Del resto è facile criticare: ma mettetevi voi, nei panni del Ministro Maria Stella Gelmini. Vi danno da gestire un baraccone che non funziona (la scuola italiana) e vi tagliano pure il budget. Voi che fareste?
Da due anni a questa parte il ministro Gelmini sta ricorrendo all'unica strategia che le è consentita: il bluff. È un bluff ridicolo, che qualsiasi adulto sgamerebbe, ma dovete tener conto che il pubblico della Gelmini è costituito in gran parte da minorenni. Credono in qualsiasi cosa. A settembre, almeno. E quindi a settembre il Ministro Maria Stella Gelmini dice che tutti gli studenti con un'insufficienza in qualsiasi materia (compresa condotta) saranno bocciati. Tutti? Tutti.
L'anno scorso andò nello stesso identico modo. All'inizio dell'anno scolastico arrivò questa circolare che in sostanza diceva 'con un 5 sei spacciato'. Gli insegnanti erano perplessi. Poi progressivamente si resero conto che il vero senso della circolare era 'alzate quei maledetti 5'. In pratica il 6 politico, questa famigerata pratica egalitaria adoperata soltanto in qualche scuola metropolitana nel biennio 68-69, veniva dall'onorevole Gelmini introdotta per legge in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Questo però ai ragazzi non era il caso di dirlo. Se si erano spaventati, tanto meglio. Certo, era solo una circolare-bluff: non avrebbe ridato la vista ai ciechi, né il sostegno ai dislessici a cui era stato tagliato; non avrebbe restituito il corso di alfabetizzazione agli stranieri... però qualche normodato, preso dal panico, avrebbe anche potuto trovare una motivazione per mettersi a studiare. Del resto dopo qualche mese arrivò la solita circolare riparatrice: avevamo detto che bastava un 5 per bocciarli? Ma poveri ragazzi, non se lo aspettavano, sono cresciuti nel lassismo sessantottino, diamogli almeno un anno per abituarsi. Facciamo che quest'anno si boccia solo chi ha la media inferiore al 6. Se poi in media infiliamo condotta ed educazione fisica (e qualcuno avrà provato a inserire anche religione), al 6 si arriva facilmente. L'alternativa è trattenere nelle scuole della Repubblica centinaia di migliaia di persone senza aver stanziato un solo soldo in più per ospitarli: ma in molte aule siamo già oltre la soglia di agibilità: aule omologate per 25 ragazzi che ne contengono tutti i giorni 28-30. Ogni tanto crolla una scuola (due anni fa a Torino) senza nessun bisogno di terremoti: l'usura è più che sufficiente. Insomma, se l'anno scorso le bocciature alla fine non sono aumentate, non c'è bisogno di scomodare il magistero di Don Milani, quanto piuttosto le norme di sicurezza: gli insegnanti non bocciano perché non hanno le risorse, in primis i metri quadri di aula necessari.
Il teatrino si è ripetuto puntuale a settembre: la Gelmini ha fatto sapere che quest'anno si faceva sul serio, quest'anno davvero per essere bocciati bastava un 5... ma ha stanziato qualche soldo in più? No? E allora era chiarissimo, già a settembre, che si trattava di un bluff. Prima o poi sarebbe uscita una circolare riparatrice, o almeno una dichiarazione consolatrice. Eccola qui, proprio nella settimana degli scrutini.
Maturità, Gelmini rassicura
"Con un 5 non si boccia nessuno"
Il ministro dell'Istruzione precisa: "Una norma voluta per restituire rigore alla scuola, ma se c'è una insufficienza spetta al consiglio di classe, con buon senso, valutare l'opportunità di ammetere o meno lo studente all'esame di Stato"
"Con un 5 non si boccia nessuno"
Chiaro? Una cosa sono gli annunci, un conto è la normativa. In particolare la normativa è un caos, con circolari contraddittorie e confuse che mandano in confusione gli insegnanti più scrupolosi [no, non è il mio caso]; gli slogan per contro sono molto chiari, perché sono rivolti ai ragazzi. A settembre vi avevamo detto che con un 5 bocciavamo? Paura, eh? Ma no, era uno scherzo. Però magari qualcuno c'è cascato e ha studiato. Gli altri comunque li promuoviamo lo stesso, con tanto buon senso, ad alzata di mano. A proposito, alla fine il prof di religione è rimasto agli scrutini. Sì, la sua mano alzata vale quanto quella del prof di italiano e latino, quanto quella della prof di matematica e fisica. Insomma, vi conveniva tenervelo caro – ah, siete di quelli che escono dall'aula? Embè, son cazzi vostri, cani infedeli.
