Non il bimbo-buono-bauli, quell'angoletto insopportabile. Non il rincitrullito ing. dott. Balocco, che fa la predica ai suoi mandorlati. Il più grande di tutti è stato lui: Mr. Findomestik!
In sottofondo l'orchestrina suonava un cantabile (sciallallallallallallà), e intanto lui aiutava papà e mamma a fare l'albero, il bambino a scartare i regali, non era adorabile? Non era un amore?
Con l'anno nuovo ha rimesso fuori i canini.
(c) M.
Angoletto? Acuto, ottuso, retto?
RispondiEliminaAcutamente nel retto degli ottusi.
RispondiEliminaMa il Pelotto non dice nulla su questo infigardo?
RispondiEliminaFacio molti erorri,
RispondiEliminacosi l'agente comenta.
furbo è?
Ora non voglio fare il tecnicone ma oggi mi è stato spiegato -sì la spiegazione riportata è sempre deleteria- che il dato non è così malvagio.
RispondiEliminale sofferenze bancarie aumentano circa dell'8emmezzo percento ma la gente che chiede prestiti aumenta più del 10.
vuol dire che, facendo dovute proporzioni, la percentuale di sofferenze bancarie in base al totale di chi ha chiesto prestiti è diminuita.
cmq è già abbastanza preoccupante che ci sia da ricorrere a prestiti così tanto.
Sì, ma mettiamo che l'anno prossimo nascano 1000 bambini in più (grazie all'eroica moratoria sull'aborto);
RispondiEliminae di questi 1000, 800 muoiano negli anni successivi di una qualche epidemia (perché le regioni italiane, seguendo l'esempio dell'eroico veneto, hanno tolto l'obbligo al vaccino);
ci rallegriamo perché la bilancia è in attivo di 200?
ha ragione leonardo: non è che bisogna essere scienziati per capire che se aumentano le sofferenze so' cazzi (per quelli che gli aumentano le sofferenza) anche se aumenta la vendita del caviale o si vendono tante ferrari (magari a rate)...
RispondiEliminabasta anche solo ricordare la poesia di trilussa, quella dei polli...
tra l'altro l'aumento delle sofferenze e quello dei prestiti (secondo il periodo) si può sommare anziché detrarre...
Io a dir la verità volevo essere ironico contro quelli che vedono solo numeri dietro ai numeri e nessuno che pensi che sotto ci sono persone.
RispondiEliminaLa prossima volta prometto di mettere faccine per farmi capire meglio ;)
faccio un attimo il matematico brufoloso e nerd (ok, non mi è difficile :-) ) e rompo un attimo le palle.
RispondiEliminaLa quantità totale di soldi che le banche non riescono a recuperare (le sofferenze) è cresciuta dell'8.5%.
Il numero di persone che chiedono prestiti è cresciuto di più del 10%.
Spero che messo in questo modo si capisca che si stanno confrontando mele con pere.
Detto questo, c'è ancora molto da aggiungere. Nei prestiti richiesti dalle famiglie ci può stare di tutto: se uno si fa un prestito per comprarsi a rate il telefonino nuovo tutto ganzo secondo me è un imbecille, ma non mi preoccupa come quelli che fanno un prestito perché gli è capitata una spesa imprevista ed erano già sulla linea di galleggiamento.
Tornando a bomba, Leo ha centrato il punto raccontando lo spot.