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Possiamo notare come anche a questo minuscolo livello può succedere che il candidato X prenda meno voti ma più delegati del candidato Y, come insomma la democrazia uninominale non funzioni nemmeno in vitro. Possiamo ignorare la logica circolare per cui il primo Stato a indire una consultazione primaria è quello che influenza le consultazioni primarie successive, e non chiederci più perché uno stato qualsiasi con appena tre milioni di abitanti (tutti bianchi) si sia preso questo diritto, e perché nessuno glielo contesti – sono americani, a loro va bene così, e più non dimandare. L'altro giorno sul Washington Post notavano che nel senato USA le vacche sono meglio rappresentate degli esseri umani, e anche se fosse? In altre nazioni sono sacre, negli USA determinano la differenza tra un territorio più o meno degno di essere rappresentato, è un criterio come un altro, un candidato lo sa e si regola di conseguenza. Alla fine non importa quanto siano astruse le regole, no? Basta che tutti le sappiano in partenza e il gioco ha un senso. Possiamo infatti decidere che è soltanto un gioco.
Possiamo metterci a scrollare metri di smaglianti infografiche alla ricerca dell'unico dato che direbbe qualcosa a noi poveri proporzionalisti, ovvero: ma su quei tre milioni di abitanti di uno stato rurale, quanti sono davvero andati a votare? Che importa, di solito quelli che ci vanno azzeccano il vincitore, e quindi la profezie deve autorealizzarsi anche stavolta. Possiamo metterci lì a spiegare perché funziona così, perché non è sbagliato che funzioni così in terre lontane dove la democrazia non è una cosa arrivata all'ultimo momento (imposta anche un po' da fuori, riconosciamolo) ma una consuetudine secolare con i suoi vezzi, i suoi miti, i suoi riti di iniziazione. Possiamo fare tutto questo, se vogliamo, e allora facciamolo.
Solo una cosa.
Mai più ironie su Rousseau, è chiaro? Perché in confronto al caucus dell'Iowa, Rousseau è una piattaforma affidabile ed efficiente.
Tu permetti a Rousseau di gestire qualcosa di più complicato di quell'assemblea d'istituto permanente che è il M5S e vedrai se non esplode in mille pezzettini colorati
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