ne ha combinate di peggio? (tra l'altro, se non sbaglio, nel pasticcio kazako la Cancellieri fu la prima a sporgersi dal balcone per garantire che tutto si era svolto nel modo più regolare e a scagliare anatemi contro chi lo metteva in dubbio, altro exploit che non ce la farà rimpiangere se mai dovesse decidere di dimettersi)

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  20. Secondo me tra un po' il buon Leo ci dice che siamo tutti su "scherzi a parte..."...non può essere altrimenti...

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  21. Secondo me che sono io, si può anche dire che la Cancellieri ha tenuto dei profili di vicinanza ai Ligresti men che perfetti.
    L'idea che un ministri si attivi su segnalazione diretta non funziona: il ministro non farebbe altro tutto il giorno, e scegliere qualcuno sì e qualcun altro no non è giusto.
    Però vogliamo dire che tutto sto casino è esagerato? Va bene, è un errore, ma è un errore veniale senza vittime al quale si può emendare non facendo la carità anche ad altri cento sfigati, ma tirando fuori una proposta che denunci i guasti del sistema e che cambi almeno qualche pezzo del sistema, e in tempi rapidi.
    Poi basta, fine, morta lì.
    Se sono in disaccordo con Leonardo è nel chiedere le dimissioni solo per non dare argomenti ai forcaioli alle prossime elezioni. No, questa cosa va discussa nel merito, non nel senso del vantaggio elettorale (è una cosa che ricorda l'atteggiamento di Grllo sull'immigrazione...lo dico senza polemica ma è così).
    Tra l'altro per capire questa preferenza per le dimissioni ho dovuto leggere i commenti, perché dal pezzo m'ero fatto l'idea che Leonardo fosse contrario alle dimissioni e punto.

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    1. Complimenti: è un pezzo in cui chiedo le dimissioni della Cancellieri.

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    2. "Io penso che la Cancellieri abbia commesso un errore e debba dimettersi"

      "Il pezzo che hai appena letto ne chiede comunque le dimissioni."

      Sto sbagliando?

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    3. Il titolo del post, innanzitutto, dal quale traspare un certo sarcasmo verso chi chiede le dimissioni.
      Il fatto che hai fatto esprimere la richiesta di condanna al tuo ego parruccone, non al tizio normale. Pareva anche questo ironico.

      Questo passaggio infine mi ha fatto pensare che, ancora, non ci credessi veramente quando parlavi di dimissioni:

      "A che punto era il coro? Ah sì: Cancellieri buh! Cancellieri vergogna! Cancellieri dimettiti!"

      Ad alcuni, e a me, ha dato l'impressione che non avessi molta voglia di partecipare a quel coro.

      Colgo l'occasione per ripetere che chiedere le dimissioni per non lasciare la piazza ai forcaioli è come rapire un nero per evitare che lo faccia il Ku Klux Klan.

      Il riferimento è a questa frase

      "Ma lo ritengo perché non vorrei dare ai forcaioli di nessun partito un appiglio in più per la prossima campagna elettorale"

      Libero di irritarti o di rispondere eccentricamente, ovviamente, però trovo che una risposta meno arrogante e più argomentata me la potevi dare.

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    4. Non credo di poterti dare risposte che ti piacciono, e non credo che siano quelle che ti interessano.

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    5. Basterebbe che contenessero qualche argomentazione.

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    6. Non c'è un deficit di argomentazione. Molto semplicemente, non riconosci le motivazioni degli altri.
      Tu non vuoi una semplice risposta: vuoi una risposta che ti piaccia.

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    7. La tua risposta è stata questa:

      "Complimenti: è un pezzo in cui chiedo le dimissioni della Cancellieri."

      Eh, Leonardo, impegnati di più!

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    8. ...altrimenti la kellog's è meno contenta perché diminuirà sensibilmente il numero di visite nel blog...tutto qui.

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    9. Altrimenti niente. Sei tu che ci fai una figuraccia, mica io.

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    10. Sopravvivrò anche a questa prova (la Kellog's? Siete strani).

      Guglielmo, fidati, i sistemi per aumentare o diminuire "sensibilmente" gli accessi a un sito sono molto diversi (questo ad esempio è un pezzo che porta molti più accessi di quanti non ne perda. Non che fosse stato concepito per questo).