A questo punto è già più o meno chiaro cosa succederà a settembre, quale terribile annuncio il Ministro farà a insegnanti e alunni... e sorge spontanea la domanda: ma sul serio i ragazzi sono così fessi da cascarci ancora? Può anche darsi. In fondo sono ragazzi, ogni anno ne arrivano di nuovi, ed è giusto che credano alle favole, compresa quella paurosa del ministro cattivo che ti boccia col 5. Questo fino alle medie, almeno.
Alle superiori probabilmente i più furbi hanno già capito l'antifona. Sanno che sin da settembre possono permettersi di ignorare due, tre materie a scelta: l'importante è riuscire a far alzare abbastanza mani in sede di scrutinio finale. Che dire di studenti così, che arrivano alla maturità classica senza sapere una parola di greco, o alla scientifica senza conoscere il calcolo infinitesimale? Che sono furbi, hanno imparato come funzionano le cose, e quindi in fondo meritano di passare più dei fessi che ancora perdono tempo con gli integrali e l'aoristo. Finito il tempo di credere alle favole, comincia quello di raccontarle agli altri. Non è questa in fondo, la maturità?
Leo, grazie di cuore.
RispondiEliminaGelmini, vaffanculo.
abituati a ragionare, i ragazzi sapranno poi interpretare correttamente, da grandi, il messaggio "ora facciamo un condono [aggettivo ad libitum], ma attenti che è proprio l'ultimo e d'ora in poi chi sgarra sarà severamente punito"
RispondiEliminaInsegno alle superiori, e ogni volta l'ammissione agli esami di stato è una farsa. Però quest'anno si è toccato il fondo. Trascinati dal preside docenti senza dignità hanno votato a schiacciante maggioranza per l'ammissione agli esami di ragazzi con tre insufficienze gravi, di cui 2 nelle materie di indirizzo; si tratta di futuri tecnici dell'ambiente, quelli che con qualche spintarella arriveranno magari a fare qualche rilievo in un sito contaminato sapendo solo che tasti schiacciare per far funzionare la macchina. I presidi (pardon, dirigenti scolastici) sono i principali artefici di questo degrado, riescono bene nel tirare fuori tutto il pecorume insito nella classe docente (come in qualsiasi altra categoria, ad esempio). Però è anche vero che gli insegnanti sono ben felici di prestarsi a questa farsa; specialmente quelli di educazione fisica e religione, guarda caso i peggio nullafacenti della scuola italiana (si, lo so che ci sono le eccezioni; ma sono appunto eccezioni). Insomma, ho dato l'anima per una classe, ho premiato chi meritava, magari sorvolando sul rendimento in senso stretto (sono nuova della scuola e so che le lacune degli studenti sono in gran parte dovuti alla pessima gestione dell'istituto), ma alla fine dell'anno mi sono sentita umiliata non solo dal preside (che pure sa benissimo come lavoro) ma anche dai colleghi. Perchè votando a maggioranza per promuovere tizio che in 2-3 materie non ha fatto nulla nonostante prof che fanno il loro dovere è come ammettere implicitamente che in fondo quel prof, si, sarà bravo, ma in pratica non vale nulla. Io non valgo nulla. La chimica che insegno con passione non vale nulla. Vale di più il voto della mia collega di religione che li ha portati a vedere film tutto l'anno: un'ora settimanale di lezione = primo tempo del film; si continua la prossima settimana. Vale più il voto del mio collega di educazione fisica, che la mattina manco fa l'appello e li lascia giocare a calcio tutto il tempo. Mai una lezione teorica che so, di anatomia, educazione alla salute, alimentazione. Vale più il voto del collega di diritto, ricco commercialista che a scuola ci viene per passatempo. Ecco.... io senza dubbio sostengo che il governo sta facendo uno scempio, anche perchè sono precaria e molto probabilmente l'anno prossimo non lavorerò (mentre i miei cari colleghi di ruolo, educazione fisica e religione compresi) continueranno a rubare lo stipendio. Però la politica governativa la capisco, anche se non la giustifico: perchè mai investire su questa pessima classe docente? Di fatto la maggioranza di noi lavora poco e proprio per questo vota a maggioranza per la promozione. Chi fa poco non se la sente di stimolare il senso del dovere negli studenti. La "riforma", si, è calata dall'alto, ma è stata tutto sommato accolta. Accolta da gente senza dignità professionale, che tira a campare allevando piccoli grandi ignoranti. Sfornando diplomati che non sanno neanche parlare. Dicevo che i dirigenti hanno forti responsabilità in tutto ciò. Infatti il loro contratto è stato rinnovato e avranno qualche soldino in più in busta paga. Viva l'Italia. Irene
RispondiEliminaGran bel post come al solito.
