Ma lo ricordate il rottamatore che con l'entusiasmo dei 39 anni accusava gli avversari di voler
infilare i gettoni dell'iphone? Ricordate Matteo Renzi quando era il futuro, e non si faceva inquadrare
per 17 minuti davanti a una lavagna - non di quelle digitali, no, una lavagna vecchio stile, senza risparmiare agli utenti lo strazio del gessetto sull'ardesia? Che avrebbe detto il giovane Matteo di questo noioso supplente 40enne che scrivendo volta le spalle, e neanche si porta da casa le slide?
Che sta succedendo a Renzi? È da mesi che cerco di criticarlo senza chiamarlo il nuovo Berlusconi. Credo davvero che siano diversi e non abbia senso confonderli – ci terrei a non passare per un ossesso che vede la sagoma di Berlusconi in ogni fenomeno che non gli piace. Lui però non è che mi aiuti molto. Manda in giro
una vhs un video in cui spiega alla lavagna le belle cose che farà. C'è pure la libreria sullo sfondo. Ieri pare abbia dichiarato “non metterò le mani in tasca agli italiani”. Insomma, berlusconeggia apposta, o gli viene spontaneo e neanche se ne accorge? Quale opzione è meno inquietante?
Io vorrei non confondere Berlusconi e Renzi, ma mi domando se Renzi ci tenga altrettanto; o se l'esigenza di attirare gli elettori che abbandonano Forza Italia non lo stia forzando a un mimetismo sempre più aderente al modello. Non succede anche agli iphone la stessa cosa? Lo stato dell'arte quando li scegli, vecchi rottami tre anni dopo.
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