Il governo italiano ha sospeso gli aiuti ai palestinesi

Il governo italiano ha sospeso gli aiuti ai palestinesi. Noi no. Donate all'UNRWA.

mercoledì 27 aprile 2016

Tutti nazisti anche quest'anno, buon 25 aprile

È un discorso che si è già fatto, ma se ripetere non sempre aiuta, sicuramente non nuoce: i rappresentanti della Brigata Ebraica hanno tutto il diritto di partecipare ai cortei del 25 aprile senza essere fischiati.

www.combattentiliberazione.it
A chi li contesta - non sono poi in tantissimi - manca senz'altro un po' di educazione, non tanto nel senso di buone maniere. Da qualche parte c'è una lezione sulla memoria e sulla Resistenza che qualcuno avrebbe dovuto studiare meglio; ci sono concetti come sionismo ed ebraismo che non dovrebbero essere così fumosi. E così via. È una responsabilità che ci dobbiamo prendere un po' tutti sulle spalle, come educatori o anche solo come gente che scrive on line - visto che siamo tutti nel nostro piccolo educatori, siamo tutti gente che scrive on line. Nella nostra ideale festa del 25 aprile è invitato chiunque voglia ricordare i combattenti contro il nazifascismo, e se proprio si vuole contestare qualcuno, si contesta chi rimane a casa.

Ah, e il Gran Muftì non c'entra niente.

Perché se prendersela con tutti gli ebrei per l'occupazione della Palestina è un gesto ignorante e arrogante, accusare tutti i filopalestinesi di intelligenza col nazismo è più o meno sullo stesso livello di ignoranza e arroganza. Anche questo, mi rendo conto, è un discorso trito e ritrito: durante la Seconda Guerra Mondiale ci furono palestinesi che combatterono Hitler e altri (un po' di più) che collaborarono con lui - qualcosa di simile a quel che successe in Italia, tutto sommato. Questo toglie agli italiani il diritto di festeggiare il 25 aprile? Questo dovrebbe impedire ai palestinesi di chiedere la liberazione da un'occupazione militare? Lo sfogo di Peppino Caldarola mi sembra indicativo di un atteggiamento lievemente autoreferenziale: le contestazioni tra filopalestinesi e rappresentanti della Brigata avranno coinvolto al massimo qualche centinaia di persone. È senz'altro un incidente fastidioso e - parlo almeno per me - di una prevedibilità mortale. Si può fare qualcosa per evitarlo in futuro? Non lo so. Ma il punto è che per Caldarola non vale nemmeno la pena: se succede qualcosa del genere, va chiuso il 25 aprile, fine. Ah: e chi sventola una bandiera palestinese è un nazista.

Ecco: io sarei disponibile anche a scrivere tutti gli anni lo stesso pezzo in cui spiego che chi sventola la bandiera della Brigata Ebraica non è responsabile dell'incancrenirsi della questione israelo-palestinese. Ma se dall'altra parte, ogni volta, mi tocca sentire che tutti palestinesi sono nazisti, e anche tutti i loro amici, e anche gli amici dei loro amici... mi sa che ogni anni ripartiremo da zero.

7 commenti:

  1. ma un commento sul fatto che nei cortei del 25 aprile c'era la bandiera della Palestina, quella della Siria di Assad e quella della Siria anti Assad ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh ma la confusione è grande ovunque (gira una storia secondo cui Cia ed esercito americano abbiano finanziato fazioni avverse senza accorgersene).

      Elimina
  2. la questione è molto semplice. Ci sono veterani degli eserciti che hanno sconfitto i nazifascisti nel '45 che sfilano? Se ci sono, allora ci possono stare anche quelli della brigata ebraica. Se non ci sono, non c'è nessun motivo perchè la brigata ebraica, che era una brigata dell'esercito regolare inglese, e non una brigata partigiana, ci debba stare. A prescindere da qualsiasi cosa si pensi di Israele e dei palestinesi, che c'entrano ancora meno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh già così non è semplice.
      Poi sì, qualche veterano ogni tanto c'è - o comunque, se venisse, nessuno se ne lamenterebbe.

      Elimina
  3. ogni anno è la stessa storia: ci vuole la tua pazienza e capatosta per tornarci su (e anche la nostra per commentare), quindi vado col commento (sarà rapido e indolore)
    un paio di spunti soltanto
    secondo me ha diritto di partecipare chiunque sia contento dell'avvenuta liberazione (tra questi ci saranno molti ipocriti e voltagabbana, cosa non tanto strana... siamo in italia no?)
    quindi sì a bandiere, stendardi, fazzoletti di chiunque abbia in qualunque modo partecipato alla liberazione (contrariamente a quel che pensano i centri sociali non erano tutti comunisti, neanche la maggioranza) e chiunque voglia festeggiarla (quindi tutti gli ebrei o discendenti e gli antifascisti di qualinque tipo)
    il pippone di caldarola è abbastanza strumentale, ma lasciare che gruppi di (teppisti? fascistoidi?) non so cosa decidano chi deve o no partecipare alle manifestazioni per il 25 aprile mi pare folle

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In teoria, dovrebbe poter festeggiare il 25 aprile chiunque si riconosca nei valori costituzionali.
      Quelli che invece in cuor proprio preferiscono lo Statuto Albertino, possono rimanere a casa ;)

      Elimina

Puoi scrivere qualsiasi sciocchezza, ma io posso cancellarla.

Altri pezzi