RispondiEliminaMa c'è una cosa che continua a non essermi chiara: Ma alla fine religione fa media (per l'assegnazione del credito), o no? Alla fine sembra che tra sentenze, ricorsi e rettifiche non lo sappiano neanche loro.
Antonio
Non può fare media perché non è espresso in decimi.
RispondiEliminaDel resto non esiste nemmeno questa "media": si boccia a maggioranza, e si vota ad alzata di mano.
Quindi non ha nessuna importanza che "faccia media" o no: l'importante è che il prof di religione sia presente allo scrutinio con un braccio da alzare o abbassare.
Fammi capire, quella è una pagella vera di scuola media? Cioè, 7 (sette) materie umanistiche e matematica-fisica-scienze (oltretutto con rientro del testo)? Più il prete che vota per bocciare o promuovere? Non è che siete un tantino sbilanciati sugli indirizzi didattici?
RispondiEliminaElvetico
ma l'ultima intercettazione? fremo :)
RispondiEliminasara
Ma se alla scuola succede questo, allora non è davvero meglio dire: tanto peggio tanto meglio e contribuire alacremente affinchè tutto vada in vacca il più presto possibile?
RispondiEliminaDi modo da poter, almeno, pensare di ricominciare, prima o poi, tutto da capo?
Voglio dire: che speranza c'è? Tu ne vedi una?
Elvetico: benvenuto in Italia (ma forse, dal nick, in effetti sti in Svizzera).
RispondiEliminaDirei che sia una pagella di liceo classico.
RispondiElimina@ Elvetico- é una pagella di liceo classico, quindi le materie scientifiche sono considerate inutili, da tutti.ma proprio tutti.
RispondiElimina@ Irene- ad essere sinceri la mia esperienza di liceale, al classico ben inteso, mi ha portato a pensare che i professori più fannulloni, probabilmente perchè frustrati data la loro totale inutilità, siano quelli delle materie scientifiche. "chimica e biologia" e "matematica e fisica". l'unica cosa scientifica che ho imparato é la traiettoria delle pallette di carta verso il cestino...
@ Leo - finalmente qualcuno che mi riconosce un qualche merito nell'aver decentemente, comunque un discreto 80/100, passato la maturitá senza aver neanche comprato i libri di greco, chimica e fisica, figuriamoci leggerli... lo consiglio a tutte le famiglie che si lamentano dei libri costosi, non comprateli... ;)
Sorb
Boh... la mia esperienza del liceo classico è totalmente diversa: alla maturità mi hanno torchiato per benino proprio in fisica, guarda un po', e per quel che riguarda la chimica, dopo la prima secchissima insufficienza sono stata costretta a studiarla per bene, la prof non scherzava proprio per niente. Quanto poi a non comprare il libro di greco mi pare pura fantascienza. Quale liceo classico hai fatto Sorb? In quale città?
RispondiEliminaComunque la Gelmini ha ragione a voler smantellare tutto quanto, è molto meglio che i ragazzi capiscano subito in che mondo dovranno vivere, e che si attrezzino: http://www.dl4u.org/public/quino_1.jpg
(... Sorb, non sarà mica stato un liceo privato...) ;D
RispondiEliminaciao, ma come è che io ho due figlie nella scuola pubblica e hanno la stragrande maggioranza di insegnanti preparati e motivati e studiano sodo entrambe, inclusa quella delle medie che al pomeriggio ha i corsi extra per l'Ecdl mentre la grande che fa il classico e studia fisica, chimica e biologia come io non me lo sono mai sognato al pomeriggio fa un corso extra di analisi per le facoltà scientifiche... è un miracolo? è Milano? è una botta di culo? è che non era ancora passata Maria Stella e tra poco crollerà tutto?
RispondiEliminaSisi Nat.
RispondiEliminaTra poco, crollerà tutto!!
Il 2012, è alle porte!
Solo Giacobbo potrà salvarci.