Cosa ci fate qui a Ferragosto, vecchi porci?
Un giochino per l'estate.
Andate su Google, il meglio motore di ricerca. Ma sì, l'avete usato un sacco di volte. È lo stesso motore di yahoo. Chissà quante strane richieste gli avrete fatto, sporcaccioni. Fategliene una in più (magari chiudete la porta se c'è la mamma in casa).
Chiedete… qualcosa d'insolito… ecco:
"video porno con Letizia Casta e Luciano Pavarotti".
Letteralmente. Chiedete, chiedete senza vergogna.
Avete chiesto?
E adesso fatemi i complimenti.
Il mio sito in agosto è come il resto di Modena, non c'è nessuno. Le poche facce che incontri sono ghigni assatanati. È l'afa che ci lascia soli con le nostre pulsioni primarie. Sesso e violenza. Come la signora del pianoterra, che ogni agosto s'inventa storie truculente sugli inquilini del quarto piano: cocaina, prostitute, galeotti, perquisizioni nel cuore della notte. Il bello è che ci casco sempre.
"Ma non li ha sentiti questa notte? È venuta la polizia e non volevano aprire. Ma lo sa che sono al confino, quelli lì?"
"Al confino?"
A riprova che bisogna aver fatto qualcosa di male per trovarsi qui in agosto.
L'anno scorso al loro posto c'era un sardo che aveva anche ucciso qualcuno, secondo lei. È vero che era un tipetto irruento. È vero che la sua ragazza tornava alle tre quasi tutte le mattine. Come me, del resto.
("Ciao", mi diceva, "sei stato in discoteca?"
Io però a lei non chiedevo niente).
Mi capitava di raccogliere i pochi amici condannati all'agosto in città per una cena, con le finestre del soggiorno spalancate nel pozzo interno, una spaventosa cassa di risonanza. Verso l'una lui smadonnava: era ora di finire i conversari. Il giorno dopo magari mi avrebbe minacciato di uccidermi e gettarmi in una colata di cemento. Bella forza: faceva il manovale…
Sesso e violenza. On line è la stessa cosa. Ai bei tempi c'era un sacco di gente nel mio sito. Lasciavano commenti e complimenti, mi tenevano compagnia, ero felice.
Ora è il vuoto quasi totale. Ogni tanto qualcuno passa, è vero, ma ha tutta l'aria di essere arrivato qui per caso, mentre cercava tutt'altro. Sesso e violenza, naturalmente.
Violenza: tutti cercano il sito del black bloc. Io non so se esista qualcosa del genere. Di sicuro non può esserci un sito ufficiale. Ma perché dovete finire tutti da me? Io sono un piccolo sito artigianale e inoffensivo, non si vede? Parlo dei fatti miei, dei grandi successi dell'estate, di quanto fa caldo in città, e dei black ne so più o meno quanto Scajola. Oddio, beh, è vero che è impossibile saperne così poco … tutto quello che posso fare è linkarvi ancora una volta a indymedia. Che non è un network criminale, s'intende. È solo un network libero. Ecco qui: the big true story of the "black block", parte prima e seconda.
Sperando di accontentarvi una buona volta, aspiranti guerriglieri, vandali, agenti digos, chiunque voi siate.
Un'altra fonte veramente vicina ai fatti ci sarebbe… ma più di tanto non si sbottona…
Sesso: Un giorno ebbi la sconsiderata idea di scrivere la parola "porno" (Acc! L'ho fatto di nuovo). Da allora Google e compagnia insistono nel proporre il mio sito a tutti gli infoiati di passaggio.
Guardate che sono un uomo anch'io e certe esigenze le capisco. D'estate specialmente. Però, signori, questa mania delle celebrità nude è veramente ridicola. Come si fa a chiedere a un motore di ricerca cose tipo: foto porno di letizia castà? Scritto così, come si pronuncia? E google ti trova 14 siti, compreso il mio. Il tale, magari un po' analfabeta, ma testardo, se li deve essere aperti tutti: io sto al nono posto… e magari si è persino sciroppato la digressione sulle pubblicità razziste di articoli sportivi… povero figliolo, se non ti ammoscio io, chi può farlo?
(Ma le hai poi trovate le foto por… ahem… della nota modella?
Ti va di fare cambio?)
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