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    11. Leo, svegli! La kellog's è una delle pubblicità che compare qui a fianco....strano sei tu che non sai che pubblicità ti compaiono nel tuo blog:)
      Più contatti più dindini per te..non funziona così?

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    12. Aaah, grazie per avermi svegliato.

      La pubblicità che vedi tu sul sito non è la stessa che vedo io (non mi è mai capitato di vedere kellog's). Google la seleziona a seconda dei gusti dell'utente, che profila in base ai siti che visiti o ad altre informazioni a cui riesce ad accedere. Per esempio adesso io vedo un servizio di pizze a domicilio. Si vede che google pensa che tu sia un tipo da kellog's.

      Non ti dico quanto mi passa google per un passaggio pubblicitario, ma fidati, non ci campa nemmeno Beppe Grillo con le inserzioni, figurati me. Anche i siti dei quotidiani, per cercare di far qualche soldo, pubblicano video di animali simpatici e tette celebri, non i ragionamenti che piacciono a te.

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  22. Infatti! A mia domanda per capire meglio il suo pensiero non ha risposto...
    Forse Leonardo il parruccone sta discutendo animatamente con Leonardo il tizio comune :)...e tra poco magari prenderà una posizione più chiara

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    1. Un post, come una barzelletta, non sopporta infinite spiegazioni. Se non hai capito subito forse non era per te.
      Tu hai bisogno che qualcuno ti dia una risposta univoca. Io non ne do quasi mai. Non è terzismo, è proprio che non è il mio business. Trovi tantissimi blog che ti spiegheranno cosa pensare con le parole più semplici possibili. Io penso che la Cancellieri abbia commesso un errore e debba dimettersi; e allo stesso tempo penso che sia odioso chiederne le dimissioni. Non è che sia una cosa complicatissima: è il sentimento del contrario, una cosa che ci rende un po' meno univoci e un po' più umani.
      Se qualcuno ti chiedesse di intercedere per lui, tu magari gli diresti che non puoi; ma dicendolo un po' ti vergogneresti. Tutto qui.

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    2. ...m'è sembrata na seduta de pisicoterapia...a maieutica de socrate ce fa na pippa....

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    3. mah si, sentimento del contrario, odi-et-amo catulliano, puoi chiamartelo come ti pare, per rinfrancarti della tua humanitas (che invece gli altri che notano ancora una volta l'oscenità del potere sembrerebbero non avere). però puoi chiamarlo anche frame passivo-aggressivo, schizzofrenia, bispensiero...dipende dai punti di vista (se cito orwell invece di pirandello sono meno umano e più forcaiolo, o la mia comprensione del Tuo ambiguo testo ne risulta minorata?)
      dai, dillo che lo fai per aumentare i contatti e quindi sfangare egregiamente la pagnotta anche in tempi di crisi e di largheintese

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  23. Leo, il prossimo articolo lo fai sulle truppe cammellate?

    Magari per dare un taglio più accettabile per la nostra sensibilità e contemporaneamente per "ridimensionare" ..si può prendere spunto dagli anziani caricati-a loro insaputa- sui pullman e scaricati direttamente sulle sedie-rigorosamente mai in prima fila- delle varie convention del nostro principale competitor...

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  24. Direi che l'unico commento possibile, nonché esaustivo, è quello di Luttwak:

    http://bit.ly/17KQiXu

    tibi

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  25. La verità è che tu hai rovinato un sacco di studenti a colpi di buonismo veltroniano ed ora non sai più come uscirne

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    1. Eureka! Ecco dove ci voleva portare quella sagoma di Leo... al trionfo...al tripudio...all'apoteosi del ma-anchismo!

      "Sia chiaro, io sono, in maniera ferma e rigorosa, per le dimissioni del Ministro....ma anche per una umana comprensione di quanto accaduto e quindi per una piena assoluzione!
      Mitico Uolter!

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    2. No, qui c'è un sacco di gente che fa fatica a capire un testo semplice, e non sono tutti studenti miei.

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  26. Caro Leonardo, il senso del post è chiaro. Una domanda però mi sorge ugualmente: ma non è che tutto questo livore avrà pure una ragion d'essere?

