Autoclip
La prima volta che vidi L'Odio (il film, intendo), ero con un mio amico, e a un certo punto mi resi conto che il mio amico credeva che si trattasse di un film storico, sul serio, una ricostruzione degli anni '70.
Non aveva tutti i torti, perché in fin dei conti è un film in bianco e nero, e il bianco e nero mette sempre della distanza tra noi e le immagini. E all'inizio, se ricordo bene, c'è un bel reggae su scene di barricate. Il reggae, le barricate, ci sembravano cose lontane. Il bianco e nero ci aiutava a tenerle lontane.
Io, parlando di Genova, vorrei sforzarmi di non patinare nulla, di non virare tutto in bianco e nero, di non mettere nessuna cornice: perché queste cose sono successe a noi, proprio a noi, che eravamo pigri e accaldati tre anni fa, proprio come stasera. Ed è vero che sembrava il Cile, ma sembrava anche, terribilmente, un qualsiasi pomeriggio afoso di luglio, e si poteva essere incerti se andare alle barricate o andare al mare. Ed è vero che c'erano barricate e striscioni e scritte ai muri, ma sugli stessi muri, ovunque, sorrideva indifferente Megan Gale, proprio come stasera. Ed è vero che si cantava Manu Chao e Bella Ciao, ma la canzone che più si sentiva dalle finestre rimaneva sempre...
C’e solo una cura io so che lo sai | 2. Italiano. Percosso con pugni in faccia e calci alla schiena prima di entrare in cella, e poi in cella con pugni alle costole |
è una stanza vuota io mi fiderei | veniva ancora percosso all'interno della cella a opera di agenti che stringevano più forte i laccetti ai polsi, lasciati ingiustificamente mentre si trovava all'interno della cella |
Bravo, puoi capire cose che non vuoi | 5. gli afferravano le dita della mano sinistra e poi tirando violentemente le dita stesse in senso opposto in modo da divaricarle, riportava lesioni: ferita lacero contusa di 5 cm. tra il terzo e quarto raggio della mano sinistra |
sei il tuo guaritore sei nel tuo mondo... | minacciato: "Se non stai zitto, ti diamo le altre" mentre gridava per il dolore in seguito alla mancata anestesia durante la sutura della lacerazione "da strappo" alla mano. |
RIT. Dammi tre parole: sole, cuore e amore dammi un bacio che non fa parlare | 42- Minacciata col manganello contro la bocca ferita, con la cantilena "Manganello, manganello", e derisa per la paura dimostrata |
è l’amore che ti vuole prendere o lasciare stavolta non farlo scappare | 81. Subiva minacce anche a sfondo sessuale da persone che stavano all'esterno: "Entro stasera vi scoperemo tutte". |
Solo le istruzioni per muovere le mani non siamo mai così vicini aaah, ahhh | 36. Costretta a rimanere, senza plausibile ragione, numerose ore in piedi, con il volto rivolto verso il muro della cella, con le braccia alzate oppure dietro la schiena |
Parla a voce bassa spiegami che vuoi sai ne è pieno il mondo di mali come I tuoi | Percossa ripetutamente con manganellate alla testa e alle spalle, caduta a terra, percossa con calci alla schiena e al petto, presa per i capelli e sollevata, calciata in mezzo alle gambe, sbattuta contro un muro, |
slacciati la faccia ha rabbia il gatto che gioca con la buccia e gira in tondo | manganellata ancora e presa a calci al petto e al ventre, successivamente trascinata per i capelli lungo alcune rampe di scale, colpita ancora da tutti i lati con manganelli |
RIT. Dammi tre parole: sole, cuore e amore dammi un bacio che non fa parlare | Uno due tre viva Pinochet |
è l’amore che ti vuole prendere o lasciare stavolta non farlo scappare | (trauma toracico addominale, fratture costali con pneumotorace a destra e contusione polmonare, trauma cranico, contusioni multiple, lesioni gravi per il conseguente indebolimento del 30% della funzione respiratoria e della locomozione del braccio e del collo) |
Solo le istruzioni per muovere le mani non siamo mai così vicini aaah, ahhh | 49. Costretto a marciare nel corridoio della caserma e ad alzare il braccio destro in segno di saluto nazista |
Tra la terra e il cielo e in mezzo ci sei te | Carlo Giuliani è stato ucciso da un sasso scagliato da un manifestante, che ha deviato una pallottola sparata in aria da un carabiniere su un defender in movimento |
a volte è solo un velo un giorno, un fulmine | Carlo Giuliani, il mattino del 20 luglio, voleva andare al mare |
se hai dato, dato, dato avuto, avuto, avrai oggi è già piovuto dove sei, dove sei, dove sei.. | Sin da bambino ho guardato video musicali, e a volte, quando ascolto una canzone, gioco ad associare le immagini, è come se montassi un video dentro la mia testa. |
RIT. Dammi tre parole: sole, cuore e amore dammi un bacio che non fa parlare è l’amore che ti vuole prendere o lasciare stavolta non farlo scappare Solo le istruzioni per muovere le mani non siamo mai così vicini | Il mio video personale di questa canzone finisce con le immagini di Carlo, che il 20 luglio alla fine decide di andare al mare, si tuffa, nuota, e vive, vive e prende il sole insieme a noi |
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi scrivere qualsiasi sciocchezza, ma io posso cancellarla.