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Ah, e il Gran Muftì non c'entra niente.
Perché se prendersela con tutti gli ebrei per l'occupazione della Palestina è un gesto ignorante e arrogante, accusare tutti i filopalestinesi di intelligenza col nazismo è più o meno sullo stesso livello di ignoranza e arroganza. Anche questo, mi rendo conto, è un discorso trito e ritrito: durante la Seconda Guerra Mondiale ci furono palestinesi che combatterono Hitler e altri (un po' di più) che collaborarono con lui - qualcosa di simile a quel che successe in Italia, tutto sommato. Questo toglie agli italiani il diritto di festeggiare il 25 aprile? Questo dovrebbe impedire ai palestinesi di chiedere la liberazione da un'occupazione militare? Lo sfogo di Peppino Caldarola mi sembra indicativo di un atteggiamento lievemente autoreferenziale: le contestazioni tra filopalestinesi e rappresentanti della Brigata avranno coinvolto al massimo qualche centinaia di persone. È senz'altro un incidente fastidioso e - parlo almeno per me - di una prevedibilità mortale. Si può fare qualcosa per evitarlo in futuro? Non lo so. Ma il punto è che per Caldarola non vale nemmeno la pena: se succede qualcosa del genere, va chiuso il 25 aprile, fine. Ah: e chi sventola una bandiera palestinese è un nazista.
Ecco: io sarei disponibile anche a scrivere tutti gli anni lo stesso pezzo in cui spiego che chi sventola la bandiera della Brigata Ebraica non è responsabile dell'incancrenirsi della questione israelo-palestinese. Ma se dall'altra parte, ogni volta, mi tocca sentire che tutti palestinesi sono nazisti, e anche tutti i loro amici, e anche gli amici dei loro amici... mi sa che ogni anni ripartiremo da zero.
Sei il solito antisemita
RispondiEliminama un commento sul fatto che nei cortei del 25 aprile c'era la bandiera della Palestina, quella della Siria di Assad e quella della Siria anti Assad ?
RispondiEliminaBeh ma la confusione è grande ovunque (gira una storia secondo cui Cia ed esercito americano abbiano finanziato fazioni avverse senza accorgersene).
Eliminala questione è molto semplice. Ci sono veterani degli eserciti che hanno sconfitto i nazifascisti nel '45 che sfilano? Se ci sono, allora ci possono stare anche quelli della brigata ebraica. Se non ci sono, non c'è nessun motivo perchè la brigata ebraica, che era una brigata dell'esercito regolare inglese, e non una brigata partigiana, ci debba stare. A prescindere da qualsiasi cosa si pensi di Israele e dei palestinesi, che c'entrano ancora meno.
RispondiEliminaBeh già così non è semplice.
EliminaPoi sì, qualche veterano ogni tanto c'è - o comunque, se venisse, nessuno se ne lamenterebbe.
ogni anno è la stessa storia: ci vuole la tua pazienza e capatosta per tornarci su (e anche la nostra per commentare), quindi vado col commento (sarà rapido e indolore)
RispondiEliminaun paio di spunti soltanto
secondo me ha diritto di partecipare chiunque sia contento dell'avvenuta liberazione (tra questi ci saranno molti ipocriti e voltagabbana, cosa non tanto strana... siamo in italia no?)
quindi sì a bandiere, stendardi, fazzoletti di chiunque abbia in qualunque modo partecipato alla liberazione (contrariamente a quel che pensano i centri sociali non erano tutti comunisti, neanche la maggioranza) e chiunque voglia festeggiarla (quindi tutti gli ebrei o discendenti e gli antifascisti di qualinque tipo)
il pippone di caldarola è abbastanza strumentale, ma lasciare che gruppi di (teppisti? fascistoidi?) non so cosa decidano chi deve o no partecipare alle manifestazioni per il 25 aprile mi pare folle
In teoria, dovrebbe poter festeggiare il 25 aprile chiunque si riconosca nei valori costituzionali.
EliminaQuelli che invece in cuor proprio preferiscono lo Statuto Albertino, possono rimanere a casa ;)