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    1. Se ti riferisci al livore dei commentatori, tutto ha una ragione d'essere, e quindi anche questa cosa che continuano a buttar fuori. Non è bella ma ha una ragione d'essere (anche gli eczemi hanno ragioni d'essere).

      Il punto è che nel momento in cui mi sorprendo a pensare: eh, la gente è fatta così, livorosa, ecc.: in quel preciso momento, in cui alla pietà per una persona di giustappone la pietà per una "gente" che ha bisogno di vedere perseguitati colpevoli, io divento Pilato: ed è una sensazione che non mi piace.

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    2. Mi riferivo in realtà all'insieme di cui quello qui presente non è che una rappresentazione parziale.

      In ogni caso posso suggerire un'ipotesi? Come un eczema si spiega per reazioni allergiche (etc...), forse dopo 30 anni di compressione salariale (etc...) questo livore è qualcosa più che qualcosa di cui avere pietà.

      Buone cose.

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  27. Perché dici "gente che ha bisogno di vedere perseguitati i colpevoli"?
    Mi sa che stai facendo confusione tra "perseguitare" e "applicare la legge"
    (mi permetto di ricordare sommessamente che la legge dovrebbe essere uguale per tutti...sia che ti chiami silvio, giulia, totò...ecc.)

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    1. Già che ci sei, ricorda altrettanto sommessamente che secondo la legge chi si trova nella situazione diagnosticata per Giulia Ligresti, dal carcere dovrebbe uscire. E infatti è uscita.
      Il problema è che si presume che altri nella stessa situazione non abbiano potuto contare sull'interessamento sollecito del ministro: quindi, dal momento che verso di loro si consuma un'ingiustizia, si dovrebbe consumare anche per la Ligresti. È l'illegalità che dovrebbe essere uguale per tutti?

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    2. ricorda sommessamente anche che buona parte della popolazione carceraria si trova in condizioni diagnosticabili ben peggiori di una ricca anoressica. ricorda che si trovano medici compiacenti che a seconda dei casi minimizzano o coprano situazioni drammatiche (Cucchi), in altre aggravano a piacere del paziente (vedi Ligresti o Cutolo).
      ricorda anche sommessamente che la magistratura dovrebbe essere soggetta solo alla legge e non agire per impulso di un membro dell'esecutivo.
      Il problema non è che la ricca viziata alla quale la pappa non và sia uscita. il problema è lo stato delle carceri, che non è stato affrontato nè dal precedente nè dell'attuale governo (entrambi sostenuti dal pd). il problema è la non trasparente interazione di poteri dello stato che dovrebbero essere sulla carta separati. il problema è il riemergere sullo sfondo del concetto di carcere come luogo di internamento e allontanamento dalla società, concetto al quale la nostra lady tutta di un pezzo, per un pelo mancato candidato sindaco berlusconiano per bologna, non sembra voler cambiare (pur essendo l'unica che ha l'obbligo di farlo). il discorso delle dimissioni, chiederle si o no e in forma piu o meno civile è puro fumo negli occhi.
      nessuno al quale venga in mente un concetto forse frusto ma pur sempre attualissimo: giustizia di classe?

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    3. Cosa significa trovarsi "in condizioni diagnosticabili ben peggiori di una ricca anoressica"? Chi le diagnostica?
      Sai per certo che c'è stato un medico compiacente?
      "Il problema non è che la ricca viziata alla quale la pappa non và sia uscita." Anche secondo me non è un grosso problema; e infatti non mi affligge particolarmente che sia uscita.
      C'è qui invece gente nei commenti che mi sembra sinceramente afflitta: non per giustizia di classe, o forse per una caricatura di questo concetto.

      Puoi naturalmente pensare che il pd sia responsabile di ogni disgrazia, e quindi anche dello stato delle carceri. Gli ultimi due governi avevano altre priorità. Il pd poi si trova a fronteggiare una fetta più grande della stessa opinione pubblica che trovi qui. Anche a me piacerebbe che il pd parlasse di come risolvere lo stato delle carceri, ma è un sistema molto semplice per perdere le elezioni.
      Le elezioni invece si vincono individuando obiettivi semplici (è ricca! è viziata! è Ligresti! sicuramente la diagnosi è di un medico compiacente!) e dando addosso.

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  28. Leo, risulta anche a te che il Ministro si è messo a disposizione della Famiglia il giorno stesso dell'arresto?

    Non so se sei d'accordo ma se così fosse cambierebbero non poco le cose....

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    1. Vuoi che Leonardo abbia scritto l'articolo senza controllare questo aspetto essenziale?
      Non meriti neanche una risposta...

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    2. A parte il trascurabile fatto che si tratta di un'intercettazione che non avrebbe dovuto essere divulgata, in che modo cambierebbero le cose? La Cancellieri dovrebbe dimettersi più forte?

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    3. Beh...mettersi a disposizione fin dal primo giorno di carcere significa mettersi a disposizione a prescindere dalla malattia di G....e allora credo che crollerebbe tutto il tuo castello...

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    4. Il castello che consiste nel chiedere le dimissioni della Cancellieri?

      Scusa, non so tu quale anonimo sia: magari è la prima sciocchezza che scrivi. Però qua sopra ne sono già state scritte molte.
      Un comune denominatore è l'uso di formule stereotipate ("castello", "platee di pensionati") di cui ormai si è perso il senso. Nel lessico della cronaca giudiziaria un "castello accusatorio" è un insieme di indizi e di prove che dovrebbe dimostrare la colpevolezza di qualcuno. Io non voglio dimostrare la colpevolezza di qualcuno. Ho scritto che è indecente che un ministro aiuti qualcuno (piuttosto che aiutare tutti): tanto mi basta.

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    5. Il castello secondo cui il Ministro si è attivato SOLO per salvare una vita umana a prescindere dal cognome famoso.
      Se si è davvero attivato il primo giorno abbiamo a che fare con un ministro VEGGENTE...non credi?

      Tornando al tuo articolo ...ah già..quando ti fa comodo sei il tizio comune...quando non ti fa più comodo sei il parruccone....

      P.S.
      Chi sei tu per stabilire chi scrive le sciocchezze?

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    6. Sono una persona normale che sa distinguere tra argomenti sciocchi e interessanti. Non è necessaria un'intelligenza eccelsa, né una spropositata cultura.

      Quello che tu chiami "castello" è un'ipotesi: e non è accusatoria. Mi sembra molto semplice.

      Al massimo stai tu provando a costruire un castello per cui io sosterrei delle tesi quando mi farebbero "comodo". Saresti in grado di spiegare in che modo dovrebbe essere più "comodo" per me sostenere una tesi piuttosto che un'altra su un blog personale?

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    7. Palla in tribuna per far passare i minuti di recupero.....:)
      Come al solito non hai risposto..ma del resto il blog è tuo e ed è giusto che sia tu a decidere tutto. Mi ricorda l'atteggiamento di tanti padroni di marchi e di partito che qui giustamente tanto si criticano....
      Evviva la coerenza..evviva il ma-anchismo...

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    8. In effetti di solito in un blog comanda il proprietario (che è responsabile di tutto quello che viene scritto, anche dagli anonimi).
      Ma in questo caso cosa avrei *deciso*? Qualcuno mi ha fatto una domanda, io ho risposto. Continuate a riproporre brandelli di metafora che evidentemente non avete mai capito (minuti di recupero? Tra un po' finisce una qualche partita? Potete tranquillamente andare avanti all'infinito; il punto è che state ripetendo la stessa domanda. Devo cambiare la risposta perché non vi piace?)

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    9. Non stanno diventando un po' tante le persone che non capiscono, che fraintendono, che chiedono chiarimenti?

      Non ti suggerisce niente?

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    10. Non saprei neanche dirti quante siano (in linea di massima anche in tre con nick diversi).

      Mi suggerisce che c'è gente che non si rassegna a un'opinione diversa dalla propria. Non è una gran notizia.

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    11. Tu ne sei un esempio.


      Può anche essere che sia uno soltanto con l'hobby degli account e dei nick...al giorno d'oggi c'è tanta gente strana in giro...

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    12. Nessuno, credo, ti vuole far cambiare opinione. Semplicemente, farti vedere la tua enorme contraddizione. Se un comportamento è grave sono giuste le dimissioni, se non lo è non ha senso chiederle. Punto. Non puoi far passare il concetto che in fondo non è così grave e poi, obtorto collo (ma perché poi..?!), chiederne le dimissioni. Aripunto.

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    13. Ah, scusa, non sapevo di "non potere".

      È (abbastanza) grave il comportamento della Cancellieri, non il fatto che la Ligresti sia a spasso. E invece oggi c'è gente incazzata perché è la Ligresti sta facendo shopping.

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    14. Noi siamo contenti che la Ligresgti sia andata a fare shopping dopo che ha rischiato la vita solo poche settimana fa....e auguriamo a tutti quelli che soffrono di anoressia di riprendersi così in fretta

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  29. Leo, scusa.. a costo di essere cacciato:)
    Se la cancellieri ha chiamato il giorno stesso dell'arresto è "ha dato tutta la sua disponibilità per qualsiasi cosa"....il quadro è completamente diverso.
    Non si può più far rientrare il discorso della malattia della figlia..ne convieni?

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    1. In una conversazione privata (che non avrebbe dovuto essere pubblicata; bazzecole) la Cancellieri dà disponibilità "per qualsiasi cosa", formula molto vaga.
      Più tardi, in seguito a una regolare comunicazione, si attiva.
      Se sei convinto che la telefonata provi una qualche irregolarità o reato, non ti resta che denunciare la Cancellieri. Se nessuno lo sta facendo (i grillini? non mi pare) forse è perché non è stata commessa nessuna irregolarità o reato; e la telefonata può essere intrigante ma non dimostra nulla.
      Nonostante questo (la Cancellieri non ha commesso irregolarità o reati) con questo post io ne ho chiesto le dimissioni, perché ritengo che comunque ci sia stato un favoritismo, che è indecente. Quindi qual è il problema? La mia mancanza di entusiasmo?

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  30. Ragazzi calma, quando Leo avrà finito di fare la spesa vedrete che risponderà a tutti...è che oggi alla coop c'è un po' di fila ...e se non vai alla coop dove vai..
    La esselunga infatti pare stia avendo da qualche annetto qualche problemuccio a livello burocratico in particolare in emilia romagna ma si sta facendo di tutto per farla
    aprire....ci mancherebbe..
    Mi permetto sommessamente di porre alla vostra attenzione "falce e carrello"...si legge bene...

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    1. Confermo, c'è un uso del passato remoto libero che precorre i tempi.

      Ora scappo che ho il bambino sul fuoco, ci si vede in bocciofila.

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  31. Articolo veramente inutile, come sterile è tutta questa polemica sulle dimissioni. Quello di cui si deve parlare a mio aviso è questo: http://www.contropiano.org/politica/item/20162-carceri-dopo-la-scarcerazione-della-ligresti-sono-morti-almeno-trenta-detenuti

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  32. Caro anonimo, allora ti fai un blog, inserisci i tuoi articoli, aspetti che qualcuno abbia il buon cuore di venire a commentare e poi tu contro replichi argomentando però non solo quando fa comodo a te come fanno taluni...perchè non lo fai?

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    1. Ha solo detto che trova l'articolo inutile, e in effetti non aveva nessuna pretesa di essere utile.
      Preferisco di gran lunga un commento così a quelli che mi vogliono assolutamente far cambiare opinione (senza aver capito, il più delle volte, che opinione ho).

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    2. Ma se pochi commenti fa dicevi di essere "una persona normale che sa distinguere tra argomenti sciocchi e interessanti."
      Ora ti dicono che l'articolo (chi l'ha scritto?) è inutile (!?) sterili (!) tutti i commenti..quindi anche i tuoi (!) ...in pratica l'anonimo qui sopra, ti ha detto che non sei in grado di distinguere tra argomenti sciocchi e interessanti...e tu ne sei contento?!

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    3. In generale non credo che i miei pezzi abbiano una grandissima utilità (a parte il fatto privatissimo che mi piace scriverli): i commenti, poi.

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    4. Se i commenti non hanno nessuna utilità perché non disattivarli?

      Qual è il senso di questo blog?

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    5. ..andare a fare la spesa alla coop

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  33. Ma non é mica tanto chiaro. Dall'articolo, sembra che tu voglia le dimissioni solo come contentino per la folla inferocita (e lì Pilato ci sta tutto).

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  34. Ma è tanto difficile mettere insieme l'esigenza di correttezza (=dimissioni del Ministro) con il riconoscimento che questa persona ha agito in una situazione specifica secondo una buona intenzione? Certo, è venuta meno alla perfetta equità richiesta ad una persona pubblica nell'esercizio delle sue funzioni (quindi dimissioni), però lo ha fatto, almeno a darle credito, per un fine non ignobile (quindi umana comprensione). Ora, se un commentatore cerca di mettere insieme queste due posizioni deve passare per forza da ipocrita o da schizofrenico o da servo del potere? Mi pare esagerato.

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    1. Il problema è che il post di Leonardo brilla per disonestà intellettuale e paraculaggine, usa lo straw man argument e dipinge offensivamente chi legittimamente vuole le dimissioni della Cancellieri come una bestia assetata di sangue che vuole la morte della Ligresti, risultando anche moralmente ricattatorio in modo parecchio fastidioso: in breve Leonardo ha semplicemente trollato (coma da un po' fa con tutti i suoi post politici) attirandosi, come succede con i troll quando commentano, una sequela di risposte e di commenti altrettanto livorosi e provocatori. Poteva benissimo porre la questione in altri termini, per esempio ispirandosi e rispondendo ai post intelligenti e razionali di Malvino sull'argomento, invece ha scelto di provocare grillescamente la rissa. Tutto qui.

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    2. Boh, secondo me te la stai prendendo un po' troppo. Non credo che siano tutti belve assetate di sangue, ma di forcaioli ce n'è parecchi e non lo scopriamo oggi.

      Poi decidi: uno è paraculo o troll, entrambe le cose mi sembra un po' complicato.

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    3. Magari riuscirei a decidermi se tu facessi un post di aggiornamento dopo gli ultimi sviluppi del caso Cancellieri: (http://www.repubblica.it/politica/2013/11/15/news/cancellieri_tabulati-71044105/)...

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    4. ...e magari anche due parole sulla telefonata di Vendola ..sempre che non ti si stia chiedendo di commentare delle sciocchezze per cui non val la pena perdere tempo...

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    5. Vediamo come si evolve la cosa; ma secondo me la Cancellieri doveva dimettersi già una settimana fa: quanto si sapeva una settimana fa era sufficiente.

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  35. Sono arrivato adesso in questo blog, qualcuno mi può fare un riassunto su quanto accaduto?
    Grazie

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  36. Per me il senso della vita è leggere i post di questo blog e provare a seguirne il filo logico.

    Pare che il prossimo articolo verterà sulla ribollita.
    Ci sarà un pistolotto iniziale in cui l'autore spiegherà le origini della forte avversione nei confronti del famoso piatto toscano.
    Saremo poi accompagnati in un viaggio interiore che gli permetterà di mangiare la ribollita ma non con entusiasmo.
    L'autore infatti tra le righe, con un alone di mistero, ci farà capire che ne farebbe anche a meno.

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    1. Lasciatelo dire, la tua vita ha un senso abbastanza discutibile.

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  37. Perché complicare le cose anche quando sono semplici?

    Leo sa che a breve renzie diventerà segretario di partito prima e premier poi.
    Spera di procrastinare quanto più possibile questo momento. Ancora oggi preferirebbe infatti di gran lunga perdere con pierluigi piuttosto che andare al governo con renzie. Gli crollerebbe tutto un mondo.
    Quindi fosse per lui, piuttosto si andrebbe avanti con letta e con le larghe intese, pur con scarso entusiasmo, fino al 2074.
    L'equilibrio è precario, le dimissioni farebbero entrare in crisi questo governo.
    Meglio non chiedere le dimissioni.


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    1. Questo è un po' più buffo della media. Con un post sul mio blog io riuscirei a "procrastinare" la premiership di Renzi?
      Io a dire il vero avrei una certa fretta, perché Renzi mi sembra l'unico con qualche chance di vincere, ma tra sei mesi temo che svapori lui pure. Già adesso mi sembra abbastanza sgasato.

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    2. Ma allora chi vedi alla guida del pd?

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    3. L'ho scritto: Renzi mi sembra l'unico con qualche chance.

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  38. Io vedrei bene giachetti ma non credo susciti troppe simpatie tra i capoccioni...

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Puoi scrivere qualsiasi sciocchezza, ma io posso cancellarla